Studiare in età adulta

[Oregon]

Beh se una persona non ha avuto la possibilità di studiare da ragazzo, oppure ha avuto vari problemi, perchè non farlo da adulti. La trovo una bella cosa..

[Anomalia]

Io lo dico liberamente e senza nessuna vergogna; sono invidiosa di chi si fa mantenere dai genitori o parenti durante gli studi. Invidio chi ne ha la possibilità, perché è sicuramente più comodo e lascia più tempo e dedizione allo studio. Invidio chi si può permettere un ambiente così favorevole, perché lo desidero anch'io, più di ogni altra cosa.

Ammiro, d'altro canto, chi riesce a - prima di tutto - trovare un lavoro e mantenerlo facendolo combaciare con gli studi perché la cosa è veramente difficile. Il tempo a disposizione è limitato, le distrazioni sono tante, lo stress è presente in misure indecentemente grandi. Ammiro chi riesce a non penalizzare nessuna delle due cose per via dell'altra.

Ammiro chi continua ad espandere le proprie conoscenze ritornando a studiare anche in età adulta. Tuttavia, non guardo di buon occhio chi lo fa per sfuggire alle difficoltà che sa di dover incontrare nel mondo lavorativo. Non guardo di buon occhio chi sfrutta questa situazione favorevole resa possibile dal aiuto dei genitori per fare la bella vita. Non guardo di buon occhio chi si vanta del aiuto che fortunatamente ha dietro le spalle.

Io, personalmente, a 27 anni sentirei il dovere morale, anche se i miei genitori mi offrissero il loro aiuto, di rifiutare tale aiuto e cercare di mantenere i miei studi da sola. A 27 anni, personalmente, mi sentirei a disagio se continuassi a godere dell'appoggio dei miei genitori. Vivere 20 anni sotto la loro ala protettiva li ritengo sufficienti. E personalmente, sarei del parere che è arrivata l'ora di cessare di essere dipendente del loro portafogli, se non addirittura cercare di condividere il mio con loro, finché mi sarà possibile, e finché a mia volta non dovrò sostenere una famiglia propria.

[Saranghae]

io sono 2 anni fuori corso di anni ne ho 23 vado per i 24, durante il periodo dell'università ho sempre lavorato nell'hotel dei miei, quando ero ancora in corso e stavo a Milano lavoravo tutto il sabato e la domenica( rinunciando alle uscite) e ora che sono a casa faccio la mattina e la sera tenendomi il mezzo della giornata per studiare.

In università con lo studio ho avuto molte difficoltà che sto inziando a recuperare solo ora (anche tramite ripetizioni che pago io). In piu come se non bastasse sono affetta da gravi attacchi di ansia ogni volta che vado a un esame, anche se le cose le so e ho studiato a volte non riesco nemmeno a spiaccicare parola. Nonostante tutto voglio finire questa triennale...ci sto dando l'anima.
Tu riterrai mantenuti quelli che a 27 anni sono ancora all'università, ma se l'università non è il tuo ambiete puo diventare molto difficile.
Io mi sento piu a mio agio in un ambiente lavorativo anche competitivo rispetto che tra i banchi, ma per quello che voglio fare in futuro mi serve una laurea.
E allora tra le mie mille difficoltà tiro avanti.

[Pitbull_88]

Mi fa pena chi ha aperto questo topic. Non dico altro che è meglio.
Spero solo che nel tempo tu capisca da esperienze di vita che quello che hai scritto sono solo un mucchio di stupidaggini.

Mio padre quando va in pensione, tra 2-3 anni, vorrebbe prendersi la laurea. E se ci riuscirà, sarò ancora una volta orgoglioso di lui.

[nomine.213]

perché non posso deridere uno che a 27 anni e ancora mantenuto nei suoi studi?

Esistono anche 37enni, 47enni e 57enni che sono o avrebbero esigenza di essere mantenuti.
Per par condicio, non dimenticarti di deridere anche loro.

[Revy]

ma non credo proprio, c'è un tipo di 34 anni nel mio corso, che lavora e studia (si è immatricolato nel mio stesso anno, 2009)... si occupa di grafica nelle forme piu svariate, tiene siti e ha un lavoro, e riesce comunque a fequentare sempre, tanto che gli siamo molto amici anche noi più piccoli (dato che è una persona simpatica e disponibile, e ho la fortuna di avere compagni di corso intelligenti e simpatici!)..ha detto che è uno sfizio che poteva togliersi ora che era gia sistemato, senza troppa ansia ...è comunque molto in gamba, specie perchè aiutato da questo suo destreggiarsi con pc e programmi di ogni sorta (cosa che aiuta ad architettura)

[Jamila]

mah..io faccio medicina e vuoi per il test d'ingresso vuoi per la facoltà dura c' è molta gente sui trenta quarant'anni..
per non parlare poi dei pensionati che provano il test e poi si iscrivono rubando il posto ai giovani ..ma questa è un altra storia..
sinceramente mi chiedo come facciano a mantenersi dato che con medicina è impossibile studiare e lavorare..
cosa penso di loro?mah..a sentire loro è la 'vocazione' del diventare medico che è arrivata dopo molto tempo...sinceramente non ci credo poi tanto a questa fantomatica vocazione..
però non penso che sia male studiare a quest'età..nel senso ci sono molte facoltà dove si arriva alla laurea in poco tempo e si riesce ad avere anche del tempo per lavorare..quindi perchè no?