Originariamente inviata da Godel
Gli interventi possono essere con più o meno sale in funzione della dinamica con cui nascono e delle persone artefici di tale dinamica.
S'io volessi intervenire su quest'argomento dicendo tutto quel che vorrei, dovrei poi vedermela con le tue lamentele e delazioni. Quindi evito.
E' un po' come quando hai un vicino rompicoglioni: lo lasci perdere salvo giustificarti con gli altri condomini per i condizionamenti avuti.
A proposito della zio, dimmi in quale altro modo lo definiresti: io sono onnipotente, non muove foglia che io non voglia, quindi anche il suicida si muove per volontà mia e poi io - dopo che lui ha ubbidientemente recitato la parte che Io gli ho imposto - gli chiudo le porte della mia casa per l'estremo saluto.
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In termini più puntuali e rivolgendomi a tutti invece dico: Ma il funerale di tipo cattolico per chi si fa? Per il morto, che essendo morto non esiste più oppure per i suoi cari? Io rispondo per i suoi cari e la stessa cosa la pensa anche il vaticano, al contrario di quello che dovrebbe, se veramente credesse nelle favole che racconta ai propri adepti. Quindi fa un'analizi dei cari del suicida e poi decide se siano meritevoli o meno di tale gratificazione. I "cari" di Welby siamo noi tutti che abbiamo le scatole piene del vaticano, come possiamo pensare che questi avrebbe potuto aprirci uno spiraglio di negoziazione? Sarebbe stato un deligittimarsi.
La chiesa cattolica vive un periodo buio, la sua fine nei paesi sviluppati è vicina: lo sapete che la quasi totalità dei giovani preti e monache sono di nazionalità di paesi del terzo mondo(*)? E' quella ormai l'unica e ultima miniera di manovali del vaticano. Con essi cercano di riorganizzare le generazioni più vetuste. La chiesa cattolica è ormai come un uomo in mare che non sa nuotare: annaspa ed è pericolosissimo se provi ad avvicinartici: pazientiamo guardandolo affogare.
(*) Mi son soffermato a riflettere su come un extracomunitario venga preso in scarsa considerzione da tutti, spesso anche a calci e sputi, salvo questi essere un prete... perché? Si può quindi affermare che chi tiene in considerazione il prete extracomunitario è lo stesso che aggredisce il laico extracomunitario, altrimenti anche il prete subirebbe lo stesso trattamento... ergo: l'ideologia cattolica porta ad aggredire i più disagiati quando invece predica di aiutarli... l'ennesima contraddizione.