Le libertà civili contano poco. Le vere libertà sono quelle morali e sono irraggiungibili.
Le libertà civili contano poco. Le vere libertà sono quelle morali e sono irraggiungibili.
ho incorporato il topic con uno già esistente, buon proseguimento
Infatti ho parlato di libertà morali, non intellettuali... non la libertà di pensiero ma quella di liberarsi dagli istinti, dal BIOS preprogrammato che tutti abbiamo dentro e che ci costringe a viver tutti allo stesso modo. Macché libertà di voto e di parola! Vorrei la libertà di non amare, la libertà di non offendermi se offeso, di non cercare il benessere e il successo, di non temere la morte, di non dover credere in un qualche dio.
Come diceva Seneca: Imperare sibi maximum imperium est.
Le libertà di pensiero ed azione, rispetto a questa, non contano nulla.
Non so dove e come ho fatto a leggere "intellettuali" Chiedo realmente venia.
E chi te lo impedisce? Puoi farlo benissimo....ovvio che così come tu puoi fare questo, altri possono giudicare il tuo modo di vivere esattamente come tu puoi giudicare quello degli altri. Queste libertà sono ambivalenti
La liberta è, pur rispettando la legge, avere la possibilità di esprimersi...
Nella mia vita libertà è poter parlare senza rischiare di essere aggrediti, poter fare una cosa senza il timore di ripercossioni, e purtroppo no... non sono totalmente libera
La libertà assoluta non esiste.
Anche le sole influenze che hanno su di noi educatori (genitori, insegnanti...) limitano la nostra libertà.
essere me