Sento la necessità di sfogarmi e visto che con le parole non sono brava a esprimere quello che sento,come se avessi un blocco, preferisco usare la scrittura che fino ad ora è stato l'unico mezzo che mi ha aiutata ad aprirmi.
Prima di aprire questo topic ho avuto parecchi ripensamenti avevo perso l'abitudine di usare il confessionale come valvola di sfogo,visto che fino ad ora sono sempre riuscita a cavarmela bene a ogni difficoltà
Sto attraversando un periodo veramente complicato ,forse per alcuni non potrà sembrare una cavolata ma per me non è cosi in quanto mi riguarda da vicino e sono stanca di sentirmi dire non ti preoccupare perchè non ci riesco.
Da qualchè mese a questa parte ho un problema di tiroide, ho un nodulo multinodulare solido freddo,e ho dovuto sottopormi a diversi esami per constatare di che tipo fosse ecc ecc,un ansia per avere risposte non molto rassicuranti,mercoledi ho fatto l'ago aspirato e lunedi avrò i risultati e ora che sono ormai vicina a sapere i risultati più la paura in me si fa viva,e anche se di giorno mi distraggo di notte prima di dormire ci penso sopra,ho paura che possa essere un tumore è vero che di solito non sono aggressivi ecc,e anche se non lo fosse la mia preoccupazione resta comunque tale perchè a ogni modo devo subire un operazione,un operazione in modo cosi improvviso che ancora non riesco a farmi capace e mi terrorizza perchè un operazione puo comportare i suoi rischi.Mi hanno detto che bisogna asportare la parte sinistra della tiroide dove è cresciuto questo nodulo.
Sono esausta di far finta di niente,come se fosse una cavolata perchè in cuor mio non mi sento tranquilla.
Un mese fa stavo benissimo e poi ecco che ho scoperto di avere questo nodulo che probabilmente avevo già da molto tempo ma che non avevo mai notato è incredibile di come in modo cosi inaspettato cambi tutto e ti ritrovi ad affrontare una situazione incontrollata,perchè adesso mi trovo a dover fare i conti con un qualcosa che non ho scelto io,un qualcosa che non posso gestire e forse è questa è la cosa che mi da più fastidio e nello stesso tempo mi rende ansiosa.Gli esseri umani sono abituati ad avere il controllo di tutto e quando questo viene a mancare ci troviamo di colpo disorientati.
Poi vabbè in questo periodo ho ripensato a un mio vecchio amico che mi ha voltato le spalle senza degnarmi di una spiegazione e pure sapendo della mia situazione non ha avuto nemmeno il coraggio di chiedermi come stessi,com'è facile sparire dalla circolazione senza dire nulla e fare finta di niente...con il bene delle persone non si scherza non si usano le persone cosi,non si manca di rispetto in questo modo,una motivazione si da sempre ma comportamenti del genere sono imperdonabili,perchè non si puo dire ti voglio bene a qualcuno il giorno prima e volatilizzarsi il giorno dopo come se non esiste più niente.Non dovrei nemmeno stupirmi ormai esistono tanti personaggi del genere sulla faccia della terra per cui dovrei ormai essere abituata ma a quanto pare in me è rimasta ancora una certa ingenuità che forse mi porterò dietro a vita.
Vabbè avevo bisogno di questo sfogo,non riuscivo più a tenere al guizaglio quello che provo sperando che mi liberi da questa angoscia di cui non riesco a sbarazzarmi.In ogni caso mi farò forza,e continuerò a comportarmi come se tutto andasse bene facendo uso della mia gioia di vivere che ancora splende in me.
Mi scuso se ho scritto tutto ingarbugliato.E' tutto.