Persone che, purtroppo, non ci sono più

[Annie Lennox]

Ti penso quando faccio una cosa sbagliata e dopo vedo il tuo guardo di disappovazione e allora mi pento subito...
Ma avanzo di galara ero e avanzo di galera sono, me lo ripetevi sempre XD

Ma al cimitero non ci vado, almeno per ora. E' troppo presto.
Voglio ricordarti a casa tua quando stendevi la pasta per farmi i ravioli o quando vedevi Beautiful sulla poltrona e puntualmente ti addormentavi XD
O quando mi rincorrevi con la scopa per tutta casa ahahahahXD
O quando ti venivamo a prendere la domenica per portarti a casa nostra.
In quella casa non ci rivado più, ora è diversa, piena di polvere, piena di ricordi, piena di infanzia. Una bella infanzia...è così che voglio ricordarti...una seconda madre.
Grazie...ma non riesco a piangere e non voglio farlo.

[cometska]

Ho perso mio nonno nel mese di Luglio. Ed è stata la sofferenza piu' grande della mia vita, perché lui per me è stato tutto: un padre, un amico, un confidente.
Lo penso ogni giorno, quando mi sveglio, quando cammino per la strada, quando sono a lavoro e quando vado a letto la sera. Cerco un modo per sentirlo vicino, non lo so... una maglietta, una fotografia, un odore particolare.
La verità è che lui non c’è e io mi sento molto sola: sono consapevole che non tornerà, so che non sentirò piu' la sua voce rassicurante, so che non toccherò piu' le sue mani e che non potrò mai, mai piu' raccontargli della mia vita, dei miei timori, dei cambiamenti. Non posso farci niente.
Mi ero ripromessa di andarlo a trovare al cimitero, non l’ho fatto. Andrò quando avrò metabolizzato.

Sembra strano ma ogni tanto mi sembra di sentire la sua presenza accanto a me, e questa sensazione mi dà forza. E' difficile da spiegare ma io credo che quando una persona muore lascia sempre un po' di sè nel cuore delle persone che ama.

[SiuzyLiquidoBreve]

i miei "cari" non vado mai a trovarli perchè stanno in culonialand..

Ma tutto sommato , andare sulla tomba servirebbe solo per darmi alle pulizie di primavera, se poi contiamo che tendo ad avere l'abitudine a sognarli e a sentirli comunicarmi qualcosa; che poi raramente ricordo, all'infuori della sensazione..

Beh di una lapide me ne faccio ben poco.

Il pensiero, se deve, gli arriverà comunque, sia che sia inginocchiata sulla tomba, sia che sia seduta sul wc..

Anche se la seconda risulterebbe un po' invadente verso la mia stessa esistenza..^^'

Key

[Caska]

non sono tipo da cimiteri

Mi mancano alcune persone però.

[Joe Black]

in un solo anno ho perso: mia nonna, mio nonno e botta finale 4 mesi fa mio padre.
mi sembra decisamente un incubo... logicamente x i nonni ti dispiace, ma poi pensi sono anziani hanno fatto la loro vita.
mio padre no, aveva solo 56 anni e niente faceva pensare che sarebbe morto.
nn ho mai accettato l'idea della sua morte, mai... mi sembra impossibile, nn me ne capacito... in questa casa tutto mi parla di lui, e ogni cosa che ho imparato la devo a lui.
anche quella che sono è frutto dell'educazione che mi ha dato.
era un uomo buono, simpatico e gentile.
ho pianto tutte le mie lacrime x lui, e ancora piango ogni volta che lo penso, piango prima di addormentarmi, piango senza motivo, piango se lo sogno, sono decisamente fragile in questo periodo della mia vita.
qnd vado al cimitero una volta a settimana mi sembra impossibile che lui sia dietro a quella lapide, fermo, immobile, che nn può nè parlare, nè scherzare, nè niente.
e mi sento decisamente vuota... spero almeno che in qlk modo ci sia vicino, che vegli su di noi.
ma poi qnd riapro gli occhi mi rendo conto che nn potrò mai sapere se lui ci guarda e mi assale la tristezza, la tristezza che è frutto dell'angoscia del nulla. un nulla che prima era vita.
ciao papà mio, sarai sempre nel mio cuore.
scusate lo sfogo

Commovente, mi spiace

[-==BlacKMambA==-]

premetto che io sono convinto (e anche di + ma non entro in merito a questo, se no mi ritrovo OG2 alle spalle...) che i nostri cari non se ne vanno, almeno non subito dopo la morte... ma ci sono molti fattori da tener conto e sopratutto si dovrebbe imparare a "sentire e vedere" in altri modi.

Devo dire che sono abbastanza fortunato (bon, almeno dal mio punto di vista) per quanto riguarda i miei familiari, visto che ero abbastanza piccolo quando 1 nonno e 1 nonna sono morti, e poi un altro nonno forse avevo 14 anni ma data la lontanaza non lo conoscevo molto. E anche una zia e uno zio (suo marito) sono morti che non ero tanto grandicello e anche qui la lontanaza forse ha aiutato un po. Altri parenti stretti per ora sono tutti vivi.

Cmq se si vuol parlare di persone (conosciute o meno) che avrei voluto conoscere, potrei fare una lista lunga...