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Quando non ci sono piu' motivazioni...

  1. #1
    Assuefatto da FdT
    Donna 38 anni da Catania
    Iscrizione: 26/4/2009
    Messaggi: 655
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito Quando non ci sono piu' motivazioni...

    Non so bene dove postarlo, forse in Psicologia sarebbe stato piu' appropriato ma... chi se ne frega, ho solo bisogno di sapere come la pensate.
    Come vi comportereste di fronte a una persona molto malata che si rifiuta di reagire e di curarsi? e di fronte a qualcuno che rischia di morire e che ha paura? vi siete mai trovati in situazioni di questo tipo?
    ve lo chiedo perchè credo che mi farebbe veramente bene sentire le esperienze di altri che magari si son trovati nella mia stessa situazione e che hanno vissuto un'angoscia simile alla mia.


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  3. #2


    SalentinaNelCuore
    Donna 37 anni da Lecce
    Iscrizione: 15/6/2009
    Messaggi: 3,035
    Piaciuto: 160 volte

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    se una persona nn vuole curarsi è perchè si sente sfiduciata e si è arresa davanti alla sua sorte avversa... nn so se qualcuno potrà convincerli del contrario, ma spesso sono molto testarde qst persone. per fortuna io nn mi sono mai trovata, ma sarebbe davvero una situazione molto triste uffy.

  4. #3
    FdT-dipendente
    Uomo 41 anni da Ferrara
    Iscrizione: 8/6/2009
    Messaggi: 1,603
    Piaciuto: 0 volte

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    sinceramente non c'è una risposta standard che si può dare a questa tua domanda.
    bisogna che questa persona ammalata o sofferente nell'animo trovi il coraggio di reagire anche se ti danno per spacciato/a..non si può permettere alla malattia di averci con troppa facilità....

  5. #4
    cheshire cat Artemisia
    Uomo 73 anni da Firenze
    Iscrizione: 11/7/2006
    Messaggi: 34,748
    Piaciuto: 5419 volte

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    Più o meno posso capirti,quando una persona si intestardisce e non vuole trovare la soluzione al suo problema o curarsi c'è poco da fare...puoi anche rompergli la testa ma la paura è più grande di qualsiasi cosa,sono scelte di vita.Potresti continuare ad insistere e fargli capire come ti senti per questo altro non c'è
    The smallest feline is
    a masterpiece.
    Leonardo da Vinci



  6. #5
    Assuefatto da FdT
    Donna 38 anni da Catania
    Iscrizione: 26/4/2009
    Messaggi: 655
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    Quote Originariamente inviata da Artemysia♦IceHeart Visualizza il messaggio
    Più o meno posso capirti,quando una persona si intestardisce e non vuole trovare la soluzione al suo problema o curarsi c'è poco da fare...puoi anche rompergli la testa ma la paura è più grande di qualsiasi cosa,sono scelte di vita.Potresti continuare ad insistere e fargli capire come ti senti per questo altro non c'è
    Ho già provato a parlare di come mi sento e della sensazione di angoscia che mi porto dentro. Poi io sono una che assorbe molto tutti i problemi degli altri, figuriamoci quando si tratta dei familiari...
    vedo che non c'è reazione e di fronte a questo mi vedo impotente, impotente perchè qualunque cosa faccio,penso,dico, sembra davvero che sia solo tempo e fiato sprecato. E piu' questa persona si distrugge nel dolore e nella rassegnazione, piu' la mia vita diventa un inferno da tutti i punti di vista.
    Io vorrei una reazione, non per me ma per se stessa. Ho anche pensato di prendere la situazione di polso e di decidere cose anche contro la volontà delle stesse persone, però alla fine io credo che ognuno abbia il diritto di decidere per sè stesso... è un concetto in cui ho sempre creduto e non posso andare contro i miei principi. Non mi arrendo, ma non so per quanto ancora riusciro' a reggere e ad accettare questa passività.

  7. #6
    Temperance
    Donna
    Iscrizione: 15/1/2006
    Messaggi: 28,774
    Piaciuto: 9510 volte

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    In questi casi, insistere non serve.Quando una persona in questa situazione ha scelto, è difficle che cambi idea.E se lo fa, è perchè da solo ha capito che non valeva la pena di lasciarsi andare.
    Più di insistere dovresti provare a fargli capire cosa potrebbe perdere, far vedere quanto vi faccia male il pensiero che lui/lei vada via da voi.
    Se vorrà, capirà e saprà scegliere.Altrimenti, non puoi far altro che accettare la sua scelta e stargli accanto, anche se non l'appoggi.

  8. #7
    Rosemary
    Ospite

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    Quote Originariamente inviata da Temperance Visualizza il messaggio
    In questi casi, insistere non serve.Quando una persona in questa situazione ha scelto, è difficle che cambi idea.E se lo fa, è perchè da solo ha capito che non valeva la pena di lasciarsi andare.
    Più di insistere dovresti provare a fargli capire cosa potrebbe perdere, far vedere quanto vi faccia male il pensiero che lui/lei vada via da voi.
    Se vorrà, capirà e saprà scegliere.Altrimenti, non puoi far altro che accettare la sua scelta e stargli accanto, anche se non l'appoggi.

  9. #8
    Matricola FdT
    Donna 33 anni da Napoli
    Iscrizione: 19/6/2009
    Messaggi: 33
    Piaciuto: 1 volte

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    io mi trovo in una situazione simile... il mio ragazzo è rimasto paralizzato... dopo un primo momento di abbattimento ( mi ha persino detto che avrebbe preferito morire ...) grazie alla mia vicinanza e dei suoi parenti ora è deciso a non abbattersi e di lottare per recuprare quello ke può per cercare di avere una vita.
    Insistere con le parole è inutile... credo ke la cosa migliore sia quello di stargli vicino, fargli capire qnd ti rende felice e forte la sua presenza anche se da parte sua non ci sono reazioni.. ti capiso davvero...in qst situazioni la vita si trasforma.. tutto ti sembra crollare addosso.. e ogni volta che rimani sola sembra quasi impossibile trattenere le lacrime.... il mio "consiglio" è quello di non abbatterti e di non arrenderti anche qnd vedi che non ci sono reazioni..

  10. #9
    Sempre più FdT Haydée ~
    Donna 32 anni
    Iscrizione: 25/12/2006
    Messaggi: 3,255
    Piaciuto: 4 volte

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    Come gli altri penso anch'io che una volta presa una decisione sia abbastanza dura cercare di far cambiare idea alla persona in questione. Non ho mai provato una situazione del genere ma immagino sia difficile, anche se credo sia meglio non rivelare i tuoi stati d'animo a questa persona, ma dimostrati forte, fiduciosa e pronta a combattere con lui/lei. Gli avrai fatto mille discorsi, per arrivare sempre allo stesso punto, ma tocca a te insistere, insistere, insistere. Fagli capire che il valore della vita è unico, che ha una possibilità ed è un peccato sprecarla. Io personalmente cercherei di far leva sui suoi sentimenti, cercare di capirlo/a a fondo e soprattutto farlo ragionare. Insomma, sii forte tu per lui, e anche se i tuoi discorsi ti sembreranno vani, sta sicura che qualche pensiero, riflessione etc. nella sua mente scatta di sicuro. Che dirti... Tentar non nuoce. Spero che vada tutto per il meglio, e che anche tu ti tiri un po su

  11. #10
    Assuefatto da FdT
    Donna 38 anni da Catania
    Iscrizione: 26/4/2009
    Messaggi: 655
    Piaciuto: 0 volte

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    Prima di tutto vi ringrazio per i vostri preziosissimi consigli.
    La mia preoccupazione è dovuta principalmente al fatto che, nonostante sia passato un anno dall'inizio (anzi dal peggioramento) di questa patologia, vedo che non ci sono miglioramenti... tutt'altro.
    Purtroppo, per motivi personali, abito distante dalla persona in questione e non posso essere qui tutto l'anno, anzi diciamo si e no 3 mesi. In quei tre mesi cerco di fare il possibile, da tutti i punti di vista, e di sistemare le cose in modo tale che ci sia una reazione. Niente. Mi sento quasi presa in giro, poi mi rendo conto che una persona malata non solo non ha la volontà, ma neanche la forza di andare avanti. E' un circolo vizioso.
    Sto addirittura pensando di sacrificare tutto quello che ho costruito fino ad ora e di tornare qui in Sicilia, nonostante sappia perfettamente che per me sarebbe un danno grandissimo. Se avessi la sicurezza di un miglioramento, potrei anche farlo... non lo so, mi sento confusa, amareggiata e avvilita. Forse avete ragione voi, le ragioni uno deve trovarle dentro di sè e non possono essere gli altri a darle. Posso pregare una persona, insistere fino allo sfinimento, ma se alla fine non è lei a volere questa cosa è tutto inutile

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