il messaggio di verità poi
...Non nominare il nome di Dio,
non nominarlo invano.
Con un coltello piantato nel fianco
gridai la mia pena e il suo nome:
ma forse era stanco, forse troppo occupato
e non ascoltò il mio dolore.
Ma forse era stanco, forse troppo lontano
davvero, lo nominai invano...
Per quanto mi riguarda, con queste parole -ed il loro seguito- De André ha definitivamente ownato la chiesa
Dipende di certo dall' abbigliamento retrò . Sono un tantino fuori moda, sanno di " chiuso ", di muffa...Mi son sempre chiesto se con l' abito talare, l' intercessione verso Dio diventi più efficace. Se il Papa incominciasse, chessò, a vestire Valentino e a disporre che tutti i suoi servitori , o meglio dipendenti, mettessere un semplice paio di jeans o un abbigliamento " normale", forse tale cosa innescherebbe curiosità, voglia di riscoprire ( forse ) , nuove parentesi e nuova credibilità verso un' istituzione religiosa oramai esanime....Lo sò, è una cazzata, ma tra le tante......
ma si.. anche la papamobile.. meglio una Brera.. o al più una Aston Martin
Forse propio perche' siamo in un periodo di crisi la gente si aspetta troppo dalla chiesa...il papa non ha mica i superpoteri, e' un uomo.
Per quanto riguarda la canzone di De Andre' il protagonista, nella specifica strofa, non puo' sapere se ha nominato dio invano o meno...a detta dei credenti la giustizia di dio non si esplica in questo mondo ma nel regno dei cieli.
de andrè in quella strofa spiega come
la chiesa dica "Non nominare il nome di dio invano"
e che lui, avendo un bisogno di dio in quel momento, l'ha nominato.. ma "forse era stanco forse troppo occupato [...] forse troppo lontano" e il suo richiamo non è servito a nulla.. il danno (la coltellata) e la beffa (il peccato)..
insomma parliamo di de andrè non di mino reitano
Ehm... touché E' vero che quella può essere interpretata un pò come si vuole; io ci leggo che dio non esiste e se esiste non ci ascolta, però si discute...
Allora ripropongo quella davvero in topic
Il quinto dice "non devi rubare"
e forse io l'ho rispettato
vuotando in silenzio, le tasche già gonfie
di quelli che avevan rubato.
Ma io, senza legge, rubai in nome mio,
quegli altri, nel nome di Dio.
Vangelo
Lucien, il punto e' che noi non possiamo sapere, finche' resteremo in vita,se Dio c'e' o non c'e' e sopratutto se ci ascolta o meno.Sempre a detta dei credenti se vieni ingiustamente perseguitato tuo sara' il regno dei cieli(o giu' di li', comunque e' quello il senzo).
Per quanto riguarda il restante testo ti devo chiedere di spiegarmelo, non l'ho ben capito(forse perche' non riesco a ricordare per intero la canzone).Chi sono gli "altri"?
Vorrei inoltre precisare che io non sono mica un Papa boy, tuttavia da uomo di scienza(non so se lo sono o meno ma almeno ci provo) difronte alla perfezione del corpo umano, del cosmo, degli protoni e dei neutroni; difronte alla mente umana capace di trovare il perche' di ogni cosa, di ogni interazione tra gli elementi compongono noi stessi e cio' che ci sta attorno; difronte a tutto questo non riesco a dare come spiegazione ultima di tutta questa sublime armonia di perfezione il CAOS, il CASO.
Riflessione: E' possibile che ci sia dato di intelliggere tutto a questo mondo tranne quella cosa che spiega il perche' di tutto?
diciamo che non sappiamo se dio c'è o no.. ma tutte le prove sono a suo sfavore