Ieri sera mi é successo una cosa simile con una ragazza, pensavo avesse 27 al massimo 30. Invece ne aveva 33. Non glieli avrei mai dati. Le volevo lasciare il numero ma quando mi ha detto di essere fidanzata ho lasciato perdere ahah
Ieri sera mi é successo una cosa simile con una ragazza, pensavo avesse 27 al massimo 30. Invece ne aveva 33. Non glieli avrei mai dati. Le volevo lasciare il numero ma quando mi ha detto di essere fidanzata ho lasciato perdere ahah
L'età. Bah. Io al riguardo mi sono in stato confusionale. Mi vedo vecchia, mi sento vecchia, anche più del dovuto e non ho idea di quanti me ne dia la gente effettivamente. Fra adulti l'età anagrafica non conta, a livello di testa. A livello fisico, forse si, ma ci si rende conto col tempo. A livello sociale non parliamone neanche!!! Conta, eccome se conta. Stai con una persona molto più grande o più piccola di te? Ti guardano neanche fossi un orco mangia bambini.
Però c'è un limite: l'età mentale non conta fra due adulti, o due giovanissimi, ma fra un adulto e un ragazzino ritengo sia molto diverso.
(che brutte le ragazze di diciassette anni che si atteggiano a trentenni e si combinano come trentenni e sembrano più vecchie di me -.-)
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Io sono un po' particolare quando si tocca l'argomento età, ho dei veri e propri paletti e difficilmente ho ammorbidito le mie visioni. Sono la classica ragazza fissata con l'idea che l'uomo deve essere più grande. Anche di due, tre anni, ma preferisco così. Ho questa visione per tanti motivi, diciamo che principalmente questo è dovuto al mio unico ex più piccolo di me di due anni (in una fascia d'età in cui era facile risentirne), ma soprattutto perché stando con uno più giovane sentirei di essere una seconda mamma (e io amo l'uomo indipendente) nonché avrei il terrore di venirgli a noia, essendo lui giovane e giustamente desideroso di fare esperienze diverse. L'uomo più grande quindi non è tanto una questione di cervello (non ce l'hanno a priori) ma di esperienze. Un 25enne mi ispirerebbe tenerezza e difficilmente altro. Gli uomini che vanno con le ragazze molto più piccole li trovo imbarazzanti, perché io vorrei chiedere ai conoscenti del mio paesello che hanno 29 anni cosa si raccontano a cena lui e la sua fidanzata che sta finendo la 5° superiore. E cosa si aspettano da una storia del genere. Ma ognuno è libero di fare ciò che vuole, per carità.
Detto questo, da me ora va di moda la donna adulta col fidanzato giovincello.
Guarda, non sempre gli uomini più grandi sono come li descrivi. Non sempre sono indipendenti, maturi, protettivi, inoltre gli vai a noia comunque perchè magari trovano la ragazza più giovane e appetibile che ci sta. Non è l'età, è la persona che conta. L'esperienza pure conta molto, ma non necessariamente le esperienze, seppur maggiori, fanno di una persona grande anche una persona matura. Naturalmente questo è il Morrigan pensiero, ognuno ha la propria visione
Sull'uomo più piccolo ti di ragione, ma fino a un certo punto. Se la differenza è di pochi anni non è che divento automaticamente la mamma, e neanche siamo in fasi diverse della vita. A 24 anni facevo le stesse cose che faccio ora a 26. Diverso è se mi parli del ragazzino più piccolo di un bel po' di anni. Ma anche lì, si tratterebbe comunque di un ragazzo che sta studiando all'università come me, o che sta lavorando. Quindi come esperienze staremmo lì. E per la maturità di testa, in quel caso è tutto soggettivo. Ci son uomini più grandi di me che conosco e che hanno la maturità di un ragazzino del liceo. Mentre ho amici più piccoli che stanno messi meglio di loro. E lo stesso discorso posso farlo a parti invertiti, per un uomo che sta con una più piccola.
Spesso son pregiudizi e basta. Io stessa lo ammetto, resterei un po' interdetta se sapessi che il ragazzo che mi piace è più piccolo - è successo proprio l'anno scorso e sì, ci son rimasta al momento - ma poi pensandoci razionalmente è finita lì. Perché non mi dava l'idea del ragazzino diverso da me.
Sulla molta differenza, invece, non mi esprimo proprio, perché mi fa parecchio senso. Specie se si parla di adulto con un bimbetto. In qual caso davvero non capisco su cosa poter costruire una vita insieme. E parte il giudizio cattivo.
Grazie a @scazzula2 per il tag! Altrimenti non avrei mai aperto questo topic che dal titolo sembra uno spot delle app per incontri
Sono d'accordo con Layne S che l'età del consenso andrebbe alzata a 16-17 anni. A 14-15 sono ancora troppo bambini.
Tolto questo paletto concordo in pieno con chi ha già scritto che l'età è solo un numero. Ci sono tantissimi trentenni con la testa di un ragazzino delle medie, e altrettanti ragazzini molto più maturi della loro età.
li ho già detti i motivi per cui lui ha preferito "mollare il colpo"... e io avrei fatto uguale
dai su non prendiamoci per il culo da soli... una '99/2000 potrà pure essere strafiga e/o avere un cervello da 25enne... ma rimane comunque una ragazzina del 3°/4° superiore
solo pensando ad un ipotetico momento in cui dovrei andare a prenderla a casa sua o presentarla ai miei amici mi viene da sudare freddo