Una volta si parlava (troppo) spesso di Palladium, che in poche parole sarebbe il controllo totale delle azienze sui loro prodotti, software e hardware. Cioè, io produco questa cosa, e tu puoi utilizzarla solo con questo programma, che ho io, e se non lo fai non funziona più niente.Loro la chiamano sicurezza.
Mi ricordo che quando si parlava un giorno si e l’altro anche di Palladium io ero agli albori del mio navigare nella rete. Ma la cosa, sinceramente, pensavo fosse falsissima.
Ora come ora, di palladium, non si sente più parlare.Non perchè non ci sia più, tutt’altro.Perchè ha cambiato nome, e ce l’hanno piazzato nel didietro.
Adesso c’è il
Trusted Computing (TC, a volte TCPA) e i
Digital Rights Management (DRM).
Praticamente: qualcuno ha comprato canzoni con DRM da yahoo Music o dallo store si MSN. Adesso, questi store chiudono a causa dello stapotere di iTunes.Quindi? Quindi succede che se io devo formattare il pc, la canzone l’ho persa,perchè non posso trasferirla su un lettore portatile e poi di nuovo ad un altro pc, anche se è il mio, formattato. La canzone non funziona più, perchè è come se guardasse il pc, e non lo riconoscesse: quindi dice “ma chi sei tu?No no, non ti riconosco, col ***** che te la faccio vedere! sentire la mia musica!”.E questo con qualsiasi computer.Veramente eh!Date un occchio
qui ma soprattutto
qui.
Quindi, tu che hai comprato la musica te la pigli nel deretano, io che l’ho “presa in prestito” da uno “store” come
questo me la godo dove e come voglio, per sempre.
Il TC invece è forse ancora peggio.Praticamente, se prima si parlava di contenuti digitali, ora di parla di hardware, della macchina in se stessa,. A qualcuno sarà noto il fatto che quando sono usciti i nuovi iPod Classic, tutti i cavi di sottomarche (che non ti fanno pagare uno sproposito per collegare l’ iPod) compatibili con i vecchi iPod
non funzionavano più. Smettevano,semplicemente perchè la mela bacata aveva deciso che solo i suoi hardware e quelli specificatamente vicino a lei potevano far funzionare quella determinata cosa.
E’ notizia di oggi: Jonathan A. Zdziarski ha scoperto che Apple può
cancellare applicazioni in remoto (quindi dai loro pc) sull’ iPhone. Oh che bella notizia! Direi che sarà un grande circo quando scopriranno come hackare l’iPhone, perchè fosse vera la notizia di Jonathan, potrebbero sgamarvi al volo e brikkarvi (diventa un “mattoncino”, letteralmente) il telefono tuttofare.
Allora ricapitoliamo: loro fanno hanno il controllo sulle vostre cose.E voi, zitti, anzi, eccitati, comprate l’ iPhone, perchè è veramente figo!E su questo, detto sinceramente, non ho dubbi: io, a differenza di molti che spalano merda gratuita sul rivoluzionario telefono, l’ho provato. E devo dire che sono rimasto semplicemente esterrefatto. Chi mi viene a dire che fa schifo perchè non manda gli mms, lo manderei semplicemente a cagare.Il problema, semmai, è che non è pronto per il mercato italiano, non per colpa sua, ma per le tariffe da ladri che tim e vodafone hnno deciso di applicargli: un aggeggio del genere DEVE essere collegato a internet 24 su 24, 7 giorni su 7. Senza se e senza ma.
Il problema, semmai, è proprio questa politica di chiusura che apple ha applicato a questa rivoluzione:è stupendo, ma semplicemente, non è vostro. E’ loro. E non ci potete fare nulla (al momento). Bisogna saper resistere e dire di no a chi ci priva la libertà di usare un prodotto come ci pare e piace.(Ritornando all’esempio iPhone/iPod… questo prodotto può essere sincronizzato su un solo iTunes: cioè, se io voglio mettere le foto che ha un mio amico sul suo mac,
non posso, perchè le ho messe prima dal mio. Vi pare una cosa ragionevole?E questo succedeva anche con precendeti iPod eh…)
Per questo e molti altri motivi continuo a ripetervi di usare prodotti free. Che non vuol dire solo “aggratis”, ma anche liberi. Liberi di essere utilizzati come meglio si crede, liberi di essere modificati a piacimento e ridistribuiti a chiunque.E, quasi sempre,
sono meglio i programmi aperti rispetto a quelli chiusi.
Cosi, se vado da
Lei, posso utilizzare i miei prodotti senza aver dietro il mio computer.
p.s: io non spingo per la pirateria. Anzichè scaricarvi photoshop, la prossima volta usate gimp, che tanto vi va bene lo stesso, ve lo assicuro.La pirateria danneggia l’open source, ricordatevelo! (ma ancora non ho trovato canzoni open source….MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH.)
p.p.s: se scrivete palladium su google, come ricerche correlate vi da “windows vista”
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