Su questo sono in parte sono d'accordo, ma è sulle ragioni che la vedo diversamente.
Per me la causa è l'intolleranza religiosa estrema, il fanatismo, che porta a non tollerare la presenza sul territorio di nuclei di altre religioni e quindi mira alla loro distruzione fisica.
Non vedo quindi, come causa logica di queste violenze,la semplice esistenza stessa di questi nuclei di minoranze.
Anche questo contrasto tra religioni si manifesta in modo così diseguale da non essere nemmeno paragonabile:nei paesi a maggioranza cristiana si cerca (con più o meno successo) di permettere una pacifica convivenza e integrazione, e gli estremismi si traducono in cose come magliette con vignette, dichiarazioni demenziali e cose del genere.
Gesti che appaiono subito risibili se confrontati con le violenze, le privazioni e le discriminazioni cui sono sottoposti quotidianamente i cristiani in tanti paesi ed in cui gli estremismi si traducono in bruciare vive persone inermi e innocenti..
Non ci stiamo capendo, parliamo di due cose differenti
La religione intima, privata, senza potere globale non e' pericolosa e quindi il problema non si pone.
Io parlavo (visto che l'argomento in questione e' come le religioni possano diventare rischiose) delle religioni che hanno potere. E queste di intimo, ormai, hanno ben poco.
La semantica del vangelo conta pochissimo... In alcuni passaggi viene detto che le donne adultere vanno frustate... Religione cristiana eh, non le altre..... Ma a questo ci fanno caso ancor meno... Come mai?
Diciamo che quella che per te è la causa, per me è l'effetto!
Questo forse nasce dal fatto che tu faccia un paragone tra le minoranze cattoliche là e le minoranze di indù qua da noi.
Ci sono troppe differenze fra l'italia e l'india per poter fare un paragone di questo genere.
Certi fenomeni di violenza che in paesi come l'india sono all'ordine del giorno, da noi sono inconcepibili e questo a prescindere dall'argomento religioso.
I due bastardi che hanno fatto violenza ai turisti olandesi, per quanto diverse possano essere le letture che poi ne abbiamo fatto, ci hanno lasciato tutti esterrefatti.
Sono convinto che casi del genere in un paese molto povero non produrrebbero lo stesso clamore.
Quando trovi i cadaveri dei morti per fame sui marciapiedi e la gente li scansa per passare, tutto assume una visione differente.
Ecco allora che dare fuoco a un missionario diventa paragonabile a indossare la maglietta con le vignette di Calderoli...
Può essere; ma allora come si può sperare di capirsi, dialogare e integrarsi, se ci sono concezioni così differenti su temi fondamentali come la vita e la morte?
Ogni tentativo fallirà in partenza. O almeno, ogni tentativo di integrarsi laggiù fallirà senz'altro, se alla dialettica, o al proselitismo, loro risponderanno con incendi e omicidi.
Mentre qua, è brutto da dire, ma "verremo messi sotto", nel senso che le minoranze potranno usare nei confronti delle maggioranze mezzi estremi e violenze che le maggioranze non concepiscono e potranno solo subire.
Hey, hey! Sei scorretto!
Il tuo mica era un ragionamento, era una frase ad effetto. La religione è conforto e speranza, o mi vuoi dire che i poveri, i malati che si ritrovano a pregare o visitare monasteri non lo facciano per trovare conforto e speranza?
Mi vuoi dire che l'attività dei preti in brasile, dove salvano i bambini dalla strada non porti conforto e speranza?
In pratica tu, con una frase alquanto stupida dove hai accoppiato dei termini aulici, speri di distruggere il lavoro di millenni? La religione è sempre stata conforto e speranza, forse non per chi la pratica, ma per la povera gente è sempre servita, o mi sai trovar qualcos'altro che ti invoglia lo stesso a vivere quando sei povero malato e solo?
ps: studi filosofia o hai letto su un sito internet degli aforismi di qualche filosofo e dunque ti senti in grado di smontare le religioni con una frase tanto stupida?
Hasta luego.
Assolutamente no, non ho bisogno di fare effetto su nessuno sai. Men che meno su un forum.
Lo fanno perche' vogliono speranza e credono di averla solo perche' la religione si e' consolidata in questi secoli come una grande potenza (morale mi dirai tu, di controllo menti dico io).La religione è conforto e speranza, o mi vuoi dire che i poveri, i malati che si ritrovano a pregare o visitare monasteri non lo facciano per trovare conforto e speranza?
E sai come ha fatto a non soccombere? Perche' e' debole? Eh no... non credo...
Comodo prendere nella religione i casi positivi ed assurgerli a comportamento generale... E poi sono io lo scorretto eh eh ehMi vuoi dire che l'attività dei preti in brasile, dove salvano i bambini dalla strada non porti conforto e speranza?
Frase stupida... tesorino mio continui a provare ad usare termini offensivi, sintomo di un ragionamento non proprio consolidato o di grande insicurezza... peccato.v In pratica tu, con una frase alquanto stupida dove hai accoppiato dei termini aulici, speri di distruggere il lavoro di millenni?
Cmq non voglio distruggere proprio nulla, chi ci vuole credere ci creda, a ciascuno il suo dico io.
La forza di volonta', il carattere e l'affetto che hanno milioni di atei malati terminali che non solo perche' non hanno un personaggio immaginario in cui credere perdono la voglia di vivere.La religione è sempre stata conforto e speranza, forse non per chi la pratica, ma per la povera gente è sempre servita, o mi sai trovar qualcos'altro che ti invoglia lo stesso a vivere quando sei povero malato e solo?
Le cose basta dirle una volta... Se poi sono cose che mettono in luce delle tue debolezze... meglio dirle una volta sola e sperare che gli altri non se ne accorgano.ps: studi filosofia o hai letto su un sito internet degli aforismi di qualche filosofo e dunque ti senti in grado di smontare le religioni con una frase tanto stupida?
Potevi evitar di quotar parola per parola e fare un discorso completo, non ne sei in grado? diamine.
Oddio, credono di avere speranza, dannata religione che illude i poveri uomini fornendogli false speranze, per fortuna che quando sei ateo non ti illudi mai.Lo fanno perche' vogliono speranza e credono di averla solo perche' la religione si e' consolidata in questi secoli come una grande potenza (morale mi dirai tu, di controllo menti dico io).
E sai come ha fatto a non soccombere? Perche' e' debole? Eh no... non credo...
Una speranza, per quanto possa essere infondata, rimane pur sempre una speranza, e non sta di certo a terzi giudicarne il valore, ma spetta solo a chi la prova suddetta speranza, tu puoi trovarli ridicoli i malati che vanno a lourdes nella speranza di guarire, loro di sicuro non si sentono tali.
E sai xkè non soccombe? xKè per quanto ateo puoi essere, nel momento in cui ti trovi nella merda, ti attacchi alla religione, ha una bella risposta per tutto, e agli uomini piace illudersi.
Tu dici che la religione non è mai di conforto e speranza, non dirmi "ci sono anche casi negativi" poi il discorso diventa puerile.Comodo prendere nella religione i casi positivi ed assurgerli a comportamento generale... E poi sono io lo scorretto eh eh eh
Per quanto possa essere crudele, infame, ipocrita la religione, molte delle persone che agiscono in nome di essa lo fanno spinti da principi molti migliori di quelli che possano spingere il più illuminato degli illuministi.
E' inutile che mi esponi quello che pensi te sulle religioni, sei uno dei tanti che si sente intelligente xkè pensa di aver capito che le religioni provochino il male. Grazie, l'uomo è in grado di provocare il male anche nel confezionare acqua.Ma come provoca il male, la religione provoca anche conforto e speranza, poi puoi benissimo dire che sono provocati da falsità, ma il sentimento rimane quello.
Ah, è x questo che sei contro le religioni? è xkè sei gay? o chiami tutti tesorino?Frase stupida... tesorino mio continui a provare ad usare termini offensivi, sintomo di un ragionamento non proprio consolidato o di grande insicurezza... peccato.
Cmq non voglio distruggere proprio nulla, chi ci vuole credere ci creda, a ciascuno il suo dico io.
psa quando in qua i termini offensivi sono sintomo di un ragionamento non proprio consolidato o di grande insicurezza e non di semplice disprezzo verso il proprio interlocutore?
Ben detto, giusto! Gli atei riescono a tirare avanti senza dio, xkè i religiosi non ce la possono fare? andiamo a bruciare il tempio di giove!La forza di volonta', il carattere e l'affetto che hanno milioni di atei malati terminali che non solo perche' non hanno un personaggio immaginario in cui credere perdono la voglia di vivere.
Il dire che anche gli atei trovano conforto e speranza in qualcosa dovrebbe contraddire il fatto che la religione porta conforto e speranza? non ne trovo il nesso.
Aaah, forse intendevi dire che la religione, provoca si conforto e speranza, ma che provocando anche del male, molto male, bisognerebbe prendere esempio dagli atei che sono in grado di combattere le sfide della vita senza bisogno di un dio immaginario?
No fidati, le cose non basta dirle una volta, questa è un'altra di quelle cazzate che ti piace tanto scrivere, noto.Le cose basta dirle una volta... Se poi sono cose che mettono in luce delle tue debolezze... meglio dirle una volta sola e sperare che gli altri non se ne accorgano.