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About LinkBackssenza dimenticare che la sperequazione nord-sud l hanno voluto proprio i poteri forti centrali del nord
senza dimenticare che la sperequazione nord-sud l hanno voluto proprio i poteri forti centrali del nord
E certo, i governanti delle regioni meridionali sono scelti dal nord...molti assessori, consiglieri, semplici cittadini eccetera sono scelti dal nord...le differenze di spesa dei fondi europei fra regione e regione sono causate solo dalle regioni del nord...Originariamente inviata da AbraXas
Va bè che pretendere autocritica da te quando si parla di meridione è un'utopia, però dài, *****...almeno cerca di non sembrare così tanto spudorato...
sto parlando della storia recente e passata. leggiti "terroni" di Pino Aprile (pugliese come te) che fa riferimento ad altri testi storici con fatti ben documentati e capirai quello che dico.
e te lo ripeto non parlare più a vanvera di me, perchè di me non sai niente e evidentemente non capisci un *****
Per "capire" di te (ed intendo solo in questi ambiti, ovviamente, mica nel resto) basta leggerti, non è che serve la sfera di cristallo...ogni tuo post in questo specifico argomento è permeato di un meridionalismo esasperato e sciocco, con autocritica ZERO ed il cui leitmotiv è riassumibile in "se non ci fosse stata l'unità saremmo tutti ricchi, pasciuti, onesti lavoratori e senza mafia"...
La "storia recente" è anche quella che ho elencato io, fatta di gente che votava Bassolino e Jervolino da una parte e l'UDC dall'altra, fatta di due città entrambe del sud che si sono rovinate con le loro stesse mani dichiarando fallimento per la prima volta nella storia d'Italia (Catania e Taranto), fatta di piccoli comuni in cui spesso non si può manco eleggere un sindaco perchè la mafia sabota regolarmente le elezioni e spadroneggia, e tante altre realtà simili che al nord sono di tipo diverso E (non O) in misura più sopportabile.
E se le cose migliorano così lentamente è ANCHE perchè ci sono troppi che, come te, ste cose non hanno le palle di dirle e spendono il loro tempo ad incolpare "altri" e a santificare il proprio orticello di casa. E' una mentalità che non mi appartiene e non mi apparterrà mai, ed è una delle sfaccettature dei meridionali che più mi mandano in bestia, nonchè forse l'unica cosa che mi fa vergognare di essere meridionale (se pur da madre genovese).
Adesso capisci DAVVERO perchè non riesco a fare a meno di mettermi nei panni dei leghisti?...
Non mi interessa "capirti" in senso ampio, ma se tu scrivi è chiaro che uno legge e si fa idee. E legge un post...e legge due post...e legge 10 post, alla fine uno l'idea se la può fare piuttosto precisa, no? Così come tu te la sarai fatta di me (sono 4 anni e mezzo che sto qua) io me la sono fatta di te.
E una volta che quelli come lui dicono le cose come stanno cosa si dovrebbe fare? Suvvia, sappiamo entrambi che anche i criticoni o le persone perfettamente coscienti di ciò che avviene non hanno il potere di cambiare le cose. Non quando i livelli decisionali sono troppo alti e serve una innovazione gestionale che parta dall'alto. Ma se a questo vertice non interessa intervenire per ovvi motivi tu cosa suggerisci?
E l'uscita da questo punto di non ritorno tu la vedi nel federalismo?
Federalismo come soluzione di pochi o come scappatoia?
Cominciare a prendere coscienza che tutto siamo meno che semplici povere vittime, già sarebbe qualcosa...molti non riescono a compiere neanche questo primo passo e cercano di darla a bere in quel modo (a quanto ricordo tu invece per fortuna ci riesci...spero di non sbagliarmi).
Personalmente quello a cui aspiro è emigrare, e spero un giorno di riuscirci. Gli altri facciano come vogliono...
se mi conoscessi davvero sapresti che io sono il primo a rispettare la legge e a comportarmi bene (anche il banale ma mai sbagliato porgere l'altra guancia) come mi hanno insegnato i miei genitori. nel mio piccolo combatto inciviltà,soprusi,maleducazione e chi piu ne ha piu ne metta tutti i giorni e se c è una cosa di cui vado fiero è proprio il mio rispetto ferreo per le regole e la mia "bontà" (nel senso più largo e generico del termine) , e anche nel difendere le mie idee a costo di essere impopolare e prendendomi le mie responsabilità. se capisci questo sai anche che siamo noi (individui come me e famiglie oneste) a pagare in questa situazione in cui lo stato sempre più complice delle mafie e menefreghista se ne sbatte di noi invece di proteggerci. è per questo che mi infervoro cosi tanto se tu generalizzi su di me, la mia educazione e dici altre falsità e quyindi te lo dico di nuovo. non ti azzardare più.
-.-
Ma chi ti ha mai dato del disonesto -.- Ti ho solo dato dello scarsamente autocritico riguardo i popoli meridionali, è ben diverso dall'essere tu personalmente disonesto. Non ti ritengo affatto disonesto e criminale. Leggi BENE -.-
Ho estratto queste considerazioni dai tuoi interventi. Da esse si evince il tuo disappunto per come vanno le cose dove vivi e il desiderio che hai di mollare tutto e trasferirti in un posto dove invece le cose funzionino bene.
Siccome non sei un marziano, ma un terrestre, immagino che questo tuo disappunto e desiderio di andartene, ce l'abbiano un po' tutti quelli che vivono nel sud, tranne i pochi che, artefici della situazione, non ne traggono vantaggi.
Ebbene, facciamo un'operazione al limite e supponiamo che tale tuo e vostro desiderio, venga realizzato; cioè che tutta la popolazione del sud si trasferisca nelle cinque regioni che pagano tributi per tutti: Lombardia, Lazio, etc.).
Le operazioni al limite, che sono molto efficaci in matematica, riuscendo a dimostrare tantissimi teoremi, in questo caso ci portano a dire che il feeralismo è un errore, perché come condizione al limite ci conduce a spostare un enorme massa di persone (che continuerebbero a giovarsi e questa volta con pieno diritto di residenza, di tutti i benefici a dispetto di coloro che da soli continuerebbero a pagare tributi) con la popolazione concentrata in un tezo del territorio nazionale e il resto deserto.
Il vero problema è che ci sono una camorra e una mafia colluse con lo stato e fare il giochetto delle tre carte chiamato federalismo fiscale non lo sposta di una virgola.
Questa tua operazione al limite, pur corretta sul piano meramente concettuale, è però irrealistica, perchè TANTISSIMA gente ha invece desiderio di restare e legami con il luogo più profondi di quanti invece ne abbia io
Il mio disappunto ha due diramazioni: la prima è quella che hai correttamente sottolineato anche tu.
La seconda è verso coloro che non riescono a fare autocritica sul contributo che noi stessi (noi meridionali intendo) abbiamo dato a che le cose procedessero in questo modo, e che invece si ostinano a cercare sempre e solo colpe altrove.
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