il problema è che spesso anche i politici sono stati sput.tanati per scelte personali (tipo frequentare prostitute...ne dico una).
il punto è questo. premettendo che io non sono d'accordo sul giudizo dato nei suoi confronti perchè io quello che è stato fatto non lo ritengo omicidio vero e proprio, continuo a dire che invece, secondo altre persone, questo atto è stato un assassinio. voi non offendereste su un forum o su un blog una persona che ritenete un assassino?
cmq se un politico va a prostitute è rappresentante di una buona fetta di italiani.
La coerenza di Wolverine è sempre sopra ogni limite.
Il diritto di parola dev'essere inviolabile, e non sottoposto alle restrizioni dovute ai vostri capricci. Nel momento in cui, per una qualche ragione, diventi un personaggio pubblico, DEVI, e sottolineo DEVI, sapere ed ACCETTARE anche i giudizi negativi.
Altrimenti te ne stai per i ***** tuoi e non scateni putiferi nazionali. Non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca. Mantieni un profilo basso? Perfetto, anche se comunque in piccolo chi ti conosce ti giudicherà comunque.....tenti di assurgere agli onori della cronaca nazionale? Bene, accetti gli onori e gli oneri senza fiatare.
Secondo il vostro ragionamento anche la gente che insultava il padre di Desirè Piovanelli (ricordate la ragazza uccisa dal branco perché si era sottratta allo stupro?) aveva il diritto di farlo, in fondo esprimevano la loro opinione... E poi lui, suo malgrado, era un personaggio pubblico, no?