Originariamente inviata da
Zeitgeist
Pesa sulla valutazione di Banti
e dei suoi collaboratori il gol
fantasma (non tanto) di Brocchi
al 22’ della ripresa. Maggiani
non aiuta l’arbitro, e anche in
tempo reale l’impressione è che
la palla sia entrata. Aronica,
poi, dopo 30", «sana» tutto con
l’autogol. Nel primo tempo,
Banti fa giocare tantissimo:
sono ben 34’ di gioco effettivo.
Al 21’ l’arbitro non si accorge
che Zarate (come all’andata) da
terra si aggiusta il pallone con il
braccio. Nella ripresa, c’è il rigore
per il Napoli al 34’. Biava è ingenuo:
con Banti dietro di lui, allarga
vistosamente il braccio e «fa
sentire il corpo» a Cavani,
anche se non lo spinge con
forza. L’uruguaiano ne
approfitta e si lascia cadere,
ma il rigore si può dare. La
Lazio protesta anche per il
rosso: Banti sceglie la massima
sanzione perché Cavani è a un
metro dal portiere, più avanti
del dischetto, ma vicino a loro
c’è Garrido. Poteva essere
anche giallo. Reja protesta
(espulso), ma è regolare il 4 3
di Cavani, tenuto in gioco da
Lichtsteiner.
E lo scrive la Gazzetta, non Mazzarri.
Che c'entra, anche l'Inter storicamente contro il Chievo ha sempre sofferto, però voi non siete preoccupati per Domenica, no?