Visualizzazione stampabile
-
Pure io dico scolapasta.
Il colino che serve per il colabrodo serve a filtrare: il brodo passa colato e la robetta rimane nel colino.
Come quando bisogna setacciare la farina o lo zucchero a velo.
Invece scolare ha un'accezione diversa perché si priva il 'materiale' finale che ci occorre (la pasta) da quello che non ci occorre (l'acqua).
Come quando si setaccia la sabbia per trovare le telline.
E' la pasta, solida, che viene privata di parti liquide. Quindi si scola.
mmm bisognerebbe pensare al concetto di centrifuga e ai risultati che otterremmo centrifugando il brodo e centrifugando pasta...
-
Scolapasta..quindi sarà scolare. "Colare la pasta" mai detto.
-
Sempre usato scolare la pasta. Colare è quando qualcosa cola da qualcos'altro, quando scende. Tipo: "Mi cola il naso" :lol:
-
Ma non dipenderà dallo strumento che si usa? Se usi il "colino" la coli se usi lo "scolapasta" la scoli no?
-
Quote:
Originariamente inviata da
gattolo
Ma non dipenderà dallo strumento che si usa? Se usi il "colino" la coli se usi lo "scolapasta" la scoli no?
mi sa che lo strumento prende il nome dall'azione, non il contrario XD
-
Da me si è sempre detto "colare la pasta" ma pensandoci bene credo che "scolare" sia il termine più corretto :roll: mi informerò :040:
-
Io intendo che se prendi la pasta dalla pentola col colino per metterla nel piatto la coli, se prendi la pentola e lo rovesci nello scolapasta la scoli.. ad esempio i ravioli grossi io li prendo col colino dalla pentola in modo che non si rompano e li colo, la pasta la scolo
-
Ho sempre detto scolare. Credo che sia più corretto.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Annie Lennox
Sempre usato scolare la pasta. Colare è quando qualcosa cola da qualcos'altro, quando scende. Tipo: "Mi cola il naso" :lol:
Cioè perdi pezzi di naso che ti cadono dalla faccia :o
-
Con tutto questo parlare di pasta mi avete fatto venire fame..