Originariamente inviata da
Puff
avevo fatto un discorso lunghissimo e l ho cancellato.
Alcune differenze di mentalità, tra alcune persone, tra nord e sud ci sono.
Esempio stupido.
Colloquio per la specialistica. Prof che dice che la specialistica è da frequentare. Quasi tutti si lamentano perchè lavorano.. e prof risponde "non capisco come mai qua (lombardia diciamo) ci sia tutta questa cultura del lavoro.. cioè si capisco che magari serve, però tutti i ragazzi che lavorano in ditte, fanno le commesse, subito a lavorare anche nelle vacanze estive delle superiori.. rilassatevi un attimo, in futuro ci sarà tempo per lavorare".
Cioè.
Poi certo, ci sono casi e casi, ma almeno nella mia famiglia funziona che o lavori, o studi, o vai fuori dalle palle.
E non esiste il "sono disoccupato xè non trovo lavoro" perchè come gelataia, cameriera, commessa, in fabbrica o a pulire i cessi, qualcosa di trova.
Se poi si aspetta il lavoro perfetto, pagato tanto, dove ti sbatti poco, ci credo anche io che "non c'è lavoro".
Cioè il mio ragazzo dopo la laurea il primo mese di lavoro prendeva 800 euro. Alcuni suoi colleghi per anni non hanno lavorato perchè partendo dal presupposto che hai una laurea, volevano uno stipendio più alto.
"NOn c'è lavoro.. sono disoccupato". Sono cazzate.