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  • 2 Intervento di Meox
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  • 1 Intervento di ganja95
  • 2 Intervento di Sally.B
  • 1 Intervento di Meox

Apatia e anafettività

  1. #1
    Vivo su FdT Meox
    Donna 31 anni da Treviso
    Iscrizione: 21/11/2005
    Messaggi: 3,728
    Piaciuto: 352 volte

    Predefinito Apatia e anafettività

    Immagino di non essere la sola, ma ho come l'impressione che piu che vivere sto a guardarmi vivere. Sono una persona passiva, apatica, non c'è niente che mi appassioni e entusiasmi, non a lungo almeno. Vedo i miei amici che piu o meno scoprono cosa vogliono fare nella vita, io boh, vuoto totale. Se penso che dovrò passare i prossimi quarantanni a lavorare mi metto a sperare che un meteorite mi cada in testa e mi uccida sul colpo evitandomi una lenta agonia..
    So che dovrei provare nuove esperienze, esisterà qualcosa che mi prenda o che almeno mi stufi piu lentamente di quel che ho fatto finora, ma nel mio mondo voler fare una cosa non si traduce quasi mai nel farla. E qua so che è solo colpa mia, scusate la perdita di tempo...
    Dal punto di vista emotivo invece mi sento anestetizzata, come se fossi incapace di provare emozioni forti. Che io ricordi mi sono arrabbiata seriamente, con sensazione di bruciore al petto e battiti accelerati, solo due volte in tutta la vita, è normale? Potrei essere una persona poco tendente agli scatti di ira, ma vedendo come si appassiona la gente mi sembra una media un po' bassa, ecco.
    Rabbia a parte è come se tutto mi lasciasse indifferente, vedere le persone dopo tanto tempo non mi rende particolarmente felice(siano pure persone con cui ho legami come i miei genitori che magari non vedo da mesi), lasciarli non mi rende triste, i loro successi e fallimenti non mi smuovono niente di particolare. Eppure non è che non mi importi eh, io chiedo e ascolto volentieri come va la vita, mantengo e cerco rapporti sociali, solo che emotivamente non ho niente da dire. A volte mi chiedo se non lo faccio piu per noia che per reale interesse, se aiuto gli amici per sentirmi migliore io che per loro, mi domando addirittura se la morte di qualcuno mi smuoverebbe qualcosa di piu profondo di una tristezza.
    La gente crede che io sia solo poco espansiva, e forse è così, ma certe volte mi viene il dubbio di essere una persona anafettiva, apatica emotivamente..O forse non so, non ho ancora costruito rapporti abbastanza profondi, ma non riesco nemmeno a immaginarmi come siano..



    E sapete cosa? A scrivere questo post mi sento come un adolescente che gioca ad avere disturbi della personalità(mi trovo un po' con il disturbo schizoide della personalità, ma dubito di soffrirne), non è tutto questo sia veramente un problema o condizioni la mia vita in qualche modo particolare, è solo che ogni tanto mi viene da pensare se è normale tutto questo o sono un po' particolare
    A Sally.B e ganja95 piace questo intervento

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  3. #2
    Temperance
    Donna
    Iscrizione: 15/1/2006
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    Non tutti sanno cosa vogliono fare da qui a 10 anni, cosa si aspettano dalla vita e cose simili, e non devi farne un problema. Come non devi farti un problema per il tuo modo di essere, non tutti vivono le relazioni sociali allo stesso modo.

  4. #3
    Ghajarya Annie Lennox
    Donna 147 anni
    Iscrizione: 20/9/2010
    Messaggi: 17,421
    Piaciuto: 7509 volte

    Predefinito

    Secondo me il fatto che stai male per questa tua sensazione di essere ferma, apatica, significa che non sei ferma ed apatica.
    Io le persone apatiche le ho viste, ed è gente che ha un lavoro, è gente che ha anche interessi.
    Nel sociale sono apatiche, non hanno apparentemente un carattere e di solito si fanno trasportare dalla massa o dagli amici, facendosi piacere quello che piace a loro.
    Insomma sono senza una personalità che li renda speciali o unici.
    Nemmeno io so dove sarà tra qualche anno, pur avendo molti interessi che spaziano in vari settori.
    Ma se devo dire che voglio fare questo piuttosto che quello no, non te lo so dire.
    Di certo non sono una persona che ama fare nuove amicizie. Mi rompo, mi piacciono quelle che ho adesso, mi piace circondarmi del mio circolo di persone che conosco da una vita. Piuttosto che uscire e andare in discoteca preferisco andare al cinema o rimanere a casa a guardare un film o leggere un libro. Piuttosto che andare a fare shopping mi piace andare in un museo o a visitare una cosa che mi interessa come una chiesa o qualche monumento che ancora non ho visto nella città in cui vivo.
    Certo, il mio ragazzo mi odia quando lo porto in giro a fare i cazzi miei Ma questa sono io e non mi reputo una persona diversamente sociale.
    Semplicemente sono fatta così.
    Non mi piace esternare troppo i miei sentimenti soprattutto con le persone a cui tengo, tipo genitori, sorella etc.
    Ma non mi reputo una persona fredda. Non mi piace la gente. Non mi piace stare tra la gente.
    Devo andare dallo psicologo? No. Sti cazzi. Questa sono io.

    Se posso darti un consiglio, secondo me dovresti trovare qualcosa che ti appassiona e per farlo devi andare a tentativi.
    Quel qualcosa non casca dal cielo.
    A Temperance, Sally.B, Jean Grey e altri 1 piace questo intervento

  5. #4
    Mind over matter Elefantino Blu
    Uomo 33 anni da Biella
    Iscrizione: 15/5/2007
    Messaggi: 2,173
    Piaciuto: 513 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Meox Visualizza il messaggio
    Immagino di non essere la sola, ma ho come l'impressione che piu che vivere sto a guardarmi vivere. Sono una persona passiva, apatica, non c'è niente che mi appassioni e entusiasmi, non a lungo almeno. Vedo i miei amici che piu o meno scoprono cosa vogliono fare nella vita, io boh, vuoto totale. Se penso che dovrò passare i prossimi quarantanni a lavorare mi metto a sperare che un meteorite mi cada in testa e mi uccida sul colpo evitandomi una lenta agonia..
    So che dovrei provare nuove esperienze, esisterà qualcosa che mi prenda o che almeno mi stufi piu lentamente di quel che ho fatto finora, ma nel mio mondo voler fare una cosa non si traduce quasi mai nel farla. E qua so che è solo colpa mia, scusate la perdita di tempo...
    Dal punto di vista emotivo invece mi sento anestetizzata, come se fossi incapace di provare emozioni forti. Che io ricordi mi sono arrabbiata seriamente, con sensazione di bruciore al petto e battiti accelerati, solo due volte in tutta la vita, è normale? Potrei essere una persona poco tendente agli scatti di ira, ma vedendo come si appassiona la gente mi sembra una media un po' bassa, ecco.
    Rabbia a parte è come se tutto mi lasciasse indifferente, vedere le persone dopo tanto tempo non mi rende particolarmente felice(siano pure persone con cui ho legami come i miei genitori che magari non vedo da mesi), lasciarli non mi rende triste, i loro successi e fallimenti non mi smuovono niente di particolare. Eppure non è che non mi importi eh, io chiedo e ascolto volentieri come va la vita, mantengo e cerco rapporti sociali, solo che emotivamente non ho niente da dire. A volte mi chiedo se non lo faccio piu per noia che per reale interesse, se aiuto gli amici per sentirmi migliore io che per loro, mi domando addirittura se la morte di qualcuno mi smuoverebbe qualcosa di piu profondo di una tristezza.
    La gente crede che io sia solo poco espansiva, e forse è così, ma certe volte mi viene il dubbio di essere una persona anafettiva, apatica emotivamente..O forse non so, non ho ancora costruito rapporti abbastanza profondi, ma non riesco nemmeno a immaginarmi come siano..

    E sapete cosa? A scrivere questo post mi sento come un adolescente che gioca ad avere disturbi della personalità(mi trovo un po' con il disturbo schizoide della personalità, ma dubito di soffrirne), non è tutto questo sia veramente un problema o condizioni la mia vita in qualche modo particolare, è solo che ogni tanto mi viene da pensare se è normale tutto questo o sono un po' particolare
    Forse dovresti provare a liberarti dai luoghi comuni che affliggono la nostra società, programmare rende la vita noiosa a volte... secondo me l'importante è mantenere sani i propri principi, tutto il resto vien da sè. Spezzare la routine di solito aiuta, vai a far volontariato da qualche parte...

  6. #5
    Piccolo Fiore ganja95
    Donna
    Iscrizione: 28/1/2010
    Messaggi: 921
    Piaciuto: 668 volte

    Predefinito

    Io e te abbiamo lo stesso problema.. Solo che io ormai le relazioni con gli altri esseri umani non le cerco neanche più.. Comunque non devi fartene un problema.. Lo scoprirai nel corso della tua vita quello che farai.. E' meglio non avere un programma già prescritto in testa.. Vivi così, alla giornata.. Che ti importa di pensare al futuro? Fai quello che devi fare ora e poi, in futuro, tu stessa vedrai come si tradurrà.. io, per andare d'accordo con questa situazione faccio così... Per eliminare la mia apatia non faccio niente.. non me ne frega sinceramente
    A Elena Frigerio piace questo intervento

  7. #6
    Ammaccabanane Sally.B
    Donna 31 anni
    Iscrizione: 8/1/2009
    Messaggi: 1,264
    Piaciuto: 641 volte

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    Devo dire che leggere tutto quello che hai scritto mi ha fatto molto pensare a me. Tempo fa scrissi qualche discussione in riguardo, e noto anche che abbiamo la stessa età.
    Se ti può essere d'aiuto, puoi leggerti qualche mio topic "schizzofrenico"


    Come ha già detto qualcuno, non è detto che se non siamo come gli altri, siamo sbagliati. Ognuno ha il proprio modo di vedere i rapporti, di gestirli, di sentirli propri. Ti posso dire che per i genitori, a me capita la stessa cosa, e rende perplessa anche me, ma tuttavia credo sia anche naturale; in fondo, soprattutto alla nostra età tendiamo ad allontanarci un po' dai genitori per dare spazio alle nostre attività da adulti senza di loro.
    Per quanto riguarda il resto, ti chiedo: queste tue inaffettività/apatia (come tu le chiami), ti fanno star male o ti senti solo strana perché diversa dagli altri? Se ti fa soffrire perché vorresti per te avere interessi e sentirti più attiva è un conto, ma se ti senti strana ma in fondo stai bene così, non c'è nulla di cui preoccuparti.
    Però dato che hai scritto qui, credo che la cosa ti faccia star male perché ti vedi senza scopi, vuota, senza una via da seguire. Beh, come vedi anche dalle risposte degli altri, non tutti sappiamo dove andremo a finire, me compresa: io non so cosa vorrò fare dopo laureata, cosa il mondo mi offrirà (di questi tempi non mi offrirà un emerito cazzo ) e quando ci penso ho un po' paura. Paura di avere una vita che non mi soddisferà, di essere sola, di fare un lavoro che mi farà cagare.
    Ma d'altronde, anche se noi avessimo tutti un percorso certo da intraprendere, non è detto che poi sia realmente quello che seguiremo, sia perché il futuro è imprevedibile, sia perché non sappiamo se in un futuro le nostre idee e gli eventi possano farci mutare idea.
    Io credo tra l'altro, che tutti abbiamo delle cose che ci piacciono fare, solo che spesso le soffochiamo per pigrizia oppure non le conosciamo perché non ci mettiamo alla prova. Io stessa, da un anno a questa parte, mi sono resa conto di aver vissuto in sordina, e fino a qualche tempo fa questo nemmeno mi pesava, mi andava bene la mia vita abitudinaria e senza eccessi.
    Adesso non più. Infatti sembro schizzofrenica, perché ora mi sembra di desiderare esattamente tutto l'opposto di quello in cui credevo da prima di un anno fa.
    E' un po' una sorta di campanello d'allarme che ci dice "Ehi, ma quand'è che vogliamo cominciare a conoscere il mondo?".
    Ovviamente parlo per la mia esperienza, però te la racconto perché dal momento in cui io riuscissi a trovare qualcosa in comune con te, potrei esserti d'aiuto.
    Nella sfera delle relazioni, io sono sempre l'acidina disincantata dei gruppi, eppure alla fin fine mi vogliono bene: non sono modaiola, sono un po' colorita, non amo il contatto fisico troppo esagerato e non dimostro molto il mio affetto verso il prossimo. Non mi vengono proprio le parole, delle volte è come se avessi del vuoto dentro e mi chiedo se voglio realmente bene a chi ho davanti. Cosa mi sono risposta? Niente, non ho trovato una risposta, ho solo smesso di farmi domande. Vedo rapporti opportunisti, gente che si accolla a persone solo perché ha paura di stare sola, gente parlarsi alle spalle e persone che sfruttano: mi guardo allo specchio e sono consapevole che io non sono così, non faccio del male a nessuno e quindi mi godo i rapporti come vengono, perché ho capito che l'affetto che provi per qualcuno è messo alla prova - almeno per il mio carattere - solo dopo che hai perso quella persona.
    Sono fatta così, ma non significa che non amo stare con le persone.
    Attenzione poi, a volte diciamo di odiare le persone e di non voler conoscere nuove persone anche perché abbiamo paura di metterci alla prova o diamo giudizi affrettati. Non tutti, ma io ad esempio si.
    Quando ho capito che le persone non ci sono per noi, ma che dobbiamo cavarcela da soli, ho cominciato ad allargare la cerchia delle amicizie, e in fondo non mi dispiace poi tanto. Ho forzato il mio carattere non per gli altri, ma per il semplice fatto che le esigenze che ho ora sono totalmente inverse rispetto come si è plasmato il mio carattere.

    In conclusione, prova a farti meno domande su cosa sei, ma chiediti cosa vuoi tu. Quando senti vuoto e magari vorresti solo partire e mandare un po' tutti a cagare, pensa a fare qualcosa di nuovo, di buttarti in qualcosa: comprati uno strumento, comincia un corso, conosci nuove persone....ma fai qualcosa di nuovo, e sopratutto, cercalo questo qualcosa, perché niente e nessuno ci viene a cercare per puro altruismo.
    In bocca al lupo cara.
    Ultima modifica di Sally.B; 12/6/2013 alle 21:50 Motivo: sgrammaticatezze D:
    A Jeggi e Meox piace questo intervento

  8. #7
    Mind over matter Elefantino Blu
    Uomo 33 anni da Biella
    Iscrizione: 15/5/2007
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    Quote Originariamente inviata da ganja95 Visualizza il messaggio
    Io e te abbiamo lo stesso problema.. Solo che io ormai le relazioni con gli altri esseri umani non le cerco neanche più.. Comunque non devi fartene un problema.. Lo scoprirai nel corso della tua vita quello che farai.. E' meglio non avere un programma già prescritto in testa.. Vivi così, alla giornata.. Che ti importa di pensare al futuro? Fai quello che devi fare ora e poi, in futuro, tu stessa vedrai come si tradurrà.. io, per andare d'accordo con questa situazione faccio così... Per eliminare la mia apatia non faccio niente.. non me ne frega sinceramente
    Penso che sia improbabile non tentare nemmeno di relazionarsi con gli altri... già il fatto che scrivi in un forum ne è la prova, non c'è contatto fisico ma di fatto interagisci con persone reali. E' parecchio contro natura fare l'asociale, non comporta alcun beneficio.

  9. #8
    Matricola FdT Elena Frigerio
    Donna 29 anni
    Iscrizione: 25/5/2013
    Messaggi: 17
    Piaciuto: 5 volte

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    Il fatto di non provare emozioni verso gli altri (rabbia, tirstezza, gioia, ecc) è una cosa.
    Quello di non avere passioni è un altra.
    Sulla seconda posso dirti che la vocazione a qualcosa arriva, nella vita. Se lo vuoi ovviamente. Non c'è bisogno di cercarlo, arriva e basta, se non lo vuoi è un altro discorso.
    Poi sul fatto di non provare emozioni probabilmente non sarà solo per la poca empatia, ma perchè hai dei rapporti che come dici tu li usi per ammazzare la noia, in questo modo non credo che i dolori o le gioie degli altri possano influenzarti.
    Non è una cosa che si cambia, una volta che un rapporto nasce così allora continua così.
    Quindi se vuoi veramente qualcsoa che ti "smuova" devi conoscere nuove persone e fare cose che non hai mai fatto.
    Ma non devi farlo per inseguire un obiettivo, devi sentirti di farlo perchè hai voglia.
    Altrimenti è ovvio che non porterai mai a termine niente.
    Inizia a seguire i tuoi gusti, mettiti in gioco anche su cose piccole, piano piano diventeranno passioni.
    Un ultimo consiglio che ti posso dare è che spesso vedendo persone che fanno con impegno qualcosa può far venire voglia anche a te di fare lo stesso.
    Buona fortuna!

  10. #9
    Vivo su FdT Meox
    Donna 31 anni da Treviso
    Iscrizione: 21/11/2005
    Messaggi: 3,728
    Piaciuto: 352 volte

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    Grazie a tutti per i consigli, non penso di essere una persona senza personalità, probabilmente mi manca solo entusiasmo e voglia di fare.
    Ho letto qualcuno dei tuoi topic Sally, e mi ritrovo quando scrivi che vivevi la vita più spensieratamente. Certo, prima ce lo potevamo permettere, adesso sento di avere anche qualche responsabilità verso il mondo, la necessità di pensare un po anche al domani.
    Cmq non soffre di come sono, ma a volte invidio la gente che riesce a vivere così intensamente la vita anche nelle piccole cose
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  11. #10
    cavaliere del lavoro altrui
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 8/4/2013
    Messaggi: 8
    Piaciuto: 0 volte

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    Sapevo che a forza di masturbarsi col pipino si diventa cechi, ma non sapevo che a masturbarsi col cervello si diventa apatici.

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