amicizie sì (anche se ci sono pure quelle intime, e pure lì il ricambio può avvenire con sesso e convenienze),Originariamente inviata da DolceChéri
mi riferivo alla situazione di coppia, alla situazione ipotetica col suo ragazzo di cui avevi parlato
[QUOTE=Sousuke;3324902]beh, (parlo in generale) devi considerare che nel fidanzamento il ricambio può consentire anche nel sesso o altre convenienze, per questo nonostante le diatribe molte coppie stanno in piedi
Noi non sappiamo tanti particolari del rapporto di coppia ma a me non starebbe bene che il mio ragazzo mi ringrazi col sesso dell'aiuto datogli in 1 momento in cui aveva 1problema.
e perchè, anche quello è un aiuto per farti stare meglio, magari fa quelle cose che piacciono di più a te che a lui
Se lui avesse anche solo provato a farmi un ragionamento simile non solo lo avrei lasciato all'istante, ma lo avrei pure preso a calci!
Scusa ma giusto per capirci, tu mi stai dicendo sul serio che se io ho un problema, il mio ragazzo può tranquillamente sbattersene a patto che a letto facciamo"le cose che piacciono più a me"?
sta cosa del sesso come ringraziamento mi mancava
A parte ciò, sinceramente appena ho letto il tuo intervento mi sono detta "Ah beh, fortunatamente non sono l'unica."
Attualmente ho la tua stessa identica sensazione, perché probabilmente siamo più persone che ascoltiamo piuttosto che parliamo di noi, almeno nel mio caso. Premettendo che non faccio psicologia, ma la situazione è la medesima, credo che dipenda dal fatto che sina dall'inizio di questi rapporti, ci siamo poste come ascoltatrici.
E' un po' come il collega universitario che ti offre sempre una mano per gentilezza e finisce per essere il fesso a cui la gente si accolla per informazioni di vario genere.
Probabilemente abbiamo sbagliato alla radice.
Credo che il modo migliore di "staccare" queste persone e vedere se davvero il rapporto per loro conta, è farsi un po' desiderare, ripagare con la stessa moneta. Sarà brutto a dirsi così, ma forse è solo con una "terapia d'urto" che queste persone possono capire. Magari ascolti, dai un consiglio e poi cominci a fare come loro.
Molti li perderai come amici, ma evidentemente sono solo persone che pensano a sé stesse.
Chi non perderai, forse capirà di aver sbagliato o chiederà un confronto con te.
Sally molto bella la tua firma
Grazie David ahahah
tu sarai un'eccezione perchè provi forti sentimenti,
è quello che capita in tante coppie, stanno assieme solo per intesa sessuale o convenienze, sono nate per attrazione sessuale,
al di là delle parole, non c'è niente di strano
poi litigano come pazzi, non c'è intesa caratteriale, le visioni mentalità possono essere anche molto diverse, ma ciò non è sufficiente per rompere il legame
per il resto non è un ragionamento da fare (anche se lui lo facesse davvero a lei bisognerebbe vedere se lei ha un'alternativa, altrimenti non rompe), lo si intuisce da come si sviluppa la relazione, bastone e carota
dite sempre che lo stronzetto che aiuta poco non vi piace, ma io non vedo tante coppie in giro con filiberti di savoia
- - - Aggiornamento - - -
beh, è così che funziona di solito
la maggior parte delle coppie stanno assieme per sesso o convenienze economiche, convenzioni sociali, paura di rimanere soli
i sentimenti durano poco, è per questo che le corna son diffuse
Molti li perderai come amici, ma evidentemente sono solo persone che pensano a sé stesse.
i filantropi sono pochi, l'egoismo è normale
d'altra parte la coppia spesso sta in piedi mica perchè sono due innamorati, due cuori e una capanna
ma perchè lui o lei è il partner ideale per soddisfare i bisogni egoistici dell'altro, reciprocamente, come due soci d'azienda
Molti faranno pure come dici tu, però a me sinceramente il solo pensare ad un rapporto di coppia simile mi fa rabbrividire.
Sarà che sono ancora giovane e ingenuaperò uno per stare insieme a me deve dimostrare di avere qualcosa in più del conto in banca o di essere un portento a letto, che comunque facciamo a capirci sono cose che guastano
Però ripeto, la situazione di cui parlavo nel topic non era principalmente riferita al mio ragazzo ma ad altre persone.
Sono daccordo con te sul fatto che queste situazioni sono anche se non soprattutto colpa nostra. Purtroppo li abbiamo abituati male
A parte ciò, sinceramente appena ho letto il tuo intervento mi sono detta "Ah beh, fortunatamente non sono l'unica."
Attualmente ho la tua stessa identica sensazione, perché probabilmente siamo più persone che ascoltiamo piuttosto che parliamo di noi, almeno nel mio caso. Premettendo che non faccio psicologia, ma la situazione è la medesima, credo che dipenda dal fatto che sina dall'inizio di questi rapporti, ci siamo poste come ascoltatrici.
E' un po' come il collega universitario che ti offre sempre una mano per gentilezza e finisce per essere il fesso a cui la gente si accolla per informazioni di vario genere.
Probabilemente abbiamo sbagliato alla radice.
Credo che il modo migliore di "staccare" queste persone e vedere se davvero il rapporto per loro conta, è farsi un po' desiderare, ripagare con la stessa moneta. Sarà brutto a dirsi così, ma forse è solo con una "terapia d'urto" che queste persone possono capire. Magari ascolti, dai un consiglio e poi cominci a fare come loro.
Molti li perderai come amici, ma evidentemente sono solo persone che pensano a sé stesse.
Chi non perderai, forse capirà di aver sbagliato o chiederà un confronto con te.
In questi giorni comunque ho provato a farlo capire ad alcuni dei miei amici e fortunatamente qualcuno mi ha dato ragione. Evidentemente non sono proprio cause perse del tutto
Mai quanto sopportare un fidanzato ubriaco...
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