ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 1 a 10 su 23

Il tempo ha dimensione maggiore di 1?

  1. #1
    Marco™
    Uomo 35 anni da Padova
    Iscrizione: 20/3/2008
    Messaggi: 2,336
    Piaciuto: 53 volte

    Predefinito Il tempo ha dimensione maggiore di 1?

    È un'idea che mi balena da 2 giorni...
    Visto che secondo alcune teorie i viaggi nel tempo sono possibili (altissime energie oppure i "soliti" wormhole) e secondo alcune altre esistono universi paralleli al nostro, il disegnino che ho fatto sotto può avere qualche senso?
    Rappresenta una linea del tempo che normalmente ha verso concorde a quello di aumento dell'entropia, in cui ogni biforcazione rappresenta un evento (scelte sì/no, 1/2/3, e così) la cui evoluzione porta alla nascita di universi paralleli.
    In teoria potrebbe essere matematizzato come un frattale, e quindi avere dimensione maggiore di 1, e se si comportasse come la curva di Peano potrebbe essere addirittura di dimensione 2.
    È sensata come cosa? Si potrebbe applicare questo ragionamento anche alle classiche 3 dimensioni spaziali per arrivare a dire che viviamo in uno spaziotempo ottodimensionale?


  2. #2
    Dovahkiin
    Utente cancellato

    Predefinito

    Interessante!

  3. #3
    FdT-dipendente Pine
    Uomo 35 anni da Firenze
    Iscrizione: 17/9/2006
    Messaggi: 1,714
    Piaciuto: 12 volte

    Predefinito

    ingegneria fa male

  4. #4
    Marco™
    Uomo 35 anni da Padova
    Iscrizione: 20/3/2008
    Messaggi: 2,336
    Piaciuto: 53 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Pine Visualizza il messaggio
    ingegneria fa male

    No però dai questa roba mi è venuta seria...

  5. #5
    Vivo su FdT
    Uomo 36 anni da Milano
    Iscrizione: 30/4/2005
    Messaggi: 3,821
    Piaciuto: 12 volte

    Predefinito

    Tempo fa lessi l'accenno ad una teoria che sosteneva l'esistenza di infiniti universi paralleli, ciascuno generato da uno dei possibili esiti conseguenti il verificarsi di un qualsiasi evento. Si tratta di una generazione continua di un numero sempre maggiore di universi, in quanto da ogni universo ne nascono infiniti da cui poi ne nasceranno infiniti etc...

    Non capisco il collegamento con la curva di Peano E' un frattale in due dimensioni, però se parli di dimensioni differenti da quelle spaziali non ha più senso parlare di frattale a 2 dimensioni, non so se mi spiego =) Cioè, la dimensione temporale non è quella spaziale. E lo spazio non è una dimensione, ma è un qualcosa costituito da tre dimensioni. Quindi lo spazio non è composto da n dimensioni, al limite esistono altre dimensioni assimilabili al tempo.. ma il tempo, per come l'abbiamo definito noi esseri umani, è una dimensione.
    La considerazione che fai sulla diramazione degli universi è incentrata sul fatto che se un universo è nato al tempo x, esso ne ha generati altri al tempo x+epsilon. Questa è solo una schematizzazione del concetto di universo parallelo, ma non sai in quale dimensione questi universi esistono. Ovvero, dipende se presupponi che l'universo padre ha n dimensioni e quindi gli universi figli ne hanno n, oppure se l'universo padre ha m dimensioni e gli universi figli hanno l dimensioni, oppure se l'universo padre ha p dimensioni e gli universi figli hanno ciascuno un numero diverso o uguale di dimensioni.
    Se accetti il fatto che nello schema da te disegnato ogni universo esiste in una dimensione a se stante e che ogni universo ha dimensioni indipendenti dagli universi padri, allora si può pensare a universi che generano dimensioni.
    Il nostro problema (di noi umani) è la difficoltà di staccarci dalle 4 dimensioni. Ad esempio: dove collocheresti ogni universo del tuo schema? Se non riesci a collocarli altrove se non nello spazio e nel tempo, allora bisogna cambiare tattica.

    Se ci pensi poi questo tipo di rappresentazione implica una cosa: il tempo ha memoria e il tempo trascorso, in qualche modo, ancora esiste, e con esso tutte le dimensioni dell'universo a cui appartiene!

    Ad esempio, può benissimo essere che il tempo sia una dimensione solo del nostro universo Chi lo sa...

    Comunque, parlando da profano, credo di aver tirato fuori quanto segue:

    • in un universo esistono n dimensioni;
    • ogni universo genera n dimensioni;
    • siccome fai dipendere la nascita di universi paralleli al trascorrere del tempo, ebbene: il tempo (dimensione) genera universi;
    • ogni dimensione genera universi (?);

    L'ultimo punto segue dal terzo, per il semplice fatto che il tutto spiega il piccolo, e siccome il tempo è una dimensione, le possibili n dimensioni del nostro universo padre appartenente all'istante di tempo antecedente l'istante corrente, hanno generato infiniti possibili universi.

  6. #6
    Marco™
    Uomo 35 anni da Padova
    Iscrizione: 20/3/2008
    Messaggi: 2,336
    Piaciuto: 53 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da §¤PREISER¤§ Visualizza il messaggio
    Non capisco il collegamento con la curva di Peano E' un frattale in due dimensioni, però se parli di dimensioni differenti da quelle spaziali non ha più senso parlare di frattale a 2 dimensioni, non so se mi spiego =) Cioè, la dimensione temporale non è quella spaziale. E lo spazio non è una dimensione, ma è un qualcosa costituito da tre dimensioni.
    Il fatto che la curva di Peano sia un frattale a 2 dimensioni non è per nulla scontato/immediato, ad esempio la curva di Koch ha dimensione 1,26 circa (la curva di Koch ha dimensione 1,26 circa), e in generale i frattali sono a dimensione non intera. Quindi il tempo che noi concepiamo come una linea monodimensionale "in realtà" potrebbe avere più dimensioni. E visto che spesso noi immaginiamo lo spazio come generato da una terna di assi cartesiani, chi ci assicura che in realtà quelle linee non siano parti di una curva frattale? Lo spazio avrebbe allora dimensione maggiore di 3?
    E se così fosse, perché non ci accorgiamo delle dimensioni extra?

    • Sono troppo piccole e si ripiegano su loro stesse come sostengono i fisici?


    • Oppure noi siamo effettivamente esseri 3d in uno spazio di dimensione maggiore e ricadiamo nel caso di Flatlandia "evoluto" (Flatlandia)?


    Cavoli il resto del tuo post riuscirò a comprenderlo appieno forse entro domattina, ora come ora so che stasera ho mangiato un po' pesante e i risultati si vedono sopra

  7. #7
    Vivo su FdT
    Uomo 36 anni da Milano
    Iscrizione: 30/4/2005
    Messaggi: 3,821
    Piaciuto: 12 volte

    Predefinito

    dei frattali non so praticamente nada, perché non mi sono mai interessato. Ora do un'occhiata ai link che hai postato

    Comunque guarda.. per la concezione che ognuno di noi può avere della "dimensione", per me ogni volta che accendiamo un computer creiamo una dimensione, la cosiddetta realtà virtuale: impalbabile ma percettibile. E' come se fosse un incrocio con la dimensione temporale, perché vive con noi, però viaggia su una dimensione a se stante.
    Se poi si vuole filosofeggiare, chi ci dice che ogni mente umana (intendo il pensiero) non sia una fonte inesauribile di dimensioni o che sia essa stessa una dimensione? Il fatto che non riusciamo a spiegare il perché più intimo di noi stessi e al tempo stesso non riusciamo a spiegare il perché di ciò che ci circonda, genera il divario tra chi cerca spiegazioni nel microscopico e chi le cerca nel macroscopico; ma anche qui: e se fosse sufficiente cercarle in un'altra dimensione? Perché in fondo, è dimensione tutto ciò che riusciamo a immaginare e quindi il concetto di microscopico e macroscopico, non credi?

  8. #8
    Overdose da FdT Revy
    Donna 34 anni da Roma
    Iscrizione: 17/7/2006
    Messaggi: 6,730
    Piaciuto: 30 volte

    Predefinito

    IO VI INVIDIO...cioè mi sono iscritta allo scientifico per fare sta roba qua che mi piace un casino...UNO...non si fa quasi un ciufolo...due...ok SONO IMPEDITA IO CON LE MATERIE SCIENTIFICHE ....l'unico 8 di fisica l'ho preso in un compito sulla relatività dell'anno scorso (primo e ultimo 8 a fisica ...mi è piaciuta tanto XD)...
    vorrei taaanto capire di cosa parlate ... ç___ç (anche a matematica sono messa male...mi aiutate per gli esami??? )
    comunque interessante teoria...anche se dell'entropia so solo che è la misura del disordine in fisica che il simbolo è S e in chimica è un'altra cosa XD

  9. #9
    Vivo su FdT
    Uomo 36 anni da Milano
    Iscrizione: 30/4/2005
    Messaggi: 3,821
    Piaciuto: 12 volte

    Predefinito

    pensa che non so nulla di ste cose. Non ho mai fatto la relatività e fisica non mi è mai andata a genio. Mi sa che Marco =w= ne parla con un po' più di consapevolezza di me

    Comunque queste cose sono comprensibili con strumenti matematici sofisticati. Adesso stavo dando un'occhiata al senso in se dei frattali, e vi sono dei concetti base che generalmente non vengono spiegati al liceo.

    Comunque sia, la statistica rappresenta sicuramente uno degli strumenti più efficaci per spiegare e prevedere certi fenomeni di origine naturale. Solo che è una materia giovane e deve ancora crescere tanto =)

  10. #10
    FdT-dipendente Pine
    Uomo 35 anni da Firenze
    Iscrizione: 17/9/2006
    Messaggi: 1,714
    Piaciuto: 12 volte

    Predefinito

    non c'entra un tubo ma voi due che ingegnerandi siete?

Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima

Discussioni simili

  1. Qual è l'uso maggiore che fate di internet?
    Da Pensieriparole nel forum Sondaggi
    Risposte: 33
    Ultimo messaggio: 9/5/2011, 20:20
  2. Dimensione del seno
    Da *Grainne* nel forum Curiosità e consigli sul sesso
    Risposte: 51
    Ultimo messaggio: 7/4/2009, 15:25
  3. Bluvertigo - L.S.D. (La sua Dimensione)
    Da magenta nel forum Testi musicali
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 26/12/2007, 21:41
  4. Lago Maggiore....un vero incanto!!!
    Da lagoemonti nel forum Viaggi e vacanze
    Risposte: 1
    Ultimo messaggio: 1/9/2006, 9:43
  5. Pillola e maggiore età
    Da @SteLLa@ nel forum Contraccezione, malattie e visite
    Risposte: 32
    Ultimo messaggio: 27/7/2006, 17:28