Pure io dico scolapasta.
Il colino che serve per il colabrodo serve a filtrare: il brodo passa colato e la robetta rimane nel colino.
Come quando bisogna setacciare la farina o lo zucchero a velo.
Invece scolare ha un'accezione diversa perché si priva il 'materiale' finale che ci occorre (la pasta) da quello che non ci occorre (l'acqua).
Come quando si setaccia la sabbia per trovare le telline.
E' la pasta, solida, che viene privata di parti liquide. Quindi si scola.
mmm bisognerebbe pensare al concetto di centrifuga e ai risultati che otterremmo centrifugando il brodo e centrifugando pasta...