I test sono amissibili ma i posti numerati no, è diverso!Originariamente inviata da UriGeller
I test sono amissibili ma i posti numerati no, è diverso!Originariamente inviata da UriGeller
quindi tu vorresti dei test...orientativi...Originariamente inviata da twixina
oppure come ho scritto io, garantire l'accesso a tutti quelli che superano un punteggio prestabilito?
sono favorevole ad entrambe le cose ^^Originariamente inviata da DKNY
Da me c'è il test d'ingresso, se non lo passi inizi un corso a settembre che dura un mese per 5 ore al giorno per recuperare le lacune che hai.
Niente numero chiuso però.
Resta il fatto che più della metà degli iscritti al primo anno si ritira comunque..
Originariamente inviata da dnt
C'ero anch io a quel test. Quando ci hanno detto dei 1700 iscritti mi sono messa in pace l'anima. Conta che di quei 290, 10 posti sono riservati agli studenti esteri, poi mi sembra una 20 per un'altra categoria che non mi ricordo quale. Indi i posti per noi sono meno di 290.
Ma non è che fanno il test per cattiveria o per sbattere fuori gente così.Originariamente inviata da twixina
Se il numero chiuso non ci fosse, farebbero solo test orientativi, perché non ci tengono a perdere studenti.
Purtroppo però, in molti casi i posti sono quelli e più di così non ne puoi avere. Ecco che qualcuno deve rimanere escluso per forza.
Lo fanno solo perché non mettono a disposizione più sedi e più professori evidentemente.Originariamente inviata da UriGeller
Originariamente inviata da UriGeller
Perchè cosa ci sarebbe di male?Il livello culturale della nostra nazione ne gioverebbe in meglio e spazzerebbe l'ignoranza che dilaga e viene dimostrata in tante,tantissime circostanze.
Io non sono favorevole al numero chiuso,ma allo stesso tempo sono consapevole che è necessario a causa della mancanza de professori,delle strutture e di tutto il resto.Perchè se la paura è il risultato di avere medici e architetti ignoranti e in eccesso,potete stare tranquilli che il percorso di studio non lo termineranno.Solo chi ha nel sangue determinate passioni,forti motivazioni,alla fine si laurea e che sia con un voto basso o alto la competenza ce l'ha.
beh ma allora xchè disperdere fondi x gente che dimostra fin da subito ke questa passione non ce l'ha? se ci tieni a fare una cosa ti sbatti e lo devi fare fin da subito, sennò sei già perso. figurati quanto dura all'uni uno che durante l'estate non ha avuto un paio di settimane x guardarsi le materie del test d'ammissione! E già così, di gente che non ha voglia di fare un caxxo ce n'è tanta. Alzare il livello culturale è senzadubbio giusto ma non è aprendo a tutti le università che si ottiene qualcosa.Originariamente inviata da EuRaSiA
da noi, ad oggi siamo 50 persone per ogni laboratorio, il che vale a dire che alle volte attendo anche 5 ore x avere 15 min di attenzion del tuo docente, in cui devi fargli vedere cosa stai facendo e lui deve rilevare cosa c'è che non va e cosa va sottolineato e tante volte, giustamente, ne ha le palle piene. Non oso immaginare cosa uccederebbe se togliessero il numero chiuso da architettura...
Originariamente inviata da DKNY
Secondo me l'istruzione e la cultura devono essere libere e aperte a tutti coloro che vogliono.E come si è dimostrato anche con i test di ingresso non sono i migliori a entrare,è fondamentale anche la componente C.
Come ho scritto su mi hai confermato tu, siete in troppi per parlare con un professore.Ma se i professori fossero di più,come le strutture, il problema del sentirsi "in troppi" non ci sarebbe.Infatti per adesso,come ho già scritto,non sono d'accordo ma non si può che abbassare la testa di fronte questo sistema,perchè è l'unico modo per mantenere il giusto equilibrio.