LinkBack URL
About LinkBacksOriginariamente inviata da Fanny*
Non sei affatto una pazza, e lo dimostra il fatto che sei quì a scrivere conscia di aver sbagliato ad attuare tali comportamenti
Non sei affatto una pazza, e lo dimostra il fatto che sei quì a scrivere conscia di aver sbagliato ad attuare tali comportamenti
Ti posso capire molto bene.
Penso sia la prima volta, questa, in cui esterno al forum che sono stata un'autolesionista, che purtroppo ancora lotta per uscirne. E' difficile parlarne, perchè ti senti insensata, anormale. Hai paura di essere guardata poi con occhi diversi. E hai la consapevolezza che per tutta la vita, ci saranno parti del tuo corpo che dovrai nascondere meticolosamente.
Ho avuto un grave picco di autolesionismo fra il 2004 e il 2007, anni durante i quali sono caduta in depressione clinica per alcuni problemi che mi trascinavo da anni. Ho accumulato tre tentativi di suicidio. Per me è ancora difficile parlare liberamente dell'autolesionismo in sè, perchè a volte ho ancora dei momenti in cui rischio di ricaderci. Però quando succede, riesco a far passare molto più tempo fra un taglio e l'altro. L'ultima volta era passato un anno, poi ci sono ricaduta in estate. Ora sono 3 mesi che ne sono fuori. E lavorerò sodo perchè diventino un anno, poi due, poi cinque.
Sii coraggiosa.
Tutto questo si può fermare.
Grazie Nana.... anche io come ho detto prima lo faccio meno spesso ma ancora non mi sento completamente "guarita"....perchè quando capita di non tagliarmi cerco di farmi male in altri modi ed è orribile non poterne parlare con nessuno che ti possa capire ma anche solo cercare di capire...posso essere solo orgogliosa del fatto che giorno dopo giorno cerco di risalire con la sola mia forza perchè nessuno ha mai teso la mano per aiutarmi...
l'ho fatto tra aprile e giugno di quest'anno.
avevo diversi problemi, uno anche molto grave. all'inizio lo facevo solo per non pensarci più, poi è diventata l'unica soluzione per stare meglio.
ma era davvero un periodo buio in cui non riuscivo più a venirne fuori.
si lo sono stata... non saprei dire come ho fatto, ma ne sono uscita da sola, senza l'aiuto di nessuno...forse perchè col tempo sono cambiata...non saprei spiegare il come ho fatto esattamente, però ci son riuscita
beh piano piano se ne viene fuori. io questa cosa l'ho raccontata più volte, fregandomene del giudizio degli altri. credo fermamente che sia la vergogna a farci ammalare, ed è proprio la vergogna che non dobbiamo sentire nel parlarne.
è ancora un argomento troppo tabù, forse perchè viene troppo facilmente scambiato per esibizionismo...invece è diffusissimo e spaventosamente doloroso.
Una ragazza in classe mia aveva i golf a manica lunga d'estate.. Una volta dal caldo -poverina- si tirò su le maniche e aveva certi tagli incredibili....
Io personalmente non credo di esserlo stata: tagliata no, ma non nascondo che nei momenti di rabbia che ho avuto (in alcuni ho rischiato una crisi nervosa -.-') sono arrivata a mordermi le mani lasciandoci sopra il segno per giorni e poi i lividi. -.-'
rose, quella è la fame!capita pure a me lontano dai pasti!
scherzo, ovviamente. è una forma anche quella...
certo è una cosa che ha confini molto ampi...secondo me perchè non è stata sufficientemente studiata...
rose, quella è la fame!
scherzo, ovviamente. è una forma anche quella...
certo è una cosa che ha confini molto ampi...secondo me perchè non è stata sufficientemente studiata...Davvero?
Vissuto in prima persona
E visto vissuto in altre persone
Diciamo che era un modo per esternare quello che mi tenevo dentro
Tendo a sentire molto le delusioni e le paure , a parlarne ma non affrontarle.
Mi sono accorta che tendevo a darmi poco spazio.
E forse era quello il problema.
Ora non ho tanta più serenità di prima ma almeno mi sono rilassata un pò
Per il mio bene..
Rispondi citando