Originariamente inviata da
alex_21
Gentili Signori,
non ho riscontrato prima questo post, vuoi perchè non ho voluto dedicarvi il mio tempo, vuoi perchè gran parte di Voi mi mette davvero il volta stomaco.
Esternazioni sul lavoro di ideologie fasciste, o di quella sinistra che pretendeva una scossa rottamatrice di una politica arcaica, corporativa, burocratica , che illudeva di cambiare il mondo e, invece, si sta traducendo in una sinistra inesistente, gruppo di politici al potere che si fanno pubblicita’ per restare nelle stanze del comando , che non si sono tagliati le indennità di un centesimo.
Risposte disattesa alle disuguaglianze, alla precarietà del lavoro, alla mancanza di diritti che vengono edulcorate con intese più o meno larghe che ce lo mettono in quel posto...e mi cadono davvero le braccia leggere il giovanilismo imprositivo e velleitario di certi individui imbevuti parossisticamente da un Lavoro, che laddove lo si trova è precario , sottopagato, senza diritti sindacali, alla mercè dei ricatti padronali.
Viviamo in un Paese affondato sul lavoro, il primo punto della Costituzione disatteso. Nessun governo ha realmente dimostrato di partire dai meno privilegiati, da coloro che hanno problemi di sussistenze minima; per giovani che vogliono andar via di casa, per coppie che vogliono sposarsi e gran parte degli utenti di questo forum prendono parte a questo fenomeno fantascientifico, inspiegabile con gli strumenti della ricerca umana: la moltiplicazione dei Cazzulli, tanti piccoli e medi e grandi Cazzulli che spuntano dappertutto e sciamano ovunque invitando ad andare via di casa.
Cari cazzulli le idee e la Voglia di fare sovente non bastano. E a tanti che si piangono addosso senza neanche aver provato a muovere un dito, corrispondono tanti altri che agiscono, ma non riescono ad avere il Vostro successo.
I Vostri giudizi sono arroganti a priori su una generazioni di rammolliti di sfaticati. Cari cazzulli, non tutti hanno le stesse opportunità,
Vuoi quella di vivere in una zona ove un poco di lavoro si trova ancora, vuoi nascere in una famigia che ti offre un sostegno ed un supporto economico, Vuoi un talento incredibile , o semplicemente molta fortuna, altrimenti detto "culo".
Conosco tantissime persone barcamenarsi oggigiorno con un lavoro logorante, stressante, precario, degradante,che vivono il sogno di cambiare qualcosa o realizzare quell’idea geniale tenuta nel cassetto per anni e nel frattempo non riescono nemmeno a pagarsi l'affitto di casa, e sono costretti a vivere a casa dei genitori, non possono sposarsi , e se pensano ad un prestito e si recano in banca , si ritrovano innanzi a direttori che ti ridono in faccia, lungaggini e favoritismi tipici del nostro Paese.
Frattanti interventi in questo thread , si materializzano tosti Cazzuli off topic, che con piglio sicuro e gesto deciso promuovono le loro innate capacità, il loro ottimismo contro il disfattismo , invase da miriade replicanti di cazzate che escono senza il benchè minimo ritegno.
Ecco, è solo questo il motivo per cui sono tornato su questo thread, mi pareva proprio il caso di intervenire, mi sembrava il caso di fare qualcosa, anche perché il fenomeno potrebbe innescare, per emulazione o per competizione, un'analoga invasione di altri ultracazzuli, altre creature moleste dedite, al patriottismo forzato e alla ripresa a tutti i costi, capaci di scorgere a ogni ora del giorno e della notte - malgrado la frangetta sugli occhi - misteriose "luci in fondo al tunnel" invisibili agli umani.
A prescindere dal titolo del topic, il mio invito è quello di prestare molta attenzione a temi sociali come il lavoro, al precariato giovanile.
Il mio monito per tutti è quello di considerare tutti gli aspetti e non ridurre il problema a una questione di mancanza di spina dorsale.
Sentirsi dire da più fronti che siamo una generazione viziata, che non capiamo il sacrificio, che siamo abituati ad avere tutto, è fastidioso.
Non limitatevi alla Vostra esperienza personale. Siamo italiani e il lavoro dobbiamo cercarlo, e trovarlo nel nostro Paese.
Esigere condizioni di lavoro eque e giuste, e non finanziamenti che per tentare di risolvere il drammatico problema della disoccupazione incoraggia
le aziende ad assumerci a titolo gratuito. Un lavoro oggi sganciato definitivamente dal salario, soldi pubblici che rimpolpano i bilanci delle aziende disposte a sfruttarci, sottopagarci.
Reclamo con forza il fatto che la nostra generazione non ha un problema di nullafacenza come questo governo, in linea con i governi precedenti
sostiene, ma di un problema di lavoro, di accesso al reddito, di lavoro precario, volontario che non dobbiamo accettare.
Dobbiamo rivendicare un salario minimo europeo , (come è già presente nel resto dell'Europa )un reddito di base incondizionato, e dignità umana.
Se poi volete farvi sfruttare, o volete andare all'estero , andate pure ove vi pare, anzi andate proprio a pigliarlo nel....