E quindi con le altre specie animali come la mettiamo? Perchè si accetta la loro divisione in razze (anzi, è fondamentale per distinguerli ) e non la si concepisce invece per l'uomo?Originariamente inviata da killuminato
E quindi con le altre specie animali come la mettiamo? Perchè si accetta la loro divisione in razze (anzi, è fondamentale per distinguerli ) e non la si concepisce invece per l'uomo?Originariamente inviata da killuminato
In genetica gli animali non si dividono in razze ma in specie e sottospecie.Originariamente inviata da darkness_creature
La parola razza per gli animali è stata diffusa per far soldi (cani, cavalli ecc...)
E' sbagliato anche riferirsi agli animali come razze ma ormai è nel linguaggio comune. E' poi ovvio che negli animali è comunque accettata perchè non si ha paura che questo termine venga strumentalizzato.
Volevo poi chiarire che non è detto che un giorno si trovi il modo di classificare scientificamente le persone in basa alla razza.Dico solo che ora come ora è un lavoro per me impossibile soprattutto senza considerare troppi parametri (più di 2 mila per essere ottimisti) e tenendo in considerazione che una classificazione per essere valida deve raggruppare il più possibile gli individui indagati. Cosa che per l'uomo diventa difficile anche a causa della soggettività nell'interpretazione delle tantissime variabile che andrebbero considerate.
Perchè per le persone è impossibile? Sono molti di più i parametri rispetto a quanti sono per gli animali propriamente definiti tali?
E perchè secondo te la parola "razza" è usata solo per fare soldi?
(per un momento lasciamo fuori la paura che sta parola venga strumentalizzata)
Originariamente inviata da John Galliano
Hai intenzione di campare a lungo...
no io parlo di tangibile no di biodiversita ..è chiaro che i cinesi non è che per essere diversi dai bianchi debbano avere il sangue verde o un anello in meno del dna rispetto ai bianchi.... parlo del visibile.... il nero è nero...perchè è nero.. il bianco è bianco..... e il verde è verde.... senza contare che il grigio è grigio....Originariamente inviata da killuminato
Provo ad elencarti i parametri che andrebbero controllati per classificare le razze umane:Originariamente inviata da darkness_creature
Colore: occhi, capelli, pelle
Forma: del cranio, del naso e dell'apertura nasale,forma delle orbite, il bordo nasale inferiore, del viso (zigomi, vicinanza occhi....), orecchie....
Esame del dna: conta dei cromosomi, esame dei geni repressi e maniesti, esame del dna antico, esame del dna mitocondriale, esame del mRna, del tRNA..... Esame del sangue.
Numero di dita, costole, occhi, arti
pelosi, glabri
altezza
arco dentale e forma dei denti
prognatismo(=sporgenza della mascella)
rapporto femore-tibia, rapporto omero-ulna, curvatura femorale anteriore
Esami fisiologici... ecc ecc
Oltre a questo bisogna considerare:
Geografia (perchè una razza deve essere diffusa in determinati ambienti e, se presente ovunque, si deve poter rintracciare chiaramente la sua evoluzione storica;
Lingua (Vale lo stesso della geografia, la stessa razza deve avere la stessa lingua o derivae da questa per cui bisogna riuscire a rintracciare nettamente la storia di questo idioma....
Questi sono i parametri che al momento mi sono venuti in mente.
considera inoltre che per individuare l'esistenza di vere e proprie razze in maniera scientifica ci servirebbe un individuo tipo rappresentate di ogni razza che troviamo o vogliamo creare. Questo si chiama olotipo ed è un esemplare che la rappresenta e che si dovrebbe trovare in un museo pubblico a disposizione degli studiosi per il confronto in caso di dubbi.
Tutto ciò inoltre dipende dal concetto di specie che noi utilizziamo: c'è il concetto di specie biologica, morfologica, tipologica, filofenetica e cronologica(li trovi sicuramente su google se ti interessano). In base alla defiizione di specie che si vuole utilizzare i paramentri precedentemente indicati vengono studiati in modo diverso.
es: Se noi studiamo ad esempio 100 persone secondo il concetto di specie morfologica le divideremo in base alle misurazioni del cranio, altezza, colore capelli ecc ovvero individuiamo il fenotipo.
facciamo finta di dividere queste cento persone in 2 razze per cui prendiamo compe olotipo 2 persone che sono l'esempio lampante della razza. successivamente nasce in uno da una donna di questo gruppo un bambino con i capelli rossi.... colore di capelli che non era considerato all'interno della razza prestabilita...per cui il concetto di razza salta e va rifatto... ciò, ti assicuro, accadrebbe molto spesso per cui si verrebbe ad avere tantissime razze diverse nuove e si perderebbe l'utilità della classificazione in sè.
spero di essermi spiegato bene visto che sto scrivendo nei momenti di pausa tra una cosa e l'altra
La parola razza per me è usata solo per fare soldi in quanto nel mondo animale è quella che indica le specie di cani e cavalli ad esempio più belli o veloci.... lo stesso nella coltivazione delle piante (ad esempio le orchidee). In questi casi la parola razza ha acquisito un significato più positivo a mio avviso rispetto a quello che, anche in base hai fatti storici, potrebbe suscitare tra gli esseri umani che sicuramente hanno grandi potenzialità intelettuali ma non utilizzate.
Ecco....tutto questo che hai detto, non vale per TUTTI gli animali? Cos'ha l'uomo di tanto speciale che arriva ad impedire classificazioni di questo genere, che invece per gli altri animali sono possibili (al di là che le si definisca "razze" o "vattelappesca")?
Tutto sto elenco che hai fatto, sicuramente ineccepibile dal punto di vista scientifico, dimostra proprio che ci sono tanti parametri per poter distinguere o uguagliare. Leggendo, si capisce che ovviamente le stesse cose possono essere fatte per gli animali, vedendo appunto altezza, arcata dentale, pelo lungo o corto, forma del muso, diffusione geografica, eccetera.
Però per gli animali, al di là del termine che usi, ti va bene.......per l'uomo invece no.....qualcuno riuscirà a spiegarmi il perchè di sta cosa?
Perchè nell'uomo non salterebbero fuori 5 o 10 razze..... ma 1 milone o forse 10 milioni di razze diverse.Originariamente inviata da darkness_creature
Tutti questi parametri devono essere precisi e ogni individuo di una ipotetica razza deve appartenere a tutti i parametri... ne basta uno che non coincide per fare saltare il concetto di razza umana.
La complessità degli animali non umani, anche delle scimmie, è molto più facilmente indagabile perchè il dna umano è almeno 1 milione di volte più complesso di quello di un normale primate poichè utilizza sistemi di "costuzioni genica" molto più coplessi rispetto a quelli dei comuni animali.
Ciò che hai detto tu non esclude affatto quindi che anche l'uomo sia diviso in razze. Il fatto che sia complesso da classificare non significa mica che non esista, significa soltanto che con gli strumenti di oggi non gli si riesce a dare una definizione precisa. Ma il concetto di fondo rimane.....l'uomo può tranquillamente essere diviso in razze. Credo tu sia praticamente arrivato a darmi ragione
Originariamente inviata da adfk