Mi dispiace contraddirvi ma il latino è una lingua morta, per definizione. Che poi le origni della nostra lingua siano tutte lì, è un altro discorso =)
Lingua estinta - WikipediaIl latino ad esempio è una lingua morta non avendo locutori nativi, ma è la base delle moderne lingue romanze.
Io posso dire di cavarmela piuttosto bene con l'inglese e l'italiano stesso, e discretamente col francese, e non ho mai studiato nè latino nè greco....lo stesso posso dire di molti miei compagni delle superiori (I.T.I.S.) e della mia attuale università (non tutti provengono da licei)....il tuo discorso sull'essere una "grazia divina" ha ben pochi fondamenti, purtroppo.....se una lingua per te è arabo è soltanto perchè evidentemente ci sei poco portata, così come se una qualche altra ti riesce facile è perchè, oltre a studiarla, evidentemente ci sei portata.....certo non è colpa o merito di latino e greco....
Appunto
Ma qua si ricade nel solito discorso di molti studenti liceali, che se la tirano affermando che senza certe materie che studiano loro, non si può vivere nè fare niente o che molte cose diventano estremamente più difficili.....
il francese è una lingua romanza ci sto preparando un esame su queste cose però non ho voglia di scrivere il testamento sugli esiti del latino e del grecoIo posso dire di cavarmela piuttosto bene con l'inglese e l'italiano stesso, e discretamente col francese, e non ho mai studiato nè latino nè greco....lo stesso posso dire di molti miei compagni delle superiori (I.T.I.S.) e della mia attuale università (non tutti provengono da licei)....il tuo discorso sull'essere una "grazia divina" ha ben pochi fondamenti, purtroppo.....se una lingua per te è arabo è soltanto perchè evidentemente ci sei poco portata, così come se una qualche altra ti riesce facile è perchè, oltre a studiarla, evidentemente ci sei portata.....certo non è colpa o merito di latino e greco....
ma se insisti attacco con la storia degli esiti dal latino, area iberica, area centrale, area galloromanza, evoluzione del greco, influssi sull'inglese dopo il 1066, cultusmi, et bla bla and bla. no non ho voglia di scrivere, fa troppo caldo e devo finire ancora il capitolo nove
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Forse non ci siamo capiti....che il francese, spagnolo, l'italiano, e mi pare pure il rumeno e parte anche tedesco ed inglese siano lingue neolatine penso lo sappiamo tutti, anche questo umile "tecnico" che non ha studiato nè latino nè greco.
Quello che sto cercando di dire è che non è indispensabile conoscere latino e greco per arrivare ad un'ottima conoscenza delle altre lingue che ho citato.
Poi personalmente puoi "attaccare" con quello che ti pare, e fare gli esami che vuoi....esami che peraltro non c'entrano granchè con il concetto che sto esprimendo. Non depone quindi molto a favore il fatto che tu stia studiando ste cose, se poi non riesci ad afferrare bene il concetto espresso da me ed anche da Preiser.....
non è una questione di indispensabile è una questione di utile. sono due concetti diversi. e con questo rispondo alla prima parte.
...io penso che studiare quello che ne è stato del latino e del greco mi aiuti anche a capire perché si studiano. quindi sì, per me ho detto una cosa coerente.
ok. matematica e latino sono due materie schematiche e scientifiche. il greco invece è un esercizio mostruoso contro il rigido schematismo mentale. e fidati che non rimanere inglobati in schematismi mentali preconcetti aiuta anche il ragionamento critico. forse non aiuta l'ingegnere edile o quello informatico, ma aiuta tanto a sostenere e argomentare un discorso. e non ti dico che traducendo impari ad argomentare (io personalmente ho imparato con il caro vecchio saggio breve), solo che si impara anche a guardare le cose da un'ottica più larga... è difficile da spiegare, ma spero di essere stata chiara ^^
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Non esistono materie che da sole insegnano a ragionare se non si è educati in maniera globale a farlo, Holly....ed è pesantemente riduttivo pensare che una materia, fosse pure da solo il greco come anche da sola l'informatica (faccio due esempi estremi) possano servire a questo scopo. Il ragionamento si sviluppa educando il ragazzo al senso critico, ad essere curioso ed a pensare a ciò che si fa.
E questo non è certo la singola materia X che te lo può insegnare.
Se poi a te piace pensare che senza il greco a qualcuno manchi qualcosa, allora non è colpa mia....mi ricordi un po' Scottish che diceva "se non hai un'istruzione cattolica hai una cultura limitata".....
Sull'argomentare un discorso, non penso che l'intero forum sia o sia stato frequentatore di liceo, eppure direi che è pieno di gente che sa argomentare quanto o anche meglio di te o di me......hanno fatto tutti il greco, secondo te? Direi proprio di no.