Originariamente inviata da
Wittman
Deve insegnare sì, ma deve anche verificare i livelli di apprendimento dello studente e la sua preparazione; e come può farlo se non usando voti (che siano lettere, numeri, poco importa)?
Oltretutto una serie di voti consente anche di tener sotto controllo la situazione e i progressi (o peggioramenti) dello studente, permette di sapere su quali materie va meglio e su quali invece ha più difficoltà,ecc. ecc.
Quando ho fatto le medie davano i voti in lettere (a, b, c, ecc.), alle superiori numeri, e alle elementari scrittine (sufficiente, bravo, scarso), e non ho MAI sentito UN professore dire di non essere tecnicamente (o mentalmente) in grado di decidere quale lettera/numero/scrittina dare.
Invece che pensare a come manifestare e come finire sui giornali, potrebbero cercare di capire i misteri della diversità tra 4, 6 e 8.