contro la pena di morte, non siamo noi che dobbiamo decidere della vita\morte degli altri.
contro la pena di morte, non siamo noi che dobbiamo decidere della vita\morte degli altri.
Infatti mark-o parlava della sua esperienza...Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
malgrado per me ci sono stato!!!Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
Ma cosa stai dicendo? Ma perchè parlate tutti del carcere come se fosse una villeggiatura?Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
Non è proprio la stessa cosa eh.
Sai cos'è l'Associazione Pantagruel? E' un'associazione che porta avanti progetti per affrontare i problemi del carcere e del dopo-carcere, progetti di informazione per i cittadini, per cercare di integrare i detenuti nella società (perchè il carcere non è qualcosa al di fuori) o ancora per denunciare le condizioni dei carcerati.
Se parlando di carcere (sì, in Italia!) non si può fare a meno di parlare di violenza, di maltrattamento, di sovraffolamento, di pasti schifosi e razionati e tutto il resto forse, ma solo forse eh, non si sta poi così bene.
Ah, chissà poi perchè in molti si suicidano...si vive da dio...
Ho fatto un giro fra i post prima di scrivere...
Io sono contro la pena di morte, perchè la giustizia umana può e ha già sbagliato in passato (basta pensare che un governatore di nn mi ricordo + quale stato degli USA ha imposto la revisione di tutti i processi finiti con la condanna a morte xkè si sn verificati casi di proscioglimento dopo l'esecuzione della condanna!!)...xò è anke troppo misera la punizione dell'ergastolo (ke è carcere a vita sl negli USA nei paesi occidentali), xkè cmq, anke se privati della libertà, stanno in un posto ke può essere più o meno confortevole, ma hanno vitto e alloggio assicurati senza fare niente! Bisognerebbe trovare una punizione più adeguata, ke nn leda la libertà alla vita ke cmq ha l'assassino ma ke renda giustizia alle famiglie delle vittime.
Qst è la mia opinione.
Io sono contrario alla pena di morte per questo motivo: chi è che esegue la materialmente la condanna? un poliziotto, o una guardia carceraria. Dal suo punto di vista, lui deve ammazzare a sangue freddo un'altra persona.
Se è la prima volta, non ci dorme la notte, ha i sensi di colpa per averlo fatto, si dispera. Poi, la seconda volta meno, alla fine si abitua, diventa insensibile all'idea di uccidere qualcuno. Insensibile come lo erano i condannati quando hanno commesso i loro crimini.
Cosa ha fatto quel poliziotto per meritare questo?
La pena di morte è una catena che pesa da tutte e due le parti
Originariamente inviata da Nottingam
Cineconsiglio:
El "verdugo" di Berlanga, con un Nino Manfredi giovanissimo in versione spagnola: da vedere!!!
Continuo: se uno è pericoloso lo si mette in carcere e si butta via la chiave. La pena di morte è un messaggio per tutta la gente da parte dello stato. Infatti, spesso l'esecuzione non è nè breve nè indolore (vedi sedia elettrica e camera a gas..) perchè deve esserlo: deve FARE PAURA alla "gente comune"
Io avrei paura a vivere in uno stato che consente la pena di morte: perchè dopo "scappano" altre cose, come la tortura. Per esempio: USA - Guantanamo.
Possiamo inoltre affermare che la pena di morte non serve a nulla.Se funzionerebbe non dovrebbero esserci più assassini,omicidi ecc...
invece ancora accadono e l'america ne è la prova.