Tu a un altro paese puoi chiedergli di fare qualcosa all'interno di quel paese stesso.
Alla Cina gli puoi chiedere di essere garante di maggiori diritti dei suoi cittadini, di sottostare a certe regole per la propria produzione industriale, di normare l'espatrio dei suoi cittadini nel nostro e tutto quel che ti viene in mente ancora... però non puoi andare dai politici cinesi e chiedergli di farsi portavoce tuo per gli altri paesi del mondo per un problema che tu Italia ti poni...
Invece è proprio questo che ha fatto il Vaticano rivolgendosi all'Italia!
Dài che hai capito che quel che stai tentando di difendere non sta in piedi.
Mi(ci) accusi di aver parlato spinto(i) da un pregiudizio nei confronti della chiesa, ma il pregiudizio l'hai dimostrato tu nei miei(nostri) confronti...
guarda che stavo scherzando. per me non importano le parole ma la sostanza. era solo che l'avevo letto la mattina stessa...
detto questo: ma vi pare normale che il vaticano imponga (perchè di subdola imposizione si tratta, vista la presa che ha su certe categorie sociali) una visione medievalistica dei diritti della donna? cioè, l'altro giorno non si poteva sentire. ha prima elencato una serie di disastri e guerre in corso, e poi ci ha appizzato che è tutta colpa dello stravolgimento della famiglia tradizionale e dell'irriverenza nei confronti del diritto naturale di dio (che poi, che è sto diritto naturale?), e infine è arrivato non si sa come all'aborto.
cioè, dal conflitto israelo-palestinese all'aborto, stiamo svalvolando veramente??? a parte i suoi improbabili sillogismi aristotelici, mi spaventa la presa che fa sulla gente e il continuo citazionismo politico di certi personaggi, che usano le parole di un vecchio potente feudatario come garanzia di verità rispetto alle loro opinioni.
io non credo che, come dice abel balbo, un rappresentante religioso debba interferire nella politica e nel diritto imponendosi ad una nazione intera.
questo è colpo di stato, e pure subdolo.
soprattutto, molto più terra terra, i bambini nati da madri che non li possono assolutamente tenere, e poi a maggior ragione in questa italia di "bamboccione", se li portasse in vaticano, che tanto di soldi per crescerli "nella legge di dio" ne ha eccome, il signor tutto anelli e vini datati.
che mentre ci scriviamo e ci sbattiamo fa colazione col latte appena munto dai suoi alti prelati.
Ultima modifica di rhoda; 10/1/2008 alle 10:27
Le parole che usi sono molto forti, e sono ingiustificate dato che tutto quello che scrivi non è altro che una sequela di opinioni personali ed avvenimenti (il Papa che si impone all'Italia, il discorso a cui ti riferisci) riportate in salsa partigiana.
I discorsi retrogradi semmai sono questi, che si scagliano per partito preso contro il Papa e contro una convinzione: quella che l'aborto sia un omicidio, ed in quanto tale sbagliato.
Io sono contro l'aborto, la ritengo semplicemente una forma di assassinio, più orrendo degli altri perchè è compiuto dalla madre verso suo figlio. E questo lo pensano in molti in Italia, non perchè il Papa ha presa sui nostri cervelli come dici tu, che tratti me e chi la pensa come me da poveri rincoglioniti in mano ad uno psicopatico; ma perchè il nostro cervello avendo capacità di discernimento proprie ha deciso in democrazia di far valere il proprio pensiero, così come lo fa il Papa e lo fai tu.
Non vedo però il Papa scrivere che dovresti farti i fatti tuoi come invece hai fatto te nei suoi confronti, che parli assurdamente di colpo di stato, e che fai colazione con vivande molto più buone di quelle con cui la fanno i bambini dell'Africa grazie agli anelli ed agli altri beni che la chiesa dona loro.
Il Papa ha pieno diritto di esprimere la sua opinione, anche a costo di portarsi dietro l'opinione pubblica. Questa è una libertà che garantisce la nostra democrazia, che evidentemente nessuno conosce. E se non vi sta bene, i biglietti per Cuba non costano molto.
L'aborto è semplicemente un metodo anticoncezionale molto costoso e complicato. La quasi totalità degli aborti non sono ad opera di donne violentate, o in rischio di vita; ma sono ad opera di donne che hanno fatto sesso senza protezioni, o che semplicemente non hanno la disponibilità economica per mentenere una nuova vita (pensarci prima era troppo), oppure che hanno cambiato idea.
Il feto è una vita, una nuova vita della specie umana; e mentre chi la pensa come te si sdegna per le pellicce e i maltrattamenti agli animali, ed inneggia alle moratorie contro la pena di morte; io invece mi schiero contro un'altra pena di morte, nei confronti di chi è senza ombra di dubbio innocente, addirittura innocente per la sua stessa esistenza.
(Ed il Medioevo è stato un periodo di splendore, non un periodo buio come viene dipinto nelle scuole dai dotti ignoranti che vi insegnano.)
Bè, un periodo di analfabetismo quasi totale, di rarefazione di avanzamenti tecnologici e di ostracismo verso le nuove idee non lo definirei esattamente di splendore....ma questo è OT.....ti ricordo che sono state fatte molte più scoperte di ogni genere dal 1600 fino ad oggi che non in tutti i 1600 anni precedenti e pure prima
preoccupiamoci prima di ogni singolo organismo unicellulare, piuttosto di fare qualcosa per i bambini in carne ed ossa che muoiono di fame...Quanto odio quest'ipocrisia di fondo...
Aveva ragione Einstein nel dire che troppe persone hanno ricevuto per errore un cervello
No sul passato non si discute,la chiesa ha fatto danni all'uomo,tantè che adesso si scusano molte volte per il loro passato omicida