Salve a tuti ragazzi, è la mia prima discussione su questo forum, quindi perdonate eventuali svarioni xD
Beh ecco....la storia è lunga quanto strana, e sarò costretto ad abbreviarla per amore di brevità....circa un anno fà, ho conosciuto una ragazza, più piccola di me, mentre giocavo a calcio con degli amici. Tra di noi c'è stata subito una grande intesa, ci vedevamo spesso (anche se all'inizio solo in compagnia di amici miei e amiche sue) ci scambiavamo parecchi messaggi al giorno, insomma, c'era una bella intesa tra di noi, e speravo di poterla trasformare in qualcosa di più. Vengo però a sapere che un mio all'epoca carissimo amico, che la conosceva,aveva perso la testa per lei...Questo ragazzo veniva da una storia d'amore molto complicata e aveva bisogno di lei, lo sapevo, per dimenticare. Decisi quindi di darmi un pizzico sulla pancia e non dissi nulla quando si fidanzarono. Al contrario, cercai di fare quantoe ra in mio potere per farli stare bene insieme e per mantenre unita la comitiva che ormai si era formata. Qualcosa però è andato storto. La ragazza considerava me solo come il suo migliore amico, ma questo ha dato fastidio al mio amico, che ha pensato che io fossi ancora innamorato di lei e volessi portargliela via. Ha quindi fatto una cosa idiotissima, cioè ha "finto" di lasciarla per vedere come reagiva, se si sarebbe subito messa con me. Quando ovviamente questo non è successo, ha fatto la figura dell'idiota e ha cercato di riconciliarsi con la ragazza, che però non voleva più saperne di lui perchè l'aveva fatta troppo soffrire. Sentendosi persa, si è aggrappata all'unica persona di cui si fidava, cioè me. Aveva bisogno di me, voleva la mia vicinanza per riuscire a scordarsi di lui. Io non ho avuto il cuore di dirle di no, e questo ha fatto si che il mio amico se la prendesse con me a morte, per i motivi che ho detto sopra. Quando ci ha visti insieme ad altri amici a mare, ha perso le staffe e siamo arrivati alle mani, purtroppo davanti a lei. Da allora non ci parliammo più. Comunque, più tempo passavo con lei e più riaffiorava in me il desiderio che avevo messo a tacere tempo prima per far contento il mio amico, e devo dire che lei lo condivideva. Proprio quando avevo preso il coraggio e le volevo parlare per chiederle di stare con me, è dovuta partire per un viaggio in inghilterra, mentre io dovevo partire per trascorrere le vacanze in Trentino. Durante il tempo che non ci siamo visti sentivo troppo la sua mancanza, benchè ci sentissimo spesso al telefono, e non ho resistito. Ho fatto una cosa stupida. Gliel'ho chiesto per messaggio. Non ce la facevo ad aspettare. Pensavo che il rapporto che c'era ormai tra di noi avrebbe contato di più....Non è stato così. Lei mi ha detto di no. Questa notizia arrivò insieme a quella della morte di un mio amico, che ha perso la vita in un incidente col motorino. Ero incazzato nerò, così le risposi male, malissimo. Volevo sfogare la mia rabbia...
Lei se la prese, ma in seguito riuscii a farmi perdonare. Nel frattempo ero tornato a casa, ed ero venuto a sapere che durante la mia assenza aveva iniziato a frequentare un gruppo di ragazzi decisamente poco raccomandabili, che conosco e con i quali avevo avuto a che fare parecchie volte. Diciamo che ci eravamo reciprocamente antipatici.
Decisi quindi di metterla in guardia, e di dirle quello che pensavo e sapevo per certo su di loro. Parlammo su msn, e io gli chiesi di non riferire quello che le avevo detto ai diretti interessati, per evitare altri casini. Neanche per idea.....la sera stessa, mi ritrovai accerchiato da tutta la banda, che chiedeva spiegazioni, in modo decisamente non amichevole. Avrei potuto affrontarli, ma non so cosa mi passò per la testa....forse non volevo di nuovo fare a mazzate davanti a lei.....sta di fatto che mentii, dicendo che non era vero niente e che non la sentivo da mesi....cercai anche di fargli capire con lo sguardo le mie intenzioni, ma nulla....non ha capito....iniziò a dire che ero un falso, un doppiogiochista, che mi ero preso gioco di lei, anche se ho tentato non so quante volte di spiegarle che ho fatto tutto per il suo bene, e che mi dispiaceva da morire di aver dovuto mentire...
Ok, dopo il mio papiro, la situazione di oggi è questa. Lei non mi parla più, si rifiuta perfino di vedermi, e quando ci incrociamo per strada gira la faccia e fa come se io fossi un pezzo di legno. Non vuole sentire ragioni, l'ultima cosa che mi ha detto è che gli ho rovinato la vita e che faccio schifo......Io sono ancora innamorato di lei, davvero, e farei qualsiasi cosa per ripagare all'errore che ho commesso, ma lei si rifiuta di ascoltarmi, di parlarmi, di vedermi, tutto....ho provato con lettere d'amore, regali, di tutto....tutto inutile.... Per colmo, lei è passata dal corteggiare uno dei ragazzi della comitiva, che però l'ha rifiutata, al fidanzarsi con un altro (sempre della comitiva) che fuma spinelli a ripetizione....
COsa posso fare per riottenere la sua fiducia e la sua amicizia? C'è qualche possibilità o è impossibile? Grazie a tutti per le risposte e scusate la lunghezza del post.....