Io su questa cosa non sono mai d'accordo, di qualsiasi reato si tratti, anche i più brutali. Innanzitutto perché deve essere lo Stato a stabilire quale pena deve subire il reo e non altri rei come lui, che proprio perché tali non hanno alcun diritto di fare la morale al prossimo. Poi, nel caso specifico, auspicare di fatto uno stupro e la tortura per il reo, significa porsi esattamente sul suo stesso piano (privo di) morale e sporcarsi con azioni del tutto simili alle sue.
Mi sono accorto che questo è il mio messaggio numero 17.000 , fatemi gli auguri!!