se non ricordo male è Libero di giovedi o sabato, ora non ricordo bene (non l'ho comprato, ero al bar e mi sono un po' incuriosito dal titolo scritto stragrande Il Nord rapinato)
se non ricordo male è Libero di giovedi o sabato, ora non ricordo bene (non l'ho comprato, ero al bar e mi sono un po' incuriosito dal titolo scritto stragrande Il Nord rapinato)
Io non ho ancora saltato nemmeno un'ora di lezione. Giovedì e lunedì facciamo lezione in piazza (gli studenti hanno chiesto ai docenti se erano disponibili) in questi giorni molte altre lezioni sono state svolte in piazza per lo stesso motivo.
cronaca di ora per ora degli scontri in piazza
Dl Gemini approvato al Senato Ma non si ferma la protesta - Diretta - Repubblica.it
come volevasi dimostrare la polizia a Milano ha iniziato a spadroneggiare manganellando studenti che non stavano facendo nient'altro che dire la loro in modo pacifico
a Roma invece la polizia stava a guardare mentre un gruppo di studenti del Blocco Studentesco attacavano la testa del corteo, aggredendo ragazzi/e del UdS
è assurdo
senza parlare poi del mutismo della Gelmini di fronte alle parole mosse dalla Finocchiaro in aula
Clima acceso in Aula durante le dichiarazioni di voto. Proprio la Pd Anna Finocchiaro si è rivolta direttamente al ministro nel suo intervento. «Il suo silenzio è indifferente e opaco - ha attaccato la senatrice siciliana -. Alle domande lei non risponde e colpisce questa vostra cupa determinazione. Di queste giornate colpisce il disprezzo per le ragioni degli altri» è l'affondo della senatrice siciliana. «Pensate che approvate questo decreto e che sia finita qui. Non è così, non è così per noi e non credo che sarà così per il Paese». Un avvertimento alla maggioranza, accolto dai colleghi del partito, tutti in piedi, con un lungo applauso. «Pagliacci» hanno gridato i senatori del Pdl.
Ha suscitato non poche polemiche durante la seduta l'intervento di Francesco Cossiga. Il senatore a vita si è detto favorevole alla conversione in legge del decreto sulla scuola, accusando chi è in piazza di «protestare contro il nulla» favorendo i «baroni universitari». Ironico il presidente emerito in Aula. «Anzitutto - ha detto - voglio ringraziare gli organizzatori e i partecipanti delle oceaniche manifestazioni di questi giorni. Per me è stata una "botta di vita" sentire echeggiare slogan che temevo ormai desueti, sapere che esisto e che qualcuno si ricorda di me con: "Cossiga boia", "Cossiga assassino"».
Bon! ora me ne vado anche io all'estero, comincio a cercare visto che tagliano i fondi al mio dottorato.
bye bye italia
m associo a Killuminato nel cercare all'estero...
fare il dottorato diventa da oggi sempre più difficile... già prima non c'erano abbastanza soldi, da oggi non ce ne saranno proprio più
addio Italia...
ma ci rendiamo conto che toglieranno corsi di specializzazione e formazione più unici che rari? basti pensare alle facoltà di Medicina e Chirurgia dove escono medici ricercati in tutto il Mondo o alle Facoltà di Matematica, Fisica e Chimica senza parlare delle Neuroscienze o Biologia/ Proteomica altro che flussi migratori... a questo punto al di là dei costi meglio andare a donare il proprio cervello all'Estero...