Pagare i debiti di privati con i soldi pubblici è una cosa che si fa solo in Italia.
I contribuenti statunitensi hanno tutto il diritto di impedire che una parte enorme delle proprie tasse venga usata per parare il culo a questa gente.
Paulson, tra l'altro, lavorava per Goldman Sachs, non è difficile capire di chi faccia gli interessi.
Lavorava appunto.
Comunque, innanzitutto diciamo una cosa: questo 700miliardi non saranno bruciati, ma serviranno, maggiormente, ad acquisire quei titoli, quei fondi maggiormente pericolosi. Questo non significa che questi fondi andranno tutti in default, un minimo di ritorno ci sarà.
Secondo, laciare andare avanti le cose senza un intervento così deciso significherebbe il fallimento di decine di altre banche, con ripercussioni ben più pesanti sull'economia (e sul contribuente americano) di quelle che avrà questo intervento.
Qui non si tratta di pagare debiti di privati, ma di salvare l'intera economia mondiale. Possiamo benissimo discutere sulle varie (e profonde) responsabilità che hanno portato a questa situazione, ma ormai non c'è altra strada.
Un po' come se ti arriva un tossico in overdose. C'è da agire urgentemente, senza star li a farsi problemi se "se lo merita". Una volta salvato, allora gli si fa fare la riabilitazione. Cosa che verrà fatta su tutto il sistema finanziario, ne sono sicuro.
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Deve essere stata proprio una giornata rilassante per gli operatori di borsa...
Bho, penso non sia questo il principale problema. Abbiamo molti affari si, ma reali, non di finanza. [Almeno, penso]
I danni principali di questa crisi li hanno i fondi, gli intermediari e, ovviamente, i risparmiatori. Per le grandi imprese quotate il danno c'è, ma è minore, perchè comunque operano in una logica di lungo periodo.
Anche quella di oggi si preannuncia come una giornata disastrosa