Come da titolo, io e la mia raga stiamo insieme da circa 3 anni. Tutto è andato bene, nessun problema serio, qualche scaramuccia forse ma tutto risolto in tre minuti esatti
Anche quando son stato circa 10 mesi in trasferta io non ho sentito il bisogno di tradirla e lei nemmeno: ci mancavamo, ma alla fine son tornato e tutto continua bene.
Durante una serata con amici, alcune new entry ci hanno scambiato per una coppietta fresca fresca, appena han sentito 3 anni insieme, son rimasti shockati.
Dove stanno i problemi?
Mia sorella e la mia famiglia. I miei credono che sia diventato rincoglionito con lei, e che non capisca quel che è veramente lei. Poi, mia sorella ha avuto la sfortuna di conoscerla, io in buona fede l'ho presentata a lei. Mia sorella si comporta in modo ambiguo con me: sembra gelosa, possessiva nei miei confronti e allo stesso tempo mi accusa che la trascuro e che penso solamente "all'amichetta mia". Ogni occasione è buona per accusarla ai miei e loro credono di più a mia sorella in quanto il suo giudizio è oggettivo e il mio soggettivo. Quindi a casa non posso più portarla, lei ci soffre un po', le sembra di esser tornata ai primi amori adolescenziali. Io a casa della mia raga c'ho perfino pranzato tranquillamente - anche se all'inizio erano un po' freddi, ma non mi conoscevano -. Lei invidia le sue amiche in quanto rispettivamente son ben volute a casa dei rispettivi partner, e che hanno una maggiore libertà. E mi chiede sempre "se dovessimo sposarci?" e parallelamente mia sorella "Se doveste andare avanti? Con me che si fa?" e i miei "Mica per colpa sua ti devi allontanare dalla tua famiglia!?"
Mi sento uno schiavo a volte. Lei, nei momenti privati, ha una fissazione bell'e buona: tutto dura pochissimo. Ok, a volte abbiamo tempi ristretti oppure non mi sento tranquillo: l'americanata di esser scoperti in certi momenti la lascio ai film . Però mi chiede sempre di esser riscaldata, nei modi che dice lei, nei tempi che dice lei, nelle posizioni che dice lei: io sembro un automa che non solo deve eseguire, ma si becca pure dei giudizi in merito e relative correzioni. Le ho detto tante volte che anch'io devo esser riscaldato, stuzzicato, amorevolmente provocato altrimenti il cosino s'affloscia, e non sono solo un paio di tette a fare la differenza, se poi tutta la situazione di contorno non è granché, o erro?
Tra l'altro a casa sua - quando resta sola soletta spesso e volentieri -, potrebbe avere certe libertà, e anche noi, e mi piacerebbe che tutto venisse da sé o quasi, provare nuove posizioni, nuove cose... E invece no. Quando a volte andiamo al mare, in macchina, tutto vien più tranquillo, lei si riscalda e non mi chiede mai come fare, dove e perché.
Consigli in merito ben accettati...
Grazie.