Ho un rifiuto quasi naturale,
forse sono abituato male nel rapporto interpersonale.
Io leggo che ci sarà una previsione astrale,
questa vita è troppo uguale, sono stanco di relazionarmi agli altri.
Oltre al patimento di ascoltare, parlare,
la gente che si dice contenta, persuasa,
convinta che sia bella la vita col sole nel cielo d'estate.
Oltre a tutte le mie questioni esistenziali, devo subire i problemi personali dell'analista da cui mi confesso le sere d'inverno.
Cosa stai dicendo? Non connetti!
Forse è troppo tempo che rifletti;
lascia invece che il tuo spirito si liberi nell'aria,
trovi la sua dimensione.
Ho capito cosa devo fare, forse tu sei un po' superficiale,
troppo semplice per ragionare.
Io vedo che se fossi meno intelligente, e anche molto più freddo,
sarei più quieto nei nervi e nella mente.
Il cosmo è ricco di particolari: più li vedo, più ne scopro,
più mi sembrano amari.
La mia terra è fatta da rapporti umani quasi tutti deteriori
e a volte solo anche dereteri.
Cosa stai dicendo? Non connetti!
Forse è troppo tempo che rifletti;
lascia invece che il tuo spirito si liberi nell'aria,
trovi la sua dimensione eterna.
Cosa stai dicendo? Non connetti!
Forse è troppo tempo che rifletti;
lascia invece che il tuo spirito si liberi nell'aria,
trovi la sua dimensione.
Lascia invece che il tuo spirito si liberi nell'aria, trovi la sua dimesione!