ma neanche ex fumatore! neanche!
avevo fatto la fumacchiata d'esperienza e basta! non potrei quindi neanche definirmi fumatore perchè quella era semplicemente stata un'esperienza.
ma neanche ex fumatore! neanche!
avevo fatto la fumacchiata d'esperienza e basta! non potrei quindi neanche definirmi fumatore perchè quella era semplicemente stata un'esperienza.
EDITOk era giusto per sapere.Ti spiego, io ho sempre avuto uno stile di vita che mi sono autoimposto, anche in base alla convinzione che la vita umana è preziosa e che lo è anche la natura. Secondo me quindi fumare è incompatibile con gli ideali di un ecologista (è scientificamente provato che una sigaretta inquina qunanto 6 tir) e di un religioso che considera andare contro Dio fumare e farsi del male. Non ho mai neanche dato una boccata, ho sempre pensato che se l'avessi fatto poi mi sarei sentito diverso, insomma ho pensato non fosse il caso. Poi ho visto che con la prima boccata i miei compagni di classe ci rimanevano incastrati, quindi mi sono reso conto di aver fatto bene. Lo so che non tutti quelli che provano cominciano a fumare, ma la maggioranza sì. E sarebbe andato contro la mia idea di vita, dove non c'è spazio nemmeno per droghe ed alcool. E poi ho scoperto una religione cristiana non cattolica che sembra molto simile a questa mia idea e mi sto informando per vedere se voglio davvero convertirmi.
Non tutti i credenti però lo fanno perché temono l'aldilà, e molti tra i non credenti hanno lo stesso paura della morte e dell'incognita che pone.
Poi non solo la bibbia, ma anche il corano ad esempio, pongono interrogativi interessanti, al di là dell'aderire ai dogmi di questa o quella chiesa.
Alla fine il discorso è molto più complesso e va davvero oltre alle varie categorizzazioni di genere, almeno per me.
Infatti non ho scritto "tutti"
Io non sono tra le persone che rispettano tutti a priori, il rispetto generalmente lo associo all'ammirazione. Altrimenti semplicemente è un farmi i fatti miei.
Se uno è fervente religioso con me infatti non andrà mai d'accordo, perché io lo perculerò sempre.
Questo è etichettare le persone a prescindere, perchè probabilmente consideri bacchettone o poco inteligente una persona che riesce a vedere oltre quel che per te è logico.
Se dovessi prendere per il culo tutti quelli che non la pensano come me....addio...
non puoi fare di tuta l'erba un fascio e non puoi perculare qualcuno solo perchè dice cose che non condividi, se no non sei diversa da quelli che diventano xenofobi contro gay e gente di colore...
Semplicemente se uno non mi parla di religione e per me è da 8, resta da 8, se mi vuole parlare di religione cala a 6,5.
Se uno poi vuole farmi cambiare idea va da 8 a -4, non puoi capire le litigate con un amico tempo fa.
E comunque non si parla di pensiero in generale, non prendo in giro chi pensa cose diverse da me in altri ambiti, quanto più del pensiero su questa argomentazione.
Sarà un problema di logica, chissà. Sta di fatto che se io non vedo non credo. E pure se vedessi, prima di credere cercherei altre spiegazioni più sensate mi sa.
ps: omofobia e razzismo sono un'altra questione, io non nego i diritti di nessuno.
In un certo senso a volte apprezzo pure chi crede tanto, avere fede in qualcosa che forse c'è, ma che comunque ti fa stare meglio. Immagino le possa confortare, il che è d'aiuto, perché tutti passano dei momenti difficili. Ma non è roba per me, a lungo andare mi stufa anche vedendolo sugli altri.
pps: non è che do dei voti alla gente nella realtà, era solo per spiegarmi in modo rapido.
perchè pensi che i loro concetti e le loro argomentazioni siano infondate e assurde ? se non non capisco perchè dovresti prenderli in giro, davvero.
io non prendo in giro chi non crede..il modo di affrontare e vedere la vita sarà diverso ma al massimo ci parlo, ma non la insulto o la paraculo perchè secondo me manca di qualcosa
comunque ok ognuno ha il libero arbitrio, fai come ti pare che te devo di, ti credevo superiore a tanti piccoli difetti, ma siamo tutti umani in fondo
EDIT:ma se invece di parlarti di religione ti si parla di DIO ?
È appunto per questo che rispetto chi ha fede e prega per fatti suoi. Ma le persone non ci arrivano il più delle volte a ciò. Tutte le persone che conosco e che hanno fede vanno anche in chiesa, non sanno scindere la fede dall' essere cattolici, quindi vale anche il discorso inverso al tuo.
Per me tutti i riti del cristianesimo non hanno niente a che vedere con l'avere fede, non ho bisogno di un prete che mi faccia il sermone e assolva i miei peccati perché quello è un uomo, non me ne frega che è l'intermediario di dio. Se dio esiste come credono i fedeli allora mi assolve dai peccati anche se mi confesso da sola nella mia stanza. O se mi dico il rosario da sola e mi leggo le sacre scritture nel letto
Chi non fa così per me non è un vero religioso, perché ha bisogno della chiesa per sentirsi in contatto con dio. Di una chiesa che è una merda.
Questo non è un errore, no?
Qualcuno disse che leggere la bibbia è il miglior modo per diventare atei, e non è così sbagliato. La bibbia contiene così tante contraddizioni che non è possibile credere a una sola parola scritta lì dentro.
Inoltre, le traduzioni sono state fatte un po' a cazzo di cane, e la validità storica degli avvenimenti contenuti è decisamente bassa.
I migliori sono i cristiani che ti dicono di "interpretare il contenuto", e che comunque l'importante è il messaggio d'amore. Ah, certo.. Il messaggio d'amore.. Come quando Dio suggeriva di sterminare i popoli che incontravano sul cammino? O come quando diceva di esigere vendetta? E che dire delle lapidazioni e delle varie punizioni per i motivi più assurdi?
Beh, come non citare la schiavitù?
La bibbia è stata la prima inculata di massa. Si tratta di un Berlusconi dei tempi andati, in grado di rigirare la frittata e farsi seguire da una manica di imbecilli.
Citiamo un paio di perle d'amore, sicuramente interpretabili:
"Mentre essi fuggivano dinanzi ad Israele..., il Signore lanciò dal cielo su di essi come grosse pietre fino ad Azekà e molti morirono. Coloro che morirono per le pietre della grandine furono più di quanti ne uccidessero gli Israeliti con la spada."
"Manderò contro di essa la peste e il sangue scorrerà per le sue vie: cadranno in essa i trafitti di spada e questa da ogni parte graverà; e sapranno che io sono il Signore."
"Il Signore vide e se ne indignò; essi finirono annientati nella furia della sua ira. Egli compì prodigi a loro danno per distruggerli con il fuoco della sua fiamma."
"è stato impiccato ad un palo con tutta la sua famiglia alle porte di Susa, giusto castigo datogli senza indugio da Dio,* signore di tutti gli eventi."