Non riesco a sopportare più nessuno!

[Kathryn Merteuil]

Premessa.
Sono sempre stata una a cui piace ascoltare gli altri, dare consigli, aiutare a risolvere situazioni.
In breve io giornalmente devo sorbettarmi:
i problemi universitari del mio ragazzo
i racconti sentimentali di uno che cambia ragazza all'incirca 1 volta ogni 2 mesi
le paranoie di uno che non trova lavoro
le paranoie di una che non trova un ragazzo
le rotture di scatole di ogni tipo di una delle persone più petulanti del pianeta terra, e non è una battuta
le rotture di scatole dei miei
la voglia di socializzare notturna di loki, il pincher del ragazzo che cambia ragazze come cellulari, che comunque è il meno rompiscatole di tutti
Ma la cosa che mi manda in bestia non è ascoltarli, ma il fatto che quando invece sono ad avere un problema CE NE FOSSE UNO DI TUTTI STI STRONZI DISPOSTO A STARMI A SENTIRE! E ALLORA SAPETE CHE VI DICO? I PROBLEMI VOSTRI RISOLVETEVELI DA SOLI TESTE DI .....!
Sono solo io ad avere la sfiga di aver a che fare con soggetti simili?

[ckk72]

Ciao Cky!
concordo con la tua presa di coscienza...hai fatto fino a d'ora la "crocerossina"...e il dare ed avere s'è andato a far benedire...Pensa a te...e a ristabilire la Legge del Dare e Avere spontaneamente..non sei sfigata,è che in questa fase della tua vita "inconsciamente"hai attirato chi era nel bisogno e questo ti dava all'inizio soddisfazione..ma poi ci si sveglia...

[Kathryn Merteuil]

Ciao quasi omonima!
Mah oddio io non mi definirei proprio una crocerossina. A me semplicemente piace ascoltare e cercare di aiutare i miei amici. L'ho sempre fatto volentieri. Però mi dà fastidio che quando sono io ad avere un problema queste persone se ne sbattono altamente e ad ogni mio tentativo di parlargliene fanno di tutto per evitare l'argomento e cercare di cambiare discorso per ritornare sempre sui loro "drammi". E' snervante.

[ckk72]

si ho capito il dramma di controllo...cerca di ritrovare l'equilibrio con questi amici...oppure comincia a meditare e ascoltare te stessa.(vero...tra C e K...ahhhhhhhhhhh)

[giulybaldi]

Secondo me il problema è che al giorno d'oggi abbiamo completamente perso la capacità di ascoltare.L'ascolto è la migliore forma di altruismo.E' sempre piu' difficile trovare persone che ci sanno ascoltare.Non si puo' ascoltare senza amare anche se quella persona la vediamo per la prima volta.Cosa c'è di piu' bello di ascoltare una persona specialmente se soffre.E' una questione di empatia.Chissà,forse questa cultura ci indottrina troppo ad amare se stessi e a coltivare l'autostima.Non è negativo,ma amiamo troppo noi stessi e ci sono troppi corsi di autostima.E si diventa egocentrici,narcisisti,individualisti e l'empatia si dissolve.Non mi meraviglio che tante persone sensibili restino deluse e perdono fiducia nelle persone.Ma se sai ascoltare prima o poi troverai qualcuno che ti ascolta e ti comprende.E non c'è bisogno di trovarne tante.Basta una persona a cambiarci la vita.E non è detto che debba per forza essere il grande amore della nostra vita.Basta un vero amico/a.Vale la pena continuare altrimenti rischi di inaridirti.Sarebbe un vero peccato.Sono già pochissime le persone che sanno ascoltare.Per questo è difficile trovarle.Continua e non avvilirti.Auguri.

- - - Aggiornamento - - -

Abbiamo completamente perso la capacità di ascoltare.Per questo è cosi' difficile trovare persone che ti sanno ascoltare.Forse questa cultura ci indottrina troppo ad amare se stessi e a praticare l'autostima.Non sarebbe negativo se non amassimo troppo noi stessi e ci fossero meno corsi di autostima.Ascoltare è la migliore forma di altruismo.Enon si puo' ascoltare senza amare chi ascoltiamo anche se quella persona la vediamo per la prima volta.Quindi non ti avvilire se non trovi ascolto.Sono poche le persone che sanno ascoltare.E il vero ascolto è fatto senza sforzo perchè l'ascolto crea gioia.Se ti sembra di sforzarti troppo piuttosto non farlo.Ma non abbandonare il desiderio di ascoltare.Ci sono persone come te che non aspettano altro.Non deluderle.Auguri di cuore.

[Holly]

Ciao quasi omonima!
Mah oddio io non mi definirei proprio una crocerossina. A me semplicemente piace ascoltare e cercare di aiutare i miei amici. L'ho sempre fatto volentieri. Però mi dà fastidio che quando sono io ad avere un problema queste persone se ne sbattono altamente e ad ogni mio tentativo di parlargliene fanno di tutto per evitare l'argomento e cercare di cambiare discorso per ritornare sempre sui loro "drammi". E' snervante.

Eh. Capi'? Perché il tuo ruolo è quello dello psicologo, arrivi al punto in cui li abitui al fatto che tu sei il loro psicologo e non c'è nessun motivo per cui tu debba confidare i tuoi problemi: non è il tuo compito.
Sì, ne so qualcosa, e sì, con un po' di persone ho dovuto allentare la presa se no uscivo scema. Sì che mi piace ascoltare, però....

[Kathryn Merteuil]

Eh. Capi'? Perché il tuo ruolo è quello dello psicologo, arrivi al punto in cui li abitui al fatto che tu sei il loro psicologo e non c'è nessun motivo per cui tu debba confidare i tuoi problemi: non è il tuo compito.
Sì, ne so qualcosa, e sì, con un po' di persone ho dovuto allentare la presa se no uscivo scema. Sì che mi piace ascoltare, però....

Forse gli sembra che sono la loro psicologa perchè frequento psicologia ;-)
Ripeto a me piace ascoltare gli altri. Il problema non è dover stare a sentirli. La cosa che mi dà enormemente fastidio è che una volta ogni tanto, giusto quando ne ho davvero bisogno, potrebbero anche essere loro ad ascoltare e consigliare me. Non mi pare di chiedere la luna! E invece no, i miei problemi non interessano a nessuno. Tanto che importa se la fessa stà male.

P.s. quando li stò a sentire non è che gli faccio delle sedute, anche perchè non ho mai visto neanche l'ombra di un centesimo :-P

[Sousuke]

benvenuta nel mondo reale, dove ognuno si fa i propri interessi e le relazioni si instaurono per soddisfare spesso bisogni egoistici

molti possono improvvisarsi psicologi, basta intelligenza e buon senso spesso

ti stanno semplicemente usando perchè tu sei troppo buona e disponibile, il che è normale, solo che tu non ne trai soddisfazione perchè non è un rapporto a base di sesso, ma puramente dialettico

comincia a dire che non hai tempo per ascoltare alcune cose e prendi più spazio per le tue passioni

[Holly]

Forse gli sembra che sono la loro psicologa perchè frequento psicologia ;-)
Ripeto a me piace ascoltare gli altri. Il problema non è dover stare a sentirli. La cosa che mi dà enormemente fastidio è che una volta ogni tanto, giusto quando ne ho davvero bisogno, potrebbero anche essere loro ad ascoltare e consigliare me. Non mi pare di chiedere la luna! E invece no, i miei problemi non interessano a nessuno. Tanto che importa se la fessa stà male.

P.s. quando li stò a sentire non è che gli faccio delle sedute, anche perchè non ho mai visto neanche l'ombra di un centesimo :-P

...almeno tu fai psicologia! Sai quante confidenze con me sono finite con la triste battuta: "eh, hai proprio sbagliato facoltà" -.-

Anche a me piace ascoltare gli altri, e non è un problema stare a sentirli. La cosa mi ha dato noia nel momento in cui io avevo SOLO quel ruolo, ma la cosa non veniva ricambiata. Queste persone non concepivano assolutamente che io, magari, avessi ogni tanto i cazzi girati. E poi ho potato queste amicizie a senso unico, perché per me l'amicizia è sì un rapporto in cui devo ANCHE ascoltare, non un rapporto in cui io devo SOLO ascoltare.

[DolceChéri]

Se 1 amico/a non è disposto/a ad ascoltarti e consigliarti allora vuol dire che non sono veri amici e forse dovresti iniziare ad allontanarli e non perdere più tempo con loro.

Attenta anche al tuo ragazzo, perché se l'aiuto e il sostegno che fornisci a lui non è ricambiato a me fa venire dei dubbi.

Dedicati solo a chi merita davvero il tuo tempo.