Dagli sponsor sono stati ricavati 1,2 milioni di euro.
La spesa sembrerebbe essere di gran lunga più alta.
Con molta probabilità gli altri 6 milioni di euro verranno pescati dalle casse dei contribuenti.
Tutti contenti? Ci serviva eh.
Dagli sponsor sono stati ricavati 1,2 milioni di euro.
La spesa sembrerebbe essere di gran lunga più alta.
Con molta probabilità gli altri 6 milioni di euro verranno pescati dalle casse dei contribuenti.
Tutti contenti? Ci serviva eh.
Ma non era già stato beatificato?
Ragionando in termini economici, e mi dispiace essere così fredda, dimentichiamo il fattore "turismo a Roma".
E credo che arriveranno più di 6 milioni di euro.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
scusatemi ma sono ignorante nel campo a che servono 6 milioni di euro? O.o
Il primo maggio...
No, non l'ho dimenticato.
Ma questi 6 milioni di euro ed oltre, a chi rientreranno?
Ai bibitari in nero che vendono le bottigliette d'acqua da 50 cl a 3 euro?
Se il comune di roma disponde di fondi da destinare al turismo, non ho davvero nulla da dire. Però volendo considerare i vari tagli, specie nella sanità, e specie nella regione Lazio, e quindi pure a Roma e provincia, prima di spendere 6 milioni per una beatificazione ci penserei bene..
E poi davvero, non mi torna il 'rientro'.
Spiegatemelo
Per esempio, credo, a pagare gli straordinari alle forze dell'ordine, alle illuminazioni varie, la metro ...
No, altro che bibitaro...
Rientra ad alberghi.
A ristoranti.
A musei.
A enti turistici di vario tipo.
Molte persone che verranno a Roma per la betificazione ne approfitteranno per visitare la città. Questa cosa farà girare molto l'economia...
Per il resto è normale che un evento "intimo" così sentito dalla popolazione ci sia, e che vengano anche spesi soldi per la pubblica sicurezza e per l'organizzazione cittadina.
I soldi non vengono investiti per la beatificazione in sé.
Chi ha pensato di farla il primo maggio ha pensato bene, sa che Roma, per via della coincidenza con il concertone, sarà un casino, e che ci sarà tantissima gente che dovrà dormire, che dovrà mangiare, e che spenderà moltissimi soldi.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.