Il governo sta cercando di affrontare la situazione insistendo su una ripartizione del numero dei migranti tra diversi Paesi europei. A Lampedusa, intanto, è in arrivo la nave San marco della Marina militare su cui saranno ospitati temporaneamente molti degli immigrati sbarcati a Lampedusa. Potrebbero essere un migliaio le persone alloggiate a bordo. Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha parlato di una situazione solo temporanea, in attesa di individuare per loro una nuova collocazione, «perché le nostre navi non sono alberghi». Intanto il Viminale ha convocato i rappresentanti delle Regioni per cercare di attuare un piano di solidarietà che consenta di «spalmare su tutta la penisola i 14.918 stranieri arrivati in Italia con i 190 sbarchi registrati dall'inizio di gennaio e di cui fanno parte anche gli oltre cinquemila di Lampedusa.
Da regioni, provincie e comuni c'è stata adesione alla richiesta di accogliere fino a 50mila migranti, «un numero molto realistico» ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, al termine di un incontro con i presidenti di regioni, Anci ed Upi. Il piano, ha aggiunto Maroni, «lo stiamo mettendo appunto e sarà presentato nei prossimi giorni. Nella distribuzione dei migranti terremo conto del numero di abitanti per ciascuna regione».
Un'altra notte di sbarchi a Lampedusa Il governo chiede l'impegno delle Regioni - Corriere della Sera