ahhhhhhhhhhhhhhhh ho notato ora ke sei di milano!!!! allora ritiro tutto...sei della città del duce e hai votato la moratti...Quote:
Originariamente inviata da =DaDa=
scusa nn l avevo notato!!! nn ti provoco più!!! :ok:
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ahhhhhhhhhhhhhhhh ho notato ora ke sei di milano!!!! allora ritiro tutto...sei della città del duce e hai votato la moratti...Quote:
Originariamente inviata da =DaDa=
scusa nn l avevo notato!!! nn ti provoco più!!! :ok:
ragazzi dai..non litigate :ok: e non andate OT :ok:
Che ci hai da di' sulla mia frase del cavallo??? :lol:Quote:
Originariamente inviata da =DaDa=
nn ho votato la moratti...xkè sono di provincia... :lol: scacco matto...Quote:
Originariamente inviata da fricchettone
:kiss:Quote:
Originariamente inviata da =DaDa=
domanda: ho sentito alla tele che non serve una quota per essere approvato.. che cosa vuol dire?! servirà almeno una maggioranza?! :?
ma cosa stai dicendo...pensa solo al tuo orticello, è ovvio che se la zona da amministrare è più piccola, si riesce ad amministrare meglio, capire i problemi da risolvere etc......e si riesce ad intervenire più velocemente e con maggiore "precisione"Quote:
Originariamente inviata da fricchettone
perchè dovrebbe scusa?Quote:
Originariamente inviata da s@ve
gli ostacoli ci sono per tutti sia di destra che di sinistra, ascoltando i discorsi di alcuni di centro sx, mi pare che aspettiate sempre la pappa pronta! è un mio parere personale che non vuole offendere nessuno, ma l'impressione che state dando è questa!Quote:
Originariamente inviata da fricchettone
Non c'è il quorum, quindi è sufficiente che vada a votare il 5% dei cittadini, per esempio, per far sì che il referendum sia valido.Quote:
Originariamente inviata da Sally
ma ke referendum è!? :|Quote:
Originariamente inviata da filosofo
cioè se il 5% della gente vota si, passa? :shock:
non ho capito, mi sa :roll: :?
Per il referendum abrogativo è previsto il quorum; per essere valido la maggioranza di coloro che possono esercitare il diritto di voto deve recarsi alle urne, altrimenti salta.Quote:
Originariamente inviata da Sally
Per il referendum confermativo (come questo su cui si sta discutendo) non è previsto un quorum, quindi per far sì che sia comunque valido può recarsi alla urne una percentuale infinitesimale di cittadini
In linea di principio sì però in questa riforma di federalista c'è ben poco.Quote:
Originariamente inviata da adfk
Circa il senato federale mi sono già espresso, e bisogna assolutamente evidenziare come molte materie che erano di competenza concorrente se vincessero i sì diventerebbero di competenza esclusiva dello Stato, e inoltre è prevista la clausola dell'interesse nazionale.
Le poche competenze devolute alle regioni (pur restando le linee guida in mano allo Stato), non ci permettono certo di parlare di "federalismo"!
è una rifoma che centralizza, al di là degli strepiti della Lega che deve salvarsi la faccia di fronte ai suoi elettori.
io nn so!
mia madre votera si perche secondo lei viene gestita meglio la cosa perche se c'è piu potere per quelli della regione "governeranno"di piu e siccome la regione è piu piccola è piu facile q quindi sara governata meglio!nn so se mi sn spiegata
una manciata di competenze sono state trasferite alle regioni, ma le linee guida sono rimaste allo Stato.Quote:
Originariamente inviata da CLEAR
E le competenze che erano concorrenti (cioè gestite sia dallo Stato sia dalle regioni) sono passate allo Stato.
è stata inserita inoltre la clausola dell'interesse nazionale, in base alla quale eventuali provvedimenti presi dalle regioni che collidessero con l'interesse del Paese potrebbero essere bloccati.
In realtà è una riforma elefantiaca (oltre 50 articoli!) portata avanti a colpi di maggioranza, è una riforma centralizzatrice, che in aggiunta attribuisce enormi poteri al Primo Ministro (il quale "determina" la politica del governo), è una riforma che prevede un Senato Federale che altro non è se non una brutta copia dell'attuale Senato della Repubblica.
Io mi sento di bocciarla sia per il metodo con cui è stata attuata (una riforma così capillare deve essere realizzata con il coinvolgimento attivo delle opposizioni) sia nei contenuti.
Purtroppo si fa molta demagogia sull'argomento, ovvero si mistificano un pò le cose per renderle più allettanti... e la gente ci casca... :cry:
dici che la stanno spacciando per una cosa che in realtà è il contrario di quello che deve essere?
io ne ho sentito parlare....Quote:
Originariamente inviata da killuminato
cmq no :)
Questa riforma è stata fortemente voluta solo ed esclusivamente dalla Lega Nord, e gli altri partiti della Cdl l’hanno acclusa nel programma per non farsi sfuggire una preziosa (in termini di voti) alleata.Quote:
Originariamente inviata da adfk
Il progetto originario, quello elaborato dalla Lega, che venne discusso nelle prime occasioni parlamentari, prevedeva un federalismo più marcato, per esempio il Senato Federale doveva essere composto dai rappresentanti delle Regioni.
Un simile progetto non poteva passare, e FI, AN e UDC inserirono ciascuno un proprio tassello, come in un puzzle, in modo da mettere per iscritto un progetto condiviso. Il risultato di quest’opera di assimilazione ha di fatto svilito lo spirito autenticamente federalista che La Lega aveva insufflato nella bozza di riforma.
Cosa c’è di federalista in questa riforma?
- Sul Senato Federale mi sono già espresso e vi rimando lì perché ho svolto una disamina approfondita, che poi ovviamente può anche essere criticata a seconda dei punti di vista.
- Veniamo alle competenze:
Riporto dal nuovo art.117:
“Spetta alle Regioni la potestà legislativa esclusiva nelle seguenti materie:
a) assistenza e organizzazione sanitaria;
b) organizzazione scolastica, gestione degli istituti scolastici e di formazione, salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche;
c) definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di interesse specifico della regione;
d) polizia amministrativa regionale e locale;
e) ogni altra materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.
Ner vecchio (l’attuale) art. 117 invece:
“Spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato”
Questo è un passo in avanti verso il federalismo, però è anche vero che si trasferirebbero le competenze e non le risorse.
Stando a quanto dicono gli esperti la devolution avrebbe un costo esorbitante.
E c’è un bilanciamento: sempre nel nuovo art. 117 alle competenze esclusive dello Stato si aggiungono le seguenti:
“s-bis) grandi reti strategiche di trasporto e di navigazione di interesse nazionale e relative norme di sicurezza;
s-ter) ordinamento della comunicazione;
s-quater) ordinamento delle professioni intellettuali; ordinamento sportivo nazionale;
s-quinquies) produzione strategica, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia.
Tra le competenze concorrenti si verificano invece i seguenti cambiamenti:
la voce “tutela e sicurezza del lavoro” lascia il posto al più striminzito “tutela del lavoro”;
la voce “tutela della salute scompare;
la voce “ordinamento sportivo” lascia il posto alla seguente: “ordinamento sportivo regionale”;
la voce “grandi reti di trasporto e navigazione” lascia il posto invece a “reti di trasporto e di navigazione”
la voce “ordinamento della comunicazione” lascia il posto e subentrano due altri punti “comunicazione di interesse regionale, ivi compresa l’emittenza in ambito regionale”, “promozione in ambito regionale dello sviluppo delle comunicazioni elettroniche”
Le voci “casse di risparmio, casse rurali, anziende di credito a carattere regionale” e “enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale” lasciano spazio alla seguente: “istituti di credito a carattere regionale”.
- forme e condizioni particolari di autonomia per Roma – Fortemente voluta da AN, questa modifica è stata avversata a spada tratta dai leghisti però è stata ugualmente inclusa.
Riporto dal nuovo art.114:
“Roma è la capitale della Repubblica e dispone di forme e condizioni particolari di autonomia, anche normativa, nelle materie di competenza regionale, nei limiti e con le modalità stabiliti dallo Statuto della Regione Lazio”.
Nell’attuale art. 114 invece c’è scritto:
“Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello Stato disciplina il suo ordinamento”.
Questa riforma viene dipinta come autenticamente federalista per serrare le fila dei leghisti, che oltretutto non sono affatto entusiasti di questa riforma, ma la vedono come il primo passo del l’indipendenza della fantomatica Padania.
In poche parole la stanno “gonfiando”
MILANO - Il presidente emerito della Repubblica e senatore a vita Carlo Azeglio Ciampi ha dichiarato, rispondendo ai giornalisti a Palazzo Giustiniani, che al referendum del 25 giugno voterà no. "Non ho difficoltà a rispondere, convinto come sono della validità di fondo, dell'impianto e degli equilibri della nostra Costituzione. Andrò a votare e voterò per il no", ha detto.
(Repubblica.it)
io sono daccordo con ciampi e anche io andrò a votare e voterò NOQuote:
Originariamente inviata da filosofo
voterò si!
Ma l'hai letta la riforma? :lol:Quote:
Originariamente inviata da Fiamma86
Ogni volta che entro in un forum che tratta di politica sento sempre le stesse cose...
Ma perchè non riuscite a svegliarvi??
Filosofo, ti rispetto moltissimo x la tua ottima formazione (ne sai quasi + tu dei politici...) ma sinceramente non la condivido x niente...
Principalemente i motivi che mi spingeranno a votare SI sono:
riduzione del numero dei parlamentari,
meno sprechi e istituzioni più efficienti,
più potere di scelta ai cittadini, premierato "forte" e norme antiribaltone, chiarezza dei compiti dello Stato e di quelli delle Regioni,
devoluzione alle Regioni dell'organizzazione su sanità,
ma soprattutto scuola e polizia locale
Credo che bocciare la riforma e tenersi per molto tempo ancora la vecchia Carta del 1948, non più adeguata ad affrontare che le grandi sfide che i tempi ci impongono, conservando l’ ingombrante bicameralismo paritario e rinunciando a correggere i gravissimi difetti della Costituzione sia un errore gravissimo...
Abbiamo una grande opportunità...
Non capisco perche questo governo continui a dire di no a tutto...continui a dire di no alle innovazioni...no alla tav, no alle grandi opere, no alla ristrutturazione di una costituzione troppo vecchia...
Per questo voterò SI
Quote:
Originariamente inviata da stizzi3
voteri sì... peccato ke sarò all'elba 8-)
votassi...voterei no...
ripeterò probabilmente le stesse cose d alcuni ma va beh...
1.perchè secondo me la riforma della costituzione dovrebbe essere fatta da un orggano costituente, nn dovrebbe essere votata xkè c sn persone che nn sanno neanche d cs parla la costituzione. Anche xkè ormai a scuola nn la s studia quasi più.
Poi facendo così chiunque sale al governo potrebbe decidere d cambiare qualcosa della costituzione.
2. Secondo me di questo referendum si è parlato troppo poko...io nn me ne sn interessata + d tanto nn dovendo votare, ma persone che conosco non sapenvano quasi niente d questa riforma.
3. Non m piace questo falso federalismo che s vuole creare...c sono troppe disparità in Italia per fare un federalismo. Poi nn vedo perchè se un bambino calabrese deve farsi curare al Gaslini d Genova perchè in Calabria nn può essere curato, ne deve pagare...diamo i numeri....
Per le altre modifiche nn le so bene x giudicarle...
Prima di tutto, filosofo, di modifiche nella storia della Costituzione se ne sono fatte tante...Anche dal CentroSinistra, ma loro stessi si sono resi conto che era inadeguata, ed ora abbiamo la possibilità di portare l'Italia ad un federalismo più responsabile, più equilibrato, più ragionato.
Un altro punto da sottolineare è che la riforma porterebbe la riduzione del numero dei parlamentari (175 in meno) e inoltre, grazie alla modifica dei poteri delle 2 camere, eviterebbe che esse facessero due stesse cose in tempi e modalità diverse.
Questo spreco, secondo me è incredibile in un Parlamento moderno!!
Forse era possibile qualche anno fa, ma ora l'italia ha bisogno di una costituzione + giovane e + efficiente.
Quando si dice che non ce stata nessuna forma di dialogo, essa è una BUGIA, perche la riforma è stata APPROVATA DALLE CAMERE nel Novembre (non mi ricordo di preciso se Novembre o Dicembre) del 2005 ed è ora sottoposta al volere dei cittadini...più democratica di così!!!!
Se prevarrà il SI, l'Italia potrà entrare in un ciclo di Innovazioni, proposte e modifiche, e ci sarà anche il tempo, per eseguire ritocchi, dato che l'entrata in vigore avverà nel 2011, quindi gradualmente...
Nel caso in cui il no avrà più voti, vorrà dire che tra gli italiani è forte una DEVASTANTE spinta conservatrice e, sicuramente, ancora per parecchi anni, ci terremo la vecchia costituzione del 48 con le pessime modifiche del 2001...
Quote:
Originariamente inviata da stizzi3
ma guarda che la Cdl non ha degli ideali fissi a cui obbedire!!
la spinta conservatrice va mantenuta in alcuni casi (proprio quelli che tu stesso hai citato, la bioetica per esempio) e invece, in altri casi il progresso e l'avanguardia sono i principi!!
scusa, non è che uno deve mantenere le stesse ideee su tutto fino alla morte!!
Si tratta solo di aprire la propria mente e in ogni circostanza ragionare con il proprio cervelletto!!!
Non trovi??
Io ho cominciato a studiarmela un po', con maggiore dedizione, e per ora, e sottolineo PER ORA, sarei orientato per il sì, poi nei prossimi giorni vedrò se confermarmi o smentirmi. In ogni caso, cmq, credo che questo link possa essere utile a chiunque, me compreso, voglia studiarsi questa riforma.
http://www.cisl.it/SitoCisl-riforme....6?OpenDocument