Mancanze di rispetto - Ipocrisia - Critiche.
Nessuno di voi e' psicologo, e lo sappiamo.
Ma con i vostri bagagli di esperienza, consigli, punti di vista, vorrei arrivare ad un punto fermo in queste situazioni, perche' davvero io non ne posso piu' .
Situazione:
Famiglia di 4 persone.
Padre prende una cicca e mezza a fine mese perche' e' disoccupato e invalido al lavoro.
Madre lavora part time
Fratello lavora prende 900 euro al mese poco meno.
Sorella lavora precaria ed oscilla 600 / 750 euro al mese si e no ma che continua, laddove puo', a mettere domande di lavoro qua e la'.
In questa famiglia non ci sono grossi problemi se non quelli economici.
E siccome sono tutti e 4 costretti ad avere lo stretto necessario e poco superfluo.. si vive un po' senza troppi progetti e alla giornata.
E' successo che la figlia avesse un lavoretto alla domenica mattina che le fruttava a fine mese quelle 150 euro in piu'....
E' andata avanti cosi per 5 o 6 mesi poi quel lavoro domenicale adesso non ce l'ha piu'... in piu' anche quel lavoro che fa' durante la settimana dal lunedi alla domenica.. le sta dando poche ore settimanali perche' c'e' poca richiesta di ore straordinarie... quindi questo mese arrivera' sulle 500 euro...
Con tutto cio' che c'e' da pagare in questa famiglia, vi dico e' poco.
Ma intanto la figlia continua a fare colloqui... ma punta piu' che altro a lasciare domanda di lavoro in settore dove ha gia' esperienza... intanto cerca di avere le meno esigenze possibili e a lasciare tutto il suo stipendio in mano ai genitori per spenderlo in cose urgenti.
Fin qui ci siamo.
Capita che pero' adesso, lavorando poco e guadagnando quel poco di meno fratello e padre si siano accaniti contro la ragazza perche' il padre sa' di non poter contribuire ad aiutare e quindi si sente poco attivo nell'aiutare e perche' il fratello viene privato di alcuni ( pochi anche per lui) suoi svaghi.
Il figlio invenisce contro la figlia dicendo che lui se ne deve andare a lavorare tutti i giorni mentre la sorella fa una vita a lavorare il fine settimana.. e che la trova comoda, quindi, a seconda della sua mentalita'.
I genitori che rompono i coglioni fino alla sfinimento per farle fare nuovi colloqui.
che se deve dirla tutta, sbattersi per prendere altri soldi, che manco vede cmq a fine mese ( LO SCORSO MESE FRA PULIZIE, CASSA IN 3 SUPERMERCATI diversi ha preso 850 euro e non ne ha visto manco uno...)ma questo deve essere un dovere come lo e' per il fratello.
Per di piu' ... quello che spende per una ricarica telefonica e per uscire ogni tanto sono proporzionati a quelli che spendono i genitori per benzina e sigarette... Bisogna fare la benzina a due macchine e a 1 motorino ogni tanto.
Ovviamente , anche per portare al lavoro lei . serve la benzina..quindi ci si mette anche lei in queste spese extra. anche se lei non ha la patente e si muove a piedi ancora.
Ecco. Il fratello che viene a dire ai genitori che se non ci fosse lui che ha un tempo inderminato, la famiglia salterebbe in aria...perche' la sorella a 23 anni e' ancora precaria...
Pero' quando pensa che lei fuori quei due sghenghi che le danno non ha nulla in piu'... le girano i coglioni e parecchio
Anche il fratello e' cosi, per carita'.
Pero' so' che lui chiede i soldi alla mamma ( pochi..10 euro non di piu'.. alle volte anche di meno...) e poi fuori gli offrono gli amici...a lei, offrono gli amici ma esce comunque senza soldi per non chiederli alla madre.
E quando li chiede cosa dicono
STAI PRETENDENDO UN PO' TROPPO..CALMA CON I SOLDI...
Prima e' scattato un litigio perche' mia madre e' venuta li' a fare la simpaticona quando ha saputo che nei prossimi giorni ho un po di colloqui con agenzia... ed io sinceramente, dopo quello che mi ha detto mio fratello, dopo i rompimenti che me ne hanno dato per due settimane poteva risparmiarsi di fare domande e di fare tutta la felice perche' mi ha un po' dato fastidio.
Mio padre si e' incazzato perche' ho risposto male.
Perche' settimana scorsa mi sono sentita male quando mio fratello mi ha accusata di non fare un cavolo tutto il giorno ( che gliene frega a lui.. visto che i soldi li porto a casa anch'io.... fossi senza uno stipendio o prenderssi 200 euro al mese, capirei... ma fino a ieri ne prendevo 750 al mese)
Io mi accorgo di una cosa, ragazzi.
Che quando c'e' lavoro e si riescono a pagare le cose.. sono tutti contenti.
Intanto pero' io .. chissenefrega.. rinuncio..tanto c'è la scema che rinuncia e finche' non avra' un lavoro a mesi o indeterminato , rinuncera' sempre, perche' non potra' avere pretese !
quando io inizio a tribolare col lavoro scatta la furesta qua dentro
Perche?
Perche' mio fratello deve rinunciare, fa' su' i musi.. rompe perche' io non lavoro.
Mia madre e' preoccupata perche' non vuole farci rinunciare alle cose e vuole tentare ( ma, almeno nei miei confronti,non ci riesce, mi dispiace) di non far rinunciare alle cose piu' importanti per noi e di riuscire a pagare tutto.
Mio padre che oltre che rompere il cappero col lavoro con me, non sa fare.
Dice di essere dalla mia parte poi quando deve difendermi e' mia comunque, la colpa. Sono io.. che devo cercare un lavoro decente,e' mio fratello che poverino.. e' da una vita che lavora e che fa sacrifici.
Alla faccia del sacrificio , lui non sa manco cosa sono le agenzie interinali.
Perdeva un lavoro due settimane dopo ne aveva gia' un altro.
Faceva una vita del cavolo e lo sappiamo, anche lui.
Ma fra il fare una vita del cavolo e riuscire ad emergere cmq dalla merda di tutti giorni e fare una vita del cavolo e fare anche una vita sociale e privata del cavolo perche' non c'hai i soldi per uscire, quasi, e hai remore a chiederli perche' hai paura di essere tu in difetto.... ragazzi.. ce ne passa di acqua sotto i ponti !
quello che non capisco e vorrei capire insieme a voi e'
- dove sbaglio io? come posso migliorare e lenire le loro sofferenze quando mi guardano in faccia?
- loro sbagliano nei miei confronti? Oppure sono io che vedo dei comportamenti sbagliati quando invece sono giusti per la mia situazione?