Favorevoli o contrari ai test d'ingresso universitari?
Favorevole
Contrario
è uguale, se entri!
Non so come sarà in Italia, ma da me non tutti gli alunni hanno lo stesso livello. Quindi, un ragazzo che non sa lo sufficente di matematica, secondo me, non puo ingressare ad una università. Qui, in Argentina, si fanno i "pre" durante l'anno prima dell'ingresso e così li preparano, e poi si fa un esame In alcune università è obbligatorio farlo, in altre, invece, c'è l'opzione di fare l'esame senza aver fatto questo "pre".
Sono contraria. Mi trovo favorevole solo in presenza di limiti oggettivi nell'erogazione dell'offerta formativa.
dipende.
mi rendo conto che hanno dovuto mettere a numero chiuso alcuni corsi di laurea della mia università perché c'erano oggettivamente troppi studenti.
in linea di massima, sono contraria.
è stupido valutare la conoscenza di una persona su un risposte a scelta multipla o su un solo test. renderei più selettivo il corso di laurea in sé.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
contrario. Trovo abbia senso solo in determinate circostanze come ad esempio, qui a biologia, dove i laboratori sono piccolissimi e ci sono troppi iscritti al primo e secondo anno e cio' provoca un ridimensionamento delle ore di pratica per far fare un minimo di laboratorio a tutti.
Favorevole ai test, per delineare un livello generale.
Ma assolutamente contraria al numero chiuso.
Perchè potrebbero rendere più difficili gli esami per far passare i piu bravi effettivamente, ma mai si dovrebbe negare il diritto allo studio.