mah...sono dubbiosa. Ci sono vantaggi e svantaggi a cancellare la memoria altrui. Ma la scienza ormai ha già varacato il confine di ciò che è giusto o amorale da un bel po' di tempo..
In ogni caso non credo riusciranno mai in un impresa del genere, o almeno non nel breve tempo. La maggior parte dei ricordi, specie quelli più duraturi non viene immagazzinata in una data area del cervello, bensì in più aree distinte. Come bersagliare perciò in maniera specifica i neuroni implicati? Mah...che poi il cervello è l'organo che si conosce di meno in assoluto (e anche il più figo ). Però non ho letto l'articolo perciò i miei commenti possono valere fino ad un certo punto.
Mai. La cosa bella delle situazioni che vivi, oltre alla felicità del momento, è il poterle ricordare, il poterle rimpiangere.
Io ho una memoria di merda. Non mi servirebbe comunque.
Lo scopo sarebbe utilizzare la cancellazione dei ricordi per aiutare chi ha vissuto eventi traumatici che gli hanno rovinato la vita, non cancellare ricordi perchè non ci piacciono o ci danno fastidio (anche se il rischio che vada a finire così c'è). Tralasciando le eventuali mercificazioni e gli utilizzi impropri, se nella migliore delle ipotesi questo metodo venisse perfezionato e usato solo a scopi terapeutici però rimane il fatto che un individuo è i suoi ricordi, il suo vissuto..non è una questione semplice. Da una parte si aiuterebbe la gente a reinserirsi nella società, a vivere, dall'altra gli togli un pezzo di storia personale.. non saprei.
potrebbe essere un' alternativa all'alcol.