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comunque se è "usare" i bambini per una manifestazione che riguarda fondamentalmente loro vi indigna dovreste indignarvi anche quando i cobas del latte portano le mucche in piazza :roll:
qui non si parla della riforma finanziaria qui si parla di scuola.. una cosa che tocca molto più da vicino questi bambini.. e apprezzo molto il gesto di protesta degli insegnanti.. anche se in questo paese qualsiasi manifestazione di disagio è presa come una provocazione..
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Originariamente inviata da
Wittman
Deve insegnare sì, ma deve anche verificare i livelli di apprendimento dello studente e la sua preparazione; e come può farlo se non usando voti (che siano lettere, numeri, poco importa)?
Oltretutto una serie di voti consente anche di tener sotto controllo la situazione e i progressi (o peggioramenti) dello studente, permette di sapere su quali materie va meglio e su quali invece ha più difficoltà,ecc. ecc.
Quando ho fatto le medie davano i voti in lettere (a, b, c, ecc.), alle superiori numeri, e alle elementari scrittine (sufficiente, bravo, scarso), e non ho MAI sentito UN professore dire di non essere tecnicamente (o mentalmente) in grado di decidere quale lettera/numero/scrittina dare.
Invece che pensare a come manifestare e come finire sui giornali, potrebbero cercare di capire i misteri della diversità tra 4, 6 e 8.
Non vedo che cosa ci sia di tecnico in un giudizio espresso da un numero (o letterina che sia).
Se vogliamo essere seri un giudizio potrebbe aver senso se consistesse in una relazione.
Comunque il problema che io ponevo non era tanto sul giudizio in sé, quanto nell'opportunità di questa specie di gogna a cui gli studenti sono sottoposti che si chiama pagella. Confrontare il proprio valore numerico a quello dei compagni compagni di classe quale utilità dovrebbe avere?
Per questo ben venga un 10 o un altro numero pubblico uguale per tutta la classe, e poi il livello di apprendimento del singolo lo vediamo in privato insegnante alunno e professore. Visto che un giudizio uguale per tutti non permetterebbe di ufficializzare chi deve ripetere l'anno e chi frequentare il corso successivo, ti posso concedere due giudizi: basterebbe una numerazione binaria...
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non vedo che cosa ci sia di tecnico in un giudizio espresso da un numero (o letterina che sia).
Se vogliamo essere seri un giudizio potrebbe aver senso se consistesse in una relazione.
Comunque il problema che io ponevo non era tanto sul giudizio in sé, quanto nell'opportunità di questa specie di gogna a cui gli studenti sono sottoposti che si chiama pagella. Confrontare il proprio valore numerico a quello dei compagni compagni di classe quale utilità dovrebbe avere?
Per questo ben venga un 10 o un altro numero pubblico uguale per tutta la classe, e poi il livello di apprendimento del singolo lo vediamo in privato insegnante alunno e professore. Visto che un giudizio uguale per tutti non permetterebbe di ufficializzare chi deve ripetere l'anno e chi frequentare il corso successivo, ti posso concedere due giudizi: basterebbe una numerazione binaria...
La vita porta SEMPRE E COMUNQUE a confrontarti con le altre persone, in maniera "pacifica" o meno.....e questo, prima lo si impara, meglio sarà per la crescita della persona.....per quanto io concordi con la parte di ciò che hai detto riguardo alla relazione scritta (che infatti spesso nelle pagelle delle elementari è presente, se pur come compendio finale), i voti sono un perfetto riassunto delle capacità del bambino-ragazzino (ponendo che vengano dati con i giusti criteri, ovviamente)
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Originariamente inviata da
Wolverine
La vita porta SEMPRE E COMUNQUE a confrontarti con le altre persone, in maniera "pacifica" o meno.....e questo, prima lo si impara, meglio sarà per la crescita della persona.....per quanto io concordi con la parte di ciò che hai detto riguardo alla relazione scritta (che infatti spesso nelle pagelle delle elementari è presente, se pur come compendio finale), i voti sono un perfetto riassunto delle capacità del bambino-ragazzino (ponendo che vengano dati con i giusti criteri, ovviamente)
Riassumere una relazione scritta con un numero è un po' come riassumere un romanzo con una sola parola.
MI rendo conto che stiamo andando OT, anche perché la finalità delle maestre che hanno messo il voto unico era ben diversa forse da ciò che io intendo.
Riguardo al confronto con gli altri, ci sono confronti proficui e confronti sterili se non nocivi. Quello dei voti a scuola fa parte dell'ultima categoria.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Riguardo al confronto con gli altri, ci sono confronti proficui e confronti sterili se non nocivi. Quello dei voti a scuola fa parte dell'ultima categoria.
OGNI TIPO di confronto è SEMPRE proficuo perchè ci spinge a migliorarci....anzi, è una delle migliori spinte possibili per l'automiglioramento....ed è per questo che è sacrosanto..... :D
Ritengo comunque una grandissima *******ta questo modo di protestare, al di là che possa avere effetti "pratici" sui bambini o no.....dovrebbero essere tenuti fuori da queste cose -.-
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Originariamente inviata da
Wolverine
OGNI TIPO di confronto è SEMPRE proficuo perchè ci spinge a migliorarci....anzi, è una delle migliori spinte possibili per l'automiglioramento....ed è per questo che è sacrosanto..... :D
Ritengo comunque una grandissima *******ta questo modo di protestare, al di là che possa avere effetti "pratici" sui bambini o no.....dovrebbero essere tenuti fuori da queste cose -.-
Non è vero. Ci sono studenti che nel confronto con altri studenti migliori di loro, acquistano in insicurezza. Questo accade soprattutto ai più volenterosi, che hanno risultati modesti a causa delle loro modeste doti, quindi a quelli che più di ogni altro andrebbero incoraggiati e non frustrati.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non è vero. Ci sono studenti che nel confronto con altri studenti migliori di loro, acquistano in insicurezza. Questo accade soprattutto ai più volenterosi, che hanno risultati modesti a causa delle loro modeste doti, quindi a quelli che più di ogni altro andrebbero incoraggiati e non frustrati.
E' "selezione naturale" anche questa, Balbo.....
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Originariamente inviata da
Wolverine
E' "selezione naturale" anche questa, Balbo.....
Siamo tornati al dubbio: natura o cervello...