Confermo, mi riferivo a Bocchetti, adesso che hai scritto il nome corretto me lo sono ricordato! E' molto bravo, sicuramente migliore di Le grottaglie, il quale - nessuno lo ha evidenziato in questo forum, ha fatto un fallo da rigore nel secondo tempo che l'arbitro non ha notato (così coe siamo stati graziati per la mancata espulsione di Chiellini sull'altro fallo da rigore, quello concesso).
Sull'espulsione di Zidane mi cogli impreparato, nemmeno mi ricordo che sia avvenuto con prova televisiva real time... comunque i due episodi sarebbero comunque troppo dissimili fra loro; l'espulsione, avvenuta al 110esimo, non credo che avrebbe spostato di una virgola l'aver dovuto decidere le sorti della finale ai calci di rigore... S'è trattato più dello sfregio di vederlo uscire anzitempo dal campo, cosa per la quale noi italiani ancora godiamo e loro francesi ancora schiumano rabbia. Nel film "La classe", dove si racconta un anno scolastico di una terza media francese, uno dei ragazzi in un compito, elencando le cose che odia, ci mette Materazzi, tanto per dare l'idea...
Il rigore del Brasile era decidere il risultato della partita senza appello!
Se posso aggiungere una cosa su Balotelli, sempre riferendomi alla partita dell'under di ieri, la sua forza s'è vista quando è uscito dal campo. E' un po' quello che successe con Totti proprio nella finale mondiale con la Francia, la cui efficacia si notò nel secondo tempo, quando non c'era.
All'Italia di oggi manca un giocatore che possa mettere in ansia i difensori avversari. Che poi non stia dando il massimo, che sia svogliato, infortunato o quello che ci pare, resta il fatto che certi giocatori costringono i difensori avversari incollati alle loro aree di rigore e conseguentemente gli avversari privi di quella spinta in più che potrebbero avere e senza la quale diventano inefficaci in attacco. Essendo senza un attaccante così, l'Italia diventa vulnerabile in tutti i reparti. Se poi ci aggiungi che in difesa non ci sono più Nesta e Cannavaro di una volta... Balotelli può anche esser antipatico a tutti e/o stupido come una capra; ma al momento è l'unico su cui possiamo sperare per colmare tale lacuna.