Tranquillo mai...
Quello che mi preoccupa maggiormente è che le rassicurazioni politiche sono pro-forma in questi casi... Anche se Draghi e compagnia bella sapessero di un imminente caduta nel baratro non lo direbbero mai a noi per evitare che tutti ritirassero investimenti o persino i conti correnti e così facendo anticiperebbero l'inevitabile crollo...
Poi il campanello d'allarme dovrebbe essere l'arrivo oltreoceano della crisi,ormai non si parla più solo di USA...
Mah,incrociamo le dita...
la crisi economica arriverà anche in italia. e spero che sia la volta buona per rendersi conto del valore (in senso non economico) del denaro, e che sia la fine di tutti gli sperperi (la vedo dura).
Vedremo.
Bah, preoccupato abbastanza...chi non lo è, se personalmente o la propria famiglia ha qualche soldino che non sia in un deposito bancario?(che, è bene dirlo, sono garantiti da appositi fondi, quindi i correntisti sono quelli che rischiano di meno).
Per quanto riguarda l'Italia, ha un sistema bancario del tutto differente da quello americano, e il fenomeno alla base di questa crisi, le cartolarizzazioni, non ha preso piede tra i nostri istituti. Ci sono fondi e banche italiani che sono esposti verso operatori rischisi, ma in maniera irrisoria (ad esempio, verso Lehman nella media dello 0,10-15%)
Di certo le ripercussioni ci sono, tutti sentiamo i crolli di borsa.
Ma penso che il piano Paulson, o un suo simile, sarà approvato, non è possibile non fare un intervento deciso ormai. (è stata una scelleratezza, a mio parere, non averlo approvato da parte del congresso, ma tant'è)
Purtroppo non siamo vicini alla fine, anche perchè c'è qualche scricchiolìo in europa, fin'ora riparato da interventi statali.
Stiamo a vedere, di certo si uscirà da questa crisi con tutta un'altra concezione e, speriamo, modo di operare nella finanza...
Mah, io non ci sto capendo niente.
Qualche giorno fa si era creato allarmismo intorno la banca unicredit che sembrava potesse scoppiare da un momento all'altro. Poi ieri ha chiuso con un +11% e oggi con un -2.5%
non me ne frega nulla della crisi economica, si vive una volta sola, crisi o non crisi non sono certo io che potrò fermarla, quindi ora mi godo la vita e quando arriveranno i problemi cercherò di arraffare l'arraffabile e tirare avanti meglio degli altri.