Io non penso voglia "compiacere" il centro-sinistra. Ho l'impressione che si stia smarcando da tutte quelle che sono le caratteristiche imbarazzanti del Berlusconismo. Non è "invidia" per Berlusconi, mi sembra troppo semplicistica come ipotesi. A me sembra un piano ben calcolato di affermare una nuova identità, di restituire alla destra (in un futuro speriamo prossimo) quel senso di serietà che il Berlusconismo ha irrimediabilmente compromesso agli occhi di tutti (tranne che dei berlusconini). E così tutte le sue ultime azioni sono dei veri proiettili nel fianco del Capo. Cosa che sarebbe anche abbastanza normale in un partito normale, ma non dimentichiamoci che la Pdl non è un partito con un'ideologia di fondo e un programma altrettanto chiaro. Il Pdl è un uomo. Fini era abituato ad agire all'interno di partiti, e adesso si trova nella "proprietà" di un solo uomo.
L'unica cosa che veramente mi infastidisce delle sue ultime esternazioni è: "Cacchio, Gianfranco. L'abbiamo capito che tu sei diverso da lui, quindi, porcaccialapupazza, vattene e crea una forza politica seria! Liberaci dal ciarpame, amen!"