Originariamente inviata da
c00kie
Salve a tutti
Scusatemi il topic, probabilmente a voi sembrerà stupido; è più che altro un mio sfogo. E a me non sembra una cosa poi tanto stupida.
Insomma il mio problema è che un sacco di volte, anche qui sul forum, sento criticare noi giovani con l'accusa di "immaturi".
Insomma, secondo molti, "a 14/15 anni non si capisce niente", "deve crescere"; oppure si è continuamente spinti ad essere "adulti, responsabili e maturi".
E qui io dico NO.
Perché dovrei essere adulta e matura, se sono un'adolescente? Non è forse un controsenso?
Insomma, questa è l'età delle ca22ate per eccellenza, è l'età dei sogni e degli sbagli, l'età delle prime esperienze di vita e delle prime delusioni. è l'età in cui si impara. E allora perché dovrei aver già imparato, o fingere di aver già imparato, cose di cui ho solo sentito parlare?
Insomma, ho 15 anni, è forse un male comportarmi come una ragazzina della mia età? è forse un male non essere adulta prima del tempo? è forse un male perdere tempo con i miei sogni e i miei ideali invece di "farmi una cultura, prepararmi un futuro, pensare al domani"?
E questo non significa che sono scusata e posso fare la co***ona perché tanto sono giovane. Affatto.
Voglio solo rivendicare il mio diritto ad essere un'adolescente. E a non capire quello che voi adulti pensate di capire meglio di me, e a poter essere solamente ciò che sono, senza che la mia immaturità sia condannata, senza essere rimbottata da adulti saccentoni con il loro disprezzo e con i loro "cresci".