New York, ragazza passeggia per strada e riceve 108 molestie in 10 ore

[Zood]

Che schifo...posso capire la squadrata, ma i commenti o addirittura seguirla!

[Knave]

Per quanto riguarda il video/articolo, la gente non ha rispetto, né per sé, né per gli altri, e le interazioni sociali ne sono il metro. Considerato che per parecchi maschi questa è la normalità, semplicemente per convenzione, abitudine, o fate voi è avere ancora speranza la cosa che dovrebbe sorprendere ed indignare.

[Jack Daniels]

Ma gli americani sono parecchio rozzi...

[Lantis]

Ora, sono d'accordo che un cenno, un saluto o un complimento non siano classificabili come molestie sessuali, assolutamente. Ma mi lascia perplessa come gli uomini (quelli che hanno commentato su Repubblica almeno, non voglio generalizzare) non riescano a capire che a volte un tale atteggiamento, anche a fin di bene, possa essere fastidioso o mettere in imbarazzo. Un complimento da uno sconosciuto puo' fare piacere, ma se la cosa si ripete 50 volte nella giornata, sfido chiunque a non essere infastidito dalla costante attenzione (e ricerca di attenzione) delle persone circostanti.

Francamente mi preoccupa che la gente non lo capisca.

mi soffermo e quoto piu che altro questa parte.
ovviamente l'articolo non specificava come molestie sessuali, ma molestie in generale.
E ribadisco comunque, alcune, personalmente non le considererei neanche "molestie", mi sembra alquanto esagerato chiamare "molestia" un semplice saluto, e magari anche PRIVO di "complimento" extra.

Ecco ora dico....parliamo di questo: un semplice saluto, da un perfetto sconosciuto. Un banale e semplice Buongiorno,o salve. è "giusto" considerarlo "molestia"?
Non dimostra anche un distacco dalla realtà?
Sempre più spesso ci "rinchiudiamo" dietro i nostri smartphone, mp3, e via cosi....(io stesso lo faccio e io stesso lo faccio con questo fine....isolarmi e distaccarmi)

che ne pensate?

[Jack Daniels]

Non ho visto il video (ho visto la notizia ieri da Repubblica mentre ero a lavoro), ma mi sono soffermata a leggere i commenti, sempre su Repubblica.
Non potendo guardarlo neanche ora, prendo per buono quello che ho letto nei commenti: le "molestie" vere e proprie sono in numero limitato, la maggior parte sono comportamenti/saluti nei limiti dell'educazione.
I commenti pero' facevano accapponare i capelli:
Una discreta percentuale sembravano usciti da una barzelletta sessista ("Porta i fuseaux e sculetta come una zoccola, che cosa voleva?"), altri sembravano comunque dare per scontato che una donna deve sempre essere contenta di essere notate e apprezzata in pubblico (alcuni rimproveravano anche la ragazza per non aver sorriso/risposto agli uomini, o almeno quelli educati).

Ora, sono d'accordo che un cenno, un saluto o un complimento non siano classificabili come molestie sessuali, assolutamente. Ma mi lascia perplessa come gli uomini (quelli che hanno commentato su Repubblica almeno, non voglio generalizzare) non riescano a capire che a volte un tale atteggiamento, anche a fin di bene, possa essere fastidioso o mettere in imbarazzo. Un complimento da uno sconosciuto puo' fare piacere, ma se la cosa si ripete 50 volte nella giornata, sfido chiunque a non essere infastidito dalla costante attenzione (e ricerca di attenzione) delle persone circostanti.

Francamente mi preoccupa che la gente non lo capisca.

Vabbè ma quando uno ci prova mica può sapere quanti altri ci avevano provato prima...

A parti invertite, se una si avvicina a me e fa la socievole e la gentile, io le rispondo, per educazione....e mi farebbe anche piacere, in genere, male che vada la allontano con una scusa tipo le direi che sono fidanzato anche se non lo fossi

Poi il rimorchio così per strada alle passanti è un pò squallidino, questo è vero....

[Kathryn Merteuil]

Poi il rimorchio così per strada alle passanti è un pò squallidino, questo è vero....

Ma infatti è questo il punto.
Un conto è se uno ci prova in un locale, mi offre da bere, mi fa un complimento o tira fuori qualche genialata per attaccare bottone in stile metodi di rimorchio alla Jack Daniels
Ma se uno che non ho mai visto in vita mia mi rompe i coglioni mentre cammino per strada se permetti lo mando a fanculo diretto. Ma chi ti cononosce? Ma che vuoi? Ma tanto adesso una non sarà libera di camminare in centro senza rotture di cazzo?

[Knave]

E comunque, per quanto emancipati, fate ancora un sacco di differenziazioni, e ragionate ancora un sacco di preconcetti, secondo me.

[Layne S.]

Non mettiamo in mezzo il discorso di smartphone, isolamento sociale&co. che, ammesso che fossero very (e secondo me non lo sono) non c'entrano nulla.

Io lavoro in un dato dipartimento dell'universita'. Quando incrocio le altre persone basate in questa ala dell'uni (studenti, professori, tecnici, inservienti) ci salutiamo sempre, anche se non ci conosciamo. Succede almeno una decina di volte al giorno, ma chiaramente non mi da fastidio: ci salutiamo perche' siamo "colleghi".

Per strada pero' non succede solo questo... Onestamente se ci fossero stati solo saluti nel video non penso l'avrebbero pubblicato: quello che si vuole mostrare e' come una ragazza non accompagnata sia costantemente "bersagliata" di attenzioni maschili, e anche richieste di attenzioni (chi cerca di attaccare bottone immagino lo faccia sperando di ricevere una risposta); a differenza di un uomo o di una ragazza accompagnata.
Quelle persone stanno cercando la sua attenzione solo perche' e' una ragazza carina (o cmq decente) ed e' sola, tutto qui.

Jack, e' ovvio che non puoi sapere "quanti ci hanno provato prima", ma penso che uno possa immaginare che come tu decidi di tentare l'approccio, anche altri uomini potrebbero avere avuto la stessa idea. Una cosa del genere e' completamente diversa dal cercare di "attaccare bottone" in una situazione del genere: se fatto con educazione non mi da' fastidio scambiare due chiacchiere mentre sto aspettando il treno: e' una cosa molto piu' umana e comunicativa (se vogliamo tornare al discorso dell'isolamento) anziche' sentirsi strillare "apprezzamenti" dall'altra parte del marciapiede.

[Lantis]

Non mettiamo in mezzo il discorso di smartphone, isolamento sociale&co. che, ammesso che fossero very (e secondo me non lo sono) non c'entrano nulla.

no scusa ma senza offesa, io ho creato la discussione e io lo tiro fuori eccome il discorso, perchè credo che c'entri anche, in un discorso più amplio ovviamente
per di più è un altro modo di vedere le cose, se TU non sei d'accordo amen.

Quindi ribadisco quanto detto sugli smartphone.

ora leggo il resto del tuo intervento..ma prima volevo rispondere a questo...

- - - Aggiornamento - - -

Per strada pero' non succede solo questo... Onestamente se ci fossero stati solo saluti nel video non penso l'avrebbero pubblicato:

Eppure ci sono nel video, dei semplici saluti, ed è per questo che ho fatto l'altra domanda.
COSA consideriamo esattamente come "molestie"
perchè SPESSO, subito si associa "molestia" a qualcosa di sessuale.
E non è sempre cosi. Faccio un esempio, in spagnolo "disturbare" si dice appunto "molestar"
E qui troviamo :

Sensazione incresciosa di pena, di tormento, di incomodo, di disagio, di irritazione, provocata da persone o cose e in genere da tutto ciò che produce un turbamento del benessere fisico o della tranquillità spirituale:

E qui sotto fa come sempre gli esempi del vocabolo:

liberi da ogni dolore e molestia del corpo (Leopardi); dare, procurare, recare m. (ant. fare m.);ricevere, patire m.; la m. degli affanni, delle preoccupazioni; la continua m. dei seccatori; la fastidiosa m. degli insetti; l’insopportabile m. della sete, del caldo, del prurito; strimpella tutto il giorno il pianoforte con grave m. dei vicini; m. sessuale(più spesso usato al plur.): l’atto di infastidire con comportamenti, parole o atti indesiderati a sfondo sessuale. Il fatto stesso di molestare (con sign. più affine adisturbo): m. alle persone, in diritto penale, reato di chi, con qualunque mezzo, arrechi disturbo o fastidio ad altri. Nel linguaggio milit., tiro di m., azione di artiglieria che tende a ostacolare i preparativi del nemico. Con valore più concr. (non com.), azione molesta: le sue m. non sono più oltre sopportabili.

Quindi di nuovo ribadisco, c'è chi considera "molestia,disturbo" anche un banale saluto?

quello che si vuole mostrare e' come una ragazza non accompagnata sia costantemente "bersagliata" di attenzioni maschili, e anche richieste di attenzioni (chi cerca di attaccare bottone immagino lo faccia sperando di ricevere una risposta); a differenza di un uomo o di una ragazza accompagnata.
Quelle persone stanno cercando la sua attenzione solo perche' e' una ragazza carina (o cmq decente) ed e' sola, tutto qui.

ricordo che c'è anche un video dove fanno la stessa cosa con un ragazzo, anche se è per di più (quindi non solo) molestato con proposte di tipo commerciale

Una cosa del genere e' completamente diversa dal cercare di "attaccare bottone" in una situazione del genere: se fatto con educazione non mi da' fastidio scambiare due chiacchiere mentre sto aspettando il treno: e' una cosa molto piu' umana e comunicativa (se vogliamo tornare al discorso dell'isolamento) anziche' sentirsi strillare "apprezzamenti" dall'altra parte del marciapiede.

ok...infatti è qui che volevo arrivare.
in "quali" situazioni...è "accettato"?

[MagicCarpet]

A mia moglie una volta hanno detto per strada: "Beato chi ci dorme su codesto culo !"
Francamente quando me l'ha raccontato abbiamo trovato la cosa carina.

Quando da giovane facevo complimenti per strada ho sempre ricevuto sorrisi compiaciuti. Certo, io sono un uomo di gran classe, magari negli States sono molto più grezzi

Se il complimento è fatto con savoir faire non credo possa dispiacere.
Se a me dicessero: "che bella pancia hai ! Condoglianze per la tartaruga" non mi sentirei per niente molestato.

P.S.
Ma che gusti di merda hanno gli americani ?