Consiglio su musica di qualità..

[cinciallegra]

Ah, Jo, guarda che non sono io quella che non dice nulla.. Sei tu che non afferri i concetti.. E te lo dico con un mojito in mano alle due di pomeriggio.. Afferrato?

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Ultimamente mi capita sempre più spesso di chiedermi perché la gente non è più capace di rispettare i gusti musicali degli altri.. e ascolti questo e non capisci un cazzo di musica e ascolti quell'altro e non capisci il rock.. manco poi fosse gente famosa per le proprie performance a sparare giudizi a cazzo.

A me invece pare che non si rispetti la musica quando si attribuiscono valori che oggettivamente non esistono a certi individui.. Per quello ci sono le radio e la tv che mi pare lo facciano egregiamente.. Magari assumono pure.. Tentar non nuoce.. Ma qui ho la libertà di dire la mia e non vado denigrando nessuno di voi come persone quindi non vedo il problema.. Si parla di musica di qualità no? Non tutti hanno le idee chiare in merito e un po' di umiltà non guasterebbe.. Come io sono umile verso cose che so di non conoscere e su cui non mi verrebbe mai in mente di sbruffoneggiare.. Vedi la botanica, per esempio

[Luca Canetti]

Essendo un appassionato di musica lirica, vorrei consigliarvi alcune opere: «La Wally» di Alfredo Catalani, «Manon Lescaut» di Giacomo Puccini, «Cavalleria rusticana» di Pietro Mascagni (consiglio l'edizione diretta da Giuseppe Sinopoli, con: Domingo, Baltsa, Baniewicz, Pons), «Il vascello fantasma» di Richard Wagner (consiglio l'edizione diretta da Pinchas Steinberg, con: Muff, Haubold, Knodt, Seiffert), «Medea in Corinto» di Johann Simon Mayr (bellissima!), «Aida» di Giuseppe Verdi (consiglio l'edizione diretta da Herbert von Karajan, con: Freni, Carreras, Baltsa), e tante altre.
Vorrei poi consigliarti l'ascolto dei Jethro Tull, grande gruppo di progressive rock: posseggo gli album più belli di questo gruppo; come prima volta ti consiglio di ascoltare un album che si chiama «Thick as a brick» (la copertina di questo album la puoi vedere nel mio avatar); una volta che avrai digerito questo, ti consiglio di ascoltare i loro due album folk: «Songs from the wood» e «Heavy horses», per poi proseguire con: «Stormwatch» e «The broadsword and the beast». Posseggo anche altri album dei Jethro Tull, ma non mi sono piaciuti. Pace e bene!