Rispondendo al post iniziale:
Ci sono, PER ME, due modi di apparire. Uno l'hai ben esposto tu, cioè quello che deve fare il fighetto sennò non gli si drizza: quindi la bella macchina, la bella donna, non importa che parli e che ragioni, basta che abbia un paio di tette ed un culo. Bei vestiti, accessori all'ultimo grido e magari tanti debiti in banca.
Questo è il primo esempio di bestiolina sociale.
Il secondo esempio è il radical chic (io ce l'ho a morte con i radical chic).
Il radical chic è un caso psichiatrico. E' come un'epidemia che si è propagata in Italia. Di solito li riconosci dal cappello di paglia in testa, quelli che si portano mo.
Ecco, questa persona vuole distinguersi dal primo tipo di bestiolina sociale, basando il suo comportamento sull'ipocrisia e sull'ignoranza: si deve sentire diverso, magari un po' di sinistra, è fondamentalmente un buonista e profondamente superficiale ed ignorante. Il classico esempio di renzismo, per farla breve.
Il soggetto di destra che si trasforma in uno di sinistra.
Finge di essere diverso, ma anche lui ama vestirsi di marca, è snob, pensa di avercelo più su degli altri, è materialista..solo che preferisce il vintage al nuovo..fa più di sinistra.
Professa valori di sinistra ma è tutta una moda, si finge intellettuale, ma sono tutte cazzate.
Il classico esempio di conformista che cerca di distinguersi ma che risulta soltanto ridicolo.
Entrambe queste bestioline sociali basano la loro esistenza su valori superficiali, sulla moda, sull'ultima tendenza in fatto di stile di vita. Molti copiano lo stile di vita dall'amico che a sua volta l'avrà copiato da qualcun'altro.
Una massa di pecoroni che nemmeno un gregge.
Ho descritto l'italiano medio.