Riesco a capire le emozioni degli altri ma non le mie

[Chocolate*]

Si, praticamente fino a pochi mesi fa SEMPRE. Questo perchè sono una persona che ascolta e che assorbe molto, ho sempre preoccupazioni che riguardano gli altri e parlo pochissimo di cio' che mi turba... cio', in qualche modo, rende difficile farmi comprenderedagli altri,soprattutto non riesco a capirmi IO. Mi ci è voluta una bella pausa di riflessione per capire cos'è che veramente voglio dalla mia vita. Ciò nonostante, quando sono sola e penso a qualcosa, i miei pensieri continuano ad essere un'accozzaglia di cose che a volte non riesco a distinguere.
Probabilmente cio' è dovuto alla nostra natura un po' introversa e al fatto che tendiamo continuamente ad auto-analizzarci. Questo non ci permette di vivere la vita con spensieratezza e tranquillità.

Come ti capisco...solo recentemente, naturalmente dopo un'attenta "analisi" durata mesi, ho capito che sono io che non mi apro con gli altri e che quindi li allontano...ecco perchè non ho molti amici, specialmente femmine...proprio perchè è con le altre ragazze che di solito una ragazza parla dei propri problemi...io invece è già tanto se riesco a capire cosa provo...figurati a parlarne con qualcun altro!

[Haydée ~]

E' normale.
Le questioni degli altri non ti coinvolgono quanto le tue.
Non è facile distaccarsi ed essere obiettivi.
Ci devi lavorare.

[Anakin Skywalker]

Sono una persona molto sensibile e attenta a ciò che mi circonda e questo mi ha sempre permesso di capire i sentimenti e le emozioni altrui senza alcuna difficoltà. Molte persone che conosco mi vengono a chiedere consigli oppure semplicemente a parlarmi dei loro problemi perchè sanno che riesco a capirli benissimo. Il problema è che riesco a capire le emozioni degli altri ma non le mie. Quando sono sola e cerco di riflettere i miei pensieri sono sempre confusi e le poche volte che riesco a capire cosa provo non riesco a capire perchè. A qualcuno di voi è mai successa una cosa del genere?

che tralaltro, i consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.

[Echoes]

E' normale.
Le questioni degli altri non ti coinvolgono quanto le tue.
Non è facile distaccarsi ed essere obiettivi.
Ci devi lavorare.

lavorare non direi, ma imparare crescendo è piu consono. E non dare tutto per scontato, cioè non dire che riesci a capire benissimo le emozioni degli altri...Il groviglio che abbiamo in testa è una cosa veramente ma veramente complessa. Crescendo,credo, come tutti noi ti imparerai a conoscere in ogni situazione!